Dopo sette giornate, è da considerare positivo il bilancio dell’Italia in queste Olimpiadi di Rio. Gli azzurri, infatti hanno ottenuto 15 medaglie di cui 4 di oro, 7 di argento e 4 di bronzo. Questo il riepilogo delle medaglie conquistate dagli azzurri suddiviso giornalmente.
6 Agosto (1 giornata):
Dopo l’argento ottenuto da Rossella Fiamingo nella scherma (battuta in finale dall’ungherese Emese Szasz 15-13), arriva il bronzo di Gabriele Detti nei 400 stile libero grazie ad un’incredibile rimonta nell’ultima vasca con il tempo di 3’43″49.
7 Agosto (2 giornata):
Oro storico nel judo 66kg (e per lo sport italiano) conquistato dal 22enne piemontese Fabio Basile che ha battuto, in finale, il coreano Baul An in quanto si tratta dell’oro numero 200 dell’Italia alle Olimpiadi estive. Ma la giornata riserva ancora delle sorprese per l’Italia. Oro, infatti anche nella scherma, conquistato dal fiorettista Daniele Garozzo che si è imposto sull’americano Alexander Massialas per 15-11.
Medaglia di bronzo per l’azzurra Elisa Longo Borghini nella prova olimpica di ciclismo femminile su strada, alle spalle di Anna Van der Breggen (Olanda) ed Emma Johansson (Svezia).
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, per la prima volta sul podio olimpico, hanno conquistato la medaglia d’argento nel trampolino sincro 3 metri con il punteggio di 313,83, alle spalle solo della coppia cinese formata da Wu Minxia e Shi Tingmao (345,60).
Altra medaglia d’argento è arrivata dal judo con l’azzurra Odette Giuffrida. La 21enne romana ha vinto nella categoria 52 kg, mentre l’oro è andato alla kosovara Majlinda Kelmendi.
8 Agosto (3 giornata):
Terzo oro per l’Italia in queste Olimpiadi , conquistato al termine di una splendida gara, da Niccolò Campriani nel tiro a segno, carabina ad aria compressa, da 10 metri e ottimo argento vinto dal 46enne vercellese, Giovanni Pellielo nel trap tiro a volo, dopo una gara tiratissima vinta agli spareggi dal croato Josip Glasnovic. E’ la quarta medaglia olimpica per Pellielo (argento a Atene 2004, Pechino 2008 e bronzo a Sidney 2000).
9 Agosto (4 giornata):
Battuta d’arresto dell’Italia nel medagliere della quarta giornata che registra solo il podio sfiorato dalla Pellegrini visibilmente amareggiata. Al termine della gara la nuotatrice veneta ha dichiarato ai microfoni Rai: “Sono morta … Pensavo di poter lottare almeno per il bronzo”.
10 Agosto (5 giornata):
L’Italia, dopo una breve pausa, torna alla carica e conquista altri 2 argenti. Il primo, nel Double Trap maschile, con Marco Innocenti che, nei 15 piattelli di finale, si deve arrendere a Fehaid Aldeehani (26-24) e il secondo, con Elisa Di Francisca nel fioretto.
La Jesina, dopo aver conquistato l’oro nelle precedenti Olimpiadi di Londra, perde in finale per una sola stoccata (12-11) contro la russa Inna Deriglazova.
11 Agosto (6 giornata):
Altra medaglia conquistata dagli azzurri Marco Di Costanzo e Giovanni Abagnale, terzi nella finale del “due senza” (canottaggio) dietro i sudafricani Brittain e Keeling (argento) e gli incredibili neozelandesi Eric Murray e Hamish Bond (oro), imbattuti dal 2009 e da quasi 70 gare. Per l’Italia si tratta di un bronzo storico in quanto non vinceva in questa disciplina e in una Olimpiade dal 1948.
12 Agosto (7 giornata):
Altra giornata propizia per l’Italia che incrementa il proprio bottino con altre tre medaglie. Iniziano, infatti, gli azzurri del canottaggio che conquistano un bronzo sudato, sofferto e meritato nel “4 senza”, dietro a Gran Bretagna (oro) e Australia (argento). Strepitoso il finale dell’equipaggio azzurro, composto da Matteo Castaldo, Matteo Lodo, Domenico Montrone e Giuseppe Vicino che superano, in rimonta, il Sud Africa negli ultimi 500 metri. Una grande impresa per i quattro azzurri, ma anche una particolare gioia per Domenico Montrone, in attesa di un dolce evento. “E’ stata una bellissima gara – ha dichiarato ai microfoni RAI – ma speriamo che mia moglie non abbia partorito’’.
Una doppietta, invece arriva dalla finale femminile dello Skeet dove Diana Bacosi (oro) e Chiara Cainero (argento) si sono piazzate nei primi due posti al termine di una gara impeccabile. Merita attenzione anche il bronzo conquistato dalla statunitense, Kimberly Rhode, alla sesta medaglia olimpica in carriera.