70ESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA MUSICA ITALIANA

LE PAGELLE DI SANREMO SERATA FINALE

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Quest’anno, sono quasi certa, che la 70esima edizione del Festival di Sanremo, per la prima volta nella sua storia, avrà il suo spinn-off; in passato arrivati alla serata finale e aver decretato il vincitore al grido di “liberi tutti!” ognuno di noi tornava alla propria vita. Quest’anno con il coup de theatre di Morgan e Bugo e relativa squalifica, con le loro reciproche accuse, con la conferenza stampa da separati saranno tanti i programmi televisivi che sul nulla hanno fatto la loro fortuna e tenere in vita gli stracci del Festival. Quante ospitate di Morgan e Bugo dovremo sorbirci nei prossimi mesi? C’è stato lo zampino di Mark Caltagirone? Nell’ultima serata ad affiancare Amadeus sono tornate la modella Francesca Sofia Novello, Diletta Leotta e Sabrina Salerno con una toccata e fuga di Mara Venier.

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Il secondo big ad esibirsi è stata Elodie che per la serata finale sceglie di indossare un long dress con profondo spacco laterale, il corpetto dallo scollo geometrico e pericoloso è diventato il fil rouge di tutti i suoi outfit sanremesi. Come per i precedenti outfit, tutti della maison Versace, anche questo ha avuto un alto tasso di sexy appeal, ma continuo a pensare che siano stati too much per il palco dell’Ariston. Voto 4

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La regina della domenica, Mara Venier ha scelto di restare nei confini della sua comfort zone, nei panni della zia Mara, il tailleur con pantalone a sigaretta e sottogiacca. Il suo outfit total black poteva essere illuminato da accessori, anche se avrei preferito, almeno in questa occasione, vederla indossare un abito. Voto 5

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Riguardando gli outfit di Sanremo di Irene Grandi è possibile fare una lezione esaustiva su come rendere brutta una bella donna. Anche l’ultimo, un long dress lingerie in satin grigio che aveva un fitting terribile sul punto vita e uno scollo asimmetrico incomprensibile è stato un disastro su tutta la linea. La cantante continua a sfidare la forza di gravità perdendo per l’ennesima volta. Voto 3

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Il ritorno di Diletta Leotta è stata evidentemente una risposta alle critiche per gli outfit della prima serata troppo castigati, ma evidentemente la situazione gli è sfuggita di mano. L’abito diventa troppo mini con cut out, decori gold in omaggio alle palme sanremesi e uno strascico che Amadeus ha definito un aquilone, io non ho trovato definizione migliore. L’acconciatura è inguardabile (dopo la fine di Sanremo posso dirlo, gli hair stylist di questo Festival meritano un daspo a vita). L’unica luce fashion è stata la scelta di indossare un paio di sandali gioiello e non le décolleté con plateau della prima serata. Voto 5

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E’ lampante da questa foto che Sabrina Salerno è tornata nell’ultima serata di Sanremo con l’unico scopo di vendicarsi di Amadeus per non averla fatta cantare nella prima serata indossando la sua stessa giacca. Sabrina Salerno continua imperterrita con i suoi tailleur che sanno di naftalina, riesumati dagli anni ’80 con giacca corta e avvitata e pantaloni skinny. Qualcuno, prima o poi, dovrà dirle che non tutto quello che era un must negli anni ’80 è un must del 2020, anche per lei, come per la Leotta, l’unica luce fashion sono stati i sandali gioiello che finalmente si sono presi la loro meritata rivincita contro le décolleté indossate sotto abiti o tailleur per serate di gala (non si fa, non mi stancherò mai di scriverlo!). Voto 4

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Il primo outfit della Novello delude le alte aspettative dopo i bellissimi outfit della quarta serata, il suo abito color azzurro ricoperto da cristalli con scollo dritto, spacco laterale e strascico non ha niente di originale. Lo strascico è stato un must degli outfit di questa 70esima edizione del Festival, ma l’unica con il phisique du role per portarlo con charme è stata Francesca Sofia Novello, motivo per cui ho scelto questa foto. Voto 6

