Continuano le soddisfazioni per la scrittrice Annamaria Bovio: il suo ultimo libro per i tipi di Pegasus Edition, L’Altra metà di me (II) – L’Amore ha un solo nome…il tuo, dopo essere stato ospitato nel salotto culturale di Casa Sanremo Writers lo scorso febbraio, sta continuando la strada del gradimento da parte del pubblico.
Classe 1980, Annamaria è cresciuta in Italia, ed attualmente lavora e abita in Svizzera.
Nel 2019 è uscito il suo volume di esordio, L’ altra metà di me – Ti ho cercata nella vita, pubblicato con Apollo Edizioni, con cui ha vinto alcuni premi di settore.
Poi è ritornata sulla scena letteraria con Le parole del cuore – Te lo dico sottovoce, un grido d’amore per tutti coloro che credono nell`anima gemella. Annamaria Bovio è molto seguita sui social: solo su IG, ha attualmente oltre 60.000 followers.
- Dalla Puglia alla Svizzera: questo trasferimento come ha influenzato il tuo percorso personale e culturale, quindi la tua scrittura?
Sono arrivata in Svizzera tanti anni prima dell’uscita del mio primo libro. Diciamo che è stata proprio la Svizzera, con i suoi bellissimi panorami, che mi ha ispirata nel mio percorso da scrittrice.
La Puglia la porto sempre nel cuore, come anche i suoi insegnamenti, i valori, e soprattutto il calore che ho ricevuto dai miei genitori, dagli amici, e da tutte le esperienze che mi hanno portato ad essere la persona che oggi sono.
Alla fine, come amo sempre dire: si può essere a casa in qualunque posto, l’importante è lasciare nei luoghi in cui si vive un segno della nostra presenza.
Non solo nei cuori delle persone che incontriamo, ma anche nei passi che lasciamo dietro di noi.
- L’amore è un tema centrale nei tuoi romanzi, spesso descritto come una forza che “risolve tutto”. Cosa ti attrae di questa idea, e quali sfide narrative comporta?
L’amore è la fonte di tutto. Ogni cosa che facciamo, ogni gesto, anche il più piccolo sorriso, parte sempre dal sentimento dell’amore. Io credo fermamente in questo. Si tratta di una energia talmente forte che non solo riesce a risolvere tanti aspetti della vita, ma è in grado soprattutto di cambiare noi stessi, quella parte più importante che spesso non mostriamo al mondo per paura, per proteggerci. L’amore è in grado di annientare ogni barriera perché è questo impulso che sceglie noi. Che ha la forza dirompente di farci uscire da quella zona intima, nascosta. Io scrivo e narro l’amore per il semplice fatto che in alcuni frangenti della nostra quotidianità, questa grande emozione viene a mancare. E perché’ le parole, sia lette che sentite, possono aiutare chi legge ed ascolta. Ecco, io cerco nei miei libri di raccogliere ogni granello d’amore per lasciarlo volare nel vento, nella speranza che ogni persona che incontra i miei libri possa tenerlo vicino e passarlo ad un’altra persona, come fosse un testimone. O come una catena, che parte dai cuore e fa giri immensi in tutto il mondo, senza fermarsi mai.
- Hai già ottenuto importanti riconoscimenti per la tua scrittura. Come vivi il rapporto tra il successo di critica e la tua visione personale dell’amore come fulcro delle tue storie?
Ho avuto tanto apprezzamento in giro finora, è vero, e sono fiera di me e di tutto quello che ho ottenuto con le mie sole forze. Io vivo con umiltà il mio rapporto con chi mi legge e mi apprezza. Resto con i piedi per terra, come si vuol dire, pur continuando a lottare per realizzare tutti i miei sogni. Il viaggio che ho intrapreso, quello con la scrittura, mi ha aiutato a crescere come essere umano e a vedere l’esistenza in un altro modo. Rimango me stessa, e anche se dovessi un giorno diventare una scrittrice famosa, quello che non perderei mai sarebbe il rispetto verso la mia vera essenza e l’amore che metto in tutto quello che faccio e che descrivo nei miei libri.
- Quali sono i tuoi progetti futuri? Puoi anticiparci qualcosa sui tuoi prossimi romanzi e su come continuerai ad esplorare il tema dell’amore?
Di progetti futuri ne ho tanti. Al momento il più importante è sicuramente il completamento della storia vera di un bambino, Antonio, figlio di un caro amico: il ricavato del volume sarà dato tutto in beneficenza per permettere a questa innocente creatura di ricevere le cure di cui ha bisogno per una malattia rara di cui soffre.
Presto uscirà anche il libro tradotto in tedesco de “L’altra metà di me – Ti ho cercata nella vita”.
E spero che abbia, anche in quest’altra lingua, il forte gradimento avuto nella edizione italiana.
Ed infine: sto completando la stesura di un’altra storia, che porterà i lettori a sognare, come piace a me: credere ancora più forte, ed ancora una volta, che l’amore è in grado di vincere su tutte le avversità.
