Traduci

75esima EDIZIONE DEL FESTIVAL DI SANREMO – only women’s fashion – 2 serata – Le pagelle

La seconda serata ha aperto le danze con la sfida delle nuove proposte che francamente, per quanto riguarda i loro outfit, sono davvero difficile commentare. Più che giovani cantanti sembrano dei lavoratori che sono saliti sul palco dell’Ariston per qualche rivendicazione sindacale.

Vedendo il quadro d’insieme ho avuto la sensazione di una miscellanea dove valeva tutto, tranne che lo stile e il glamour. Il duo Vale LP e Lil Jolie sono state le più inquietanti, “non vi hanno ricordano qualche inquietante personaggio del film Shining?”. Con la speranza, ahimè vana, che la polizia della moda facesse irruzione sul palco e gli arrestasse ho optato per un voto cumulativo. Voto 4

Ad accendere di puro glamour il palco dell’Ariston ci ha pensato la top model Bianca Balti con il suo abito fatto di metri di chiffon e piume, corpetto plissé, lunga coda, scollo abissale e decorazioni sparkling. La nuance di azzurro desaturato era perfetta per il suo sottotono e la sua stagione cromatica (cool summer), ma i guanti neri in tulle ricamato sarebbe stato meglio lasciarli in camerino. Voto 10

Il mood piume contagia anche la cantante Elodie che si presenta fasciata in un abito bustier in raso di satin e gonna di frange e piume. A rendere tutto più glam ci ha pensato il lungo boa di piume. La nuance di rosso (finalmente calda) era perfetta per il suo sottotono, come la scelta dei sandali minimal. L’Abito dal mood Moulin Rouge non è certo avanguardia pura, ma il fitting impeccabile elevano il voto dell’abito. Voto 7

La cantante Serena Brancale ha replicato l’outfit della prima serata, si è passato solo dal rosso al bianco latte ribadendo, se ce ne fosse bisogno, che la sua aspirazione segreta è fare la cubista. Voto 0

Il secondo abito di Bianca Balti è stato un elegante tripudio di sparkling blu notte e ampio scollo a V, il modello a sirena esalta perfettamente la sua silhouette e la nuance dell’abito è matchy-matchy con i suoi splendidi occhi. Voto 10

Anche la cantante Francesca Michielin ha replicato l’outfit della prima serata e, come per la Brancale, non è stata una buona idea. Ritorna sul palco dell’Ariston la banalità del pantalone a sigaretta a vita bassa e un top cut out che, rispetto a quello della prima serata, non ha nemmeno l’attenuante dello sparkling. Voto 4

Ancora Marcella Bella, ancora jumpsuit, ma questa volta non ha avuto una resa elegante uguale a quella indossata nella prima serata. Il corpetto trasparente mette in evidenza le imperfezioni, i ricami e le frange color oro matchy-matchy con i suoi capelli rendono pesante l’outfit e le spalline a vista sono l’elemento disturbante di un outfit già precario. Voto 3

Il terzo abito di Bianca Balti è meno sorprendente dei precedenti, sia per la nuance calda in contrasto con il suo sottotono freddo e sia per il modello dalla linea ad A della gonna già visto in molte occasioni. Tutta la bellezza è racchiusa nella parte superiore fatta da uno scollo quadrato e spalline a forma di torchon. L’asticella era troppo alta per poterla superare. Voto 8

Il tailleur che strizza l’occhio al tuxedo maschile di Giorgia lo avrei fatto entrare volentieri nel mio guardaroba. Nel suo outfit c’è tutta l’essenza di Dior e del nuovo femminismo concepito dalla direttrice creativa Maria Grazia Chiuri per la maison. Il tuxedo destrutturato è perfetto per lei, sia per colore che per fitting, ma c’è un grande ma: non è sufficientemente elegante per il palco dell’Ariston nonostante il body in pizzo trasparente con reggiseno a vista. Per un invito a cena fuori è un grande sì, ma per esibirsi al Festival della canzone italiana è un grande no! Voto 9 per l’outfit. Voto 4 per il fuori contesto

Dopo il rosso della prima puntata, la cantante Rose Villain ci dimostra come un colore ostico, più di un rosso caldo, come il marrone può uccidere anche una bellezza come la sua. Continua ad insistere con il pericoloso gioco del jersey che non perdona, anche se questa volta la linea scivolata della gonna acquista leggerezza grazie alla sua trasparenza andando ad incidere meno sulla silhouette. L’ampio scollo e le spalline sottili, a differenza del dolcevita della prima serata, sono più donanti per chi ha seno e spalle importanti. Voto 5

Bianca Balti continua la sua parabola discendente toccando il minimo storico del glamour con un abito da soubrette degli anni ’80 e le pose poco eleganti che ha assunto (potere di un abito discutibile) hanno reso il tutto poco fashion. Voto 6

Autore:

Data:

13 Febbraio 2025