DONATELLA SOMMARIVA
Pittrice introspettiva

Donatella Sommariva è una pittrice introspettiva: la sua arte, informale ed estremamente potente, si manifesta e prende forma all’interno di un percorso di ricerca interiore che la porta ad esplicitare ciò che già albergava dentro di sé.
Donatella riconosce all’arte il merito di essere “un viaggio all’interno del viaggio” che è la vita: l’esistenza di ogni essere umano è una sorta di matrioska dove ogni strato rappresenta un talento ma al centro del quale c’è solo e sempre l’anima, nel senso più letterale del termine.
L’anima è il “soffio”, l’anelito, ciò che dà la vita: è da questo soffio delicato e forte ad un tempo che prendono vita le opere di Donatella Sommariva, un soffio che proviene dal “altrove” e attraverso il quale i suoi dipinti si muovono e comunicano in maniera indipendente.
Donatella Sommariva
Che gli esseri umani siano misteriosamente legati gli uni agli altri è un dato di fatto, dimostrato anche dalla Scienza moderna: è grazie a questo legame che Donatella ha ricevuto il dono, o meglio, lo ha ri-conosciuto. In una fase della sua vita in cui stava reinventando se stessa, la sua insegnante di yoga le consigliò di cimentarsi con la pittura, di sperimentare i colori, gli accostamenti, la materia. Ci vide giusto, al punto che da quel momento in poi Donatella divenne un’altra persona, più consapevole del dono che le cresceva dentro ma al quale non era ancora riuscita a dare un volto.
La pittura è diventata, passo dopo passo, lo strumento attraverso il quale esprimere se stessa, lo specchio nel quale riflettere il suo mondo interiore, spesso abitato dalla spirito di coloro che ama e che vogliono manifestarsi a lei.
In Donatella, la donna e la pittrice si ricongiungono, finalmente, sulla tela.
“Visione”, olio su tela by Donatella Sommariva
Donna di una profondità conosciuta da pochi - poiché a pochi confida la straordinaria ricchezza del suo mondo interiore - l’artista ci regala, malgrado il proprio pudico riserbo, opere di una straordinaria profondità che altro non sono se non scorci della sua anima.
Puzzle interiori, frammenti, tracce di un disegno ancora in lavorazione ma che affonda le proprie radici in un passato a lei molto caro.
La natura, con i suoi colori e le sue luci, è la sua prima tavolozza ma ben presto Donatella trascende non solo la materia ma anche il tempo e lo spazio, per immergersi in luoghi che non sono più fisici ma quantici.
Cercano se stessa l’artista ha ritrovato “gli altri” - coloro che ama - ma anche l’Altro, il divino, il trascendente, l’impronunciabile e l’indescrivibile.
Ecco perché le sue opere sono così informali: come raffigurare ciò che non si vede ma che si percepisce? La sua pittura è un balbettare dell’anima, un tentativo di connettersi alla Sorgente dell’ispirazione: e Donatella ci riesce. I suoi quadri vanno guardati, riguardati e poi guardati ancora finché non ci si passa attraverso, finché non si inizia a scorgere la forma, il personaggio, il numero, il volto. Ognuno vede qualcosa di diverso, ognuno riflette se stesso!
“Respirando”, olio su tela by Donatella Sommariva
Non è raro infatti che nei suoi dipinti si scorgano elementi o situazioni non volutamente impresse sulla tela ma assolutamente reali. È come se, dipingendo i suoi dialoghi interiori, "qualcuno" le rispondesse col suo medesimo strumento.
Ecco allora che le tele diventano pagine di un libro, il libro della sua vita, scritto con un linguaggio che può essere compreso solo da chi, come lei, sa dialogare con la propria anima.
Tuttavia non ci si improvvisa pittori: se il talento e l’ispirazione sono un dono di natura, la tecnica si apprende e si migliora solo con lo studio e la pratica. Donatella è un’allieva determinata e assidua che, ogni giorno, traccia su tela o su carta qualunque cosa le passi sotto gli occhi: non basta avere talento, bisogna anche farlo fruttare.
E i frutti si vedono: oggi le opere di Donatella Sommariva sono richiestissime e lei ne gioisce, consapevole di essere puro strumento nelle mani di un progetto più grande di lei.
Non è più solo l’estetica a condurre la sua mano ma il senso di bellezza in quanto BONTÀ. Le sue opere non sono belle ma buone, perché contengono in loro stesse un senso di compiutezza, di armonia e di pace. Per questo parlano.
Ora non resta che farne esperienza.
L’intervista che segue è stata realizzata da “Tavoli HeArt” per la Social TV della storica Libreria Bocca di Milano, all’interno della splendida cornice di Galleria Vittorio Emanuele II.
La Libreria Bocca dal 1775 è locale Storico d’Italia con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
International Web Post - nella persona del suo fondatore e direttore Attilio Miani - si fa portavoce di questa realtà, dando voce ad una realtà editoriale che è parte del nostro patrimonio culturale. #socialtvlbocca
Dove trovare Donatella Sommariva:
https://www.facebook.com/donatella.sommariva.5
https://www.instagram.com/sommarivadonatella/
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