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Levante continua a replicare in serie il medesimo outfit che per la serata finale, come un camaleonte, diventa black dopo aver dismesso il rosa, il grigio, il verde, purtroppo però nessuno le ha posto sotto sequestro i sandali che continuano a popolare i miei incubi dalla prima serata. Voto 3 (d’altronde la coerenza è una virtù; Levante con i suoi outfit, la sottoscritta con i suoi voti)

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Anche questo ultimo outfit di Tosca ha reso il punto vita un desaparecidos, continua ad indossare il nero, un colore a lei non proprio amico che la spegne impietosamente, ma rispetto all’abito della quarta serata che aveva uno scollo dritto adornato da piume che ha fatto sparire il suo collo, lo scollo a cuore di questo ultimo abito dona slancio al decolté. Voto 5

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Rita Pavone nella serata finale sfoggia un outfit very cool con blazer oversize in stampa principe di Galles e dal tessuto spalmato abbinato ad un pantalone nero in full paillettes, sul palco si è sentito e visto una Rita Pavone rock, elegante e trendy. Voto 7

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La banalità dell’outfit fa sì che le tre donne del Festival scendano insieme la scalinata dell’Ariston, giusto per darsi coraggio l’una con l’altra. La Leotta indossa un abito a sirena in micro paillettes gold che fa a pugni con il suo sottotono freddo. Voto 4; la Novello in un abito da sposa anni ’90. Voto 4; la Salerno mette in un mini dress full paillettes, scollo a barca e gran coda. Che barba che noia che barba! Voto 4 (par condicio)

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Giordana Angi per l’ultima sera ha voluto dare una scossa trendy ai tailleur rubati a sua madre tagliando le maniche al blazer così da renderlo un gilet con spalline a vista, apprezzabile il suo ritorno al 2020. Voto 4 (le buone intenzioni vanno sempre premiate).

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Elettra Lamborghini ha chiuso la sua partecipazione al Festival di Sanremo come l’aveva aperta; la sua jumpsuit carioca tutta sparkling, volant e trasparenze sul palco dell’Ariston alle ore 01.00 ha avuto il solo pregio di rianimare il pubblico dell’Ariston e dei telespettatori. Voto 3

Amadeus ci aveva promesso dal balconcino dell’Ariston che il vincitore di Sanremo sarebbe stato annunciato alle ore 01:10 e tutti noi avevamo tirato un sospiro di sollievo, purtroppo non è andata così perchè abbiamo dovuto ascoltare un Fiorello stanco e in cazzeggio in libertà (sue testuali parole) aspettando il mitico “stop al televoto” che è arrivato alle ore 01:32. Giunti alla fine di questa 70esima edizione del Festival di Sanremo che ha avuto un tasso di glamour bassissimo (l’unico lampo fashion c’è stato nella quarta serata con gli outfit della Novello) posso assegnare i miei personali leoncini del fashion:

Leoncino della baraccaggine: Achille Lauro

Leoncino della noia: Levante

Leoncino del revival mal riuscito: Giordana Angi

Leoncino della naftalina: Sabrina Salerno

Leoncino del fashion: Francesca Sofia Novello

Leoncino del too much: Elodie

Leoncino della banalità: Georgina Rodriguez

Leoncino Rio de Janeiro style: Elettra Lamborghini

Leoncino Sanremo style: Antonella Clerici

Leoncino del deja vu: Diletta Leotta

Alle ore 02:08 è arrivata la notizia del terzo posto dei simpaticissimi Pinguini Tattici Nucleari e con l’entusiasmo del lunedì mattina l’Ariston alle ore 02:30 ha festeggiato Diodato come il vincitore di questa 70esima edizione del Festival di Sanremo 2020.

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Nel mezzo Diletta Leotta e Francesca Sofia Novello si sono cambiate d’abito, ma nessuno è sembrato accorgersene. La Leotta dal gold passa al nero con un abito in paillettes e richiami gold; per la Novello vi rimando al gioco “trova le differenze”. La gestione dei cambi d’abito in questa edizione è stata un disastro nei tempi e nei modi. Voto non pervenuto, perché la sbornia da Sanremo non è ancora passata e dare numeri diventa pericoloso.

T. Velvet

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