MARS 2020: ALLA RICERCA DI VITA SU MARTE
Il rover Perseverance in missione tra una manciata di giorni

Perseverance è un rover dal nome risoluto utilizzato dalla NASA per analizzare il suolo di Marte ricercando tracce di vita nella missione Mars 2020. Quest’ultima prevede l’esplorazione di Marte da parte della Nasa, il cui scopo è quello di rintracciare residui di vita, comprendere le condizioni climatiche, studiare gli aspetti geologici e progettare l’esplorazione umana. Il nome del rover è scelto secondo le regole del concorso nazionale “Name the Rover” ed è frutto di uno studente.
La costruzione del primo pezzo di Perseverance è terminata ad ottobre con un peso finale di 1.050 kg; intanto, continuano i vari test, tra cui quello di guida - brillantemente superato - e il test di accatastamento del carico. Il primo riguarda le possibilità di movimento del rover, il secondo la capacità di adattamento degli spazi. Adesso studiano il modo di prelevare campioni di terra da analizzare in laboratorio e le modalità di discesa nel cratere Jezero. Inoltre v’è un sistema di atterraggio con il paracadute chiamato Range Trigger, che permette di controllare il tempo di caduta e di apertura nella fase delicata collegato ad una mappa territoriale che evita zone lacunose o complicate.
Perseverance è dotato anche di 23 fotocamere per cogliere ogni sfumatura del paesaggio marziano, due microfoni per registrare i suoni e l’attrezzatura necessaria per prelevare campioni. Il costo dell’intera missione si aggira intorno ai 2 miliardi e, secondo fonti ufficiali, dovrebbe cominciare a partire dalla fine di luglio, dopo 8 anni di lavoro e vari contrattempi.
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