Nel terzo turno della fase a gironi della Champions League, grande prova di forza della Juventus che, allo stadio “Parc Olympique Lyonnais”, si impone sulla squadra francese del Lione, per 1-0, con la rete di Cuadrado, al 76 minuto.
Squadre speculari in campo con il modulo 3-5-2. Per la Juve, con Buffon in porta, Allegri schiera in difesa, Barzagli, Bonucci ed Evra; a centrocampo, Dani Alves, Alex Sandro, Lemina, Khedira e Pjanic, mentre, in attacco, la coppia delle meraviglie, Higuain e Dybala. Dal canto suo, il tecnico del Lione, Genesio, opta per Lopes tra i pali, Yanga Mbiwa, Nkolou, Diakhaby, in difesa; Rafael, Darder, Gonalons, Tolisso, Morel a centrocampo; Lacazette e Fekir, tandem d’attacco.
Una partita sostanzialmente equilibrata e giocata a lampi dalle due squadre. Inizia meglio la Juve che si rende pericolosa con Higuain e Bonucci. Col passar del tempo, però, esce la squadra di casa del Lione che ha l’opportunità di passare in vantaggio su calcio di rigore. Ma il portierone nazionale si oppone a Lacazette distendendosi sulla sua sinistra. Sul finire del primo tempo, tuttavia, è ancora la Juve a sfiorare il gol, sempre con Higuain e Bonucci. Nella ripresa i francesi entrano in campo più determinati e giocano con maggiore intensità.
Ancora miracoloso Buffon che salva, in paio di occasioni, la propria porta negando il gol del possibile vantaggio francese a Fekir e Tolisso. La Juve soffre, anche perché ridotta in dieci per l’espulsione di Lemina dal 54’, ma non si scompone. Così, nel momento migliore del Lione, arriva il vantaggio dei bianconeri con Cuadrado (entrato 8 minuti prima) che, dopo un paio di finte, fa partire, da posizione angolata, un tiro secco che si insacca nella rete difesa da Lopes per il definitivo vantaggio.
“Abbiamo vinto – dichiara Allegri ai microfoni di Canale 5 – e ottenuto sette punti in tre partite, soprattutto grazie a Buffon. Era importante vincere, anche se in Champions, in trasferta, non è mai semplice. Nel primo tempo abbiamo sofferto molto sulle ripartenze e abbiamo perso troppe palle. Il secondo tempo è andato meglio. L’espulsione? E’ stato bravo l’arbitro che ci ha tolto un giocatore e ha dato maggiore spazio”.