L’ITALIA DI NUOVO Al LAVORO PER L’INGHILTERRA
Bisogna ripartire dai primi quaranta minuti giocati allo stesso livello dei transalpini domenica scorsa. Convocato Zambonin delle Zebre Parma

«Non possiamo dire noi come squadra se ci siamo guadagnati la credibilità che vogliamo, saranno gli altri a dovercelo dire. Quello che noi dobbiamo fare è giocare al meglio e alcune cose viste stasera erano molto buone, ma ci è mancata la regolarità, punto su cui continuare a lavorare con il massimo impegno. È vero che nel secondo tempo la Francia ci ha soffocato, ma credo che questa gara sia un buon punto di partenza per il nostