Ha 36 anni l’australiana che afferma di aver dormito (dormito?) con 10 mila uomini. Gwyneth Montenegro sta lanciando il libro“10.000 Men and Counting” (“10 mila uomini e ancora contando”,) in cui racconta la sua esperienza di 12 anni di lavoro come prostituta di lusso e della sua dipendenza dalle droghe e dell’abbandono . Prima di iniziare il suo tour negli Stati Uniti e in Europa per il lancio del suo libro, Gwyneth racconta di essere stata vittima di esperienze atroci prima di fare il suo ingresso in questa “carriera” di prostituzine: ha superato uno stupro collettivo, la morte del padre e oggi è diventata una Coach ed esperta in programmazione neurolinguistica.
Racconta di aver avuto una vita normale, lavorava come commessa, e stava con un ragazzo di cui era realmente innamorata. Ma era un amor giovanile, aveva appena 19 anni. Quando si lasciarono profondò in una forma depressiva. Poi un lavoro da modella, e in seguito e un lavoro come ballerina nei locali notturni. Di lì il passo per iniziare a prostituirsi è stato breve. Prima di allora afferma di essere stata vittima di uno stupro collettivo, dopo essere stata drogata. E’ la parte più dolorosa è stata riviverne il ricordo per riscrivere la sua esperienza in questo libro, ma allo stesso tempo ha funzionato come terapia. Una storia triste come triste è il numero di tutti questi clienti, 10 mila, che lei dichiara essere documentabile, a causa del pagamento delle tasse, in questi 12 anni di attività. Il guadagno le è invece servito per sostenere la sua dipendenza dalle droghe.
Nel libro racconta di non essersi mai innamorata in questi anni, e di aver partecipato a numerosissime orge di gruppo in cui era unica donna (o al massimo in compagnia di una collega) insieme a un minimo di quattro a un massimo di sei uomini. La richiesta più strana quella di un cliente di avere rapporti con lei vestito da donna biancheria femminile e trucco.