Ricavi alle stelle per i Big della tecnologia
Il Coronavirus non frena la scalata di Apple e Amazon

Se da una parte l’economia Usa affonda del 32,9%, i quattro colossi della Silicon Valley chiudono le trimestrali con un fatturato ben oltre le più rosee previsioni. Infatti gli utili si sono quasi triplicati per Facebook, riscontrando un aumento dell’11% rispetto allo stesso periodo del 2019. Boom di utili per Apple che non è stata rallentata dalla pandemia ma, anzi, ne è stata comprensibilmente avvantaggiata. Basti pensare che durante i mesi del lockdown molte persone abbiano comprato smartphone, pc e dispositivi vari, chi per svagarsi e tenersi impegnato e chi per contattare parenti ed amici distanti.
La chiusura dei numerosi store fisici presenti in tutto il mondo, non ha quindi impedito al colosso di Cupertino di registrare profitti inattesi in una situazione economica non proprio facile. Tutto questo ha quindi fatto salire i profitti dell’11%, con un ricavo di ben 59,7 miliardi. Al contrario Aphabet, la società che controlla Google, ha registrato il suo primo calo di ricavi in 16 anni del 2%; ma nonostante fosse comunque inferiore alle attese, questo ha fatto crollare di conseguenza gli utili del 30% a quasi 7 miliardi di dollari.
Ma colui che si conferma il grande vincitore di questo trimestre è senza ombra di dubbio Amazon, che, grazie anche alla pandemia, ha subito una crescita esponenziale di acquisti online raddoppiando i profitti del fondatore e CEO Jeff Besoz a 5,2 milardi in un anno. Quest’ultimo ha inoltre dichiarato “Questo è stato un altro trimestre insolito. Da marzo abbiamo creato oltre 175.000 nuovi posti di lavoro e stiamo portando 125.000 di questi dipendenti in posizioni regolari a tempo pieno. E le vendite di terze parti sono cresciute ancora più velocemente in questo trimestre rispetto alle vendite prime parti di Amazon”.
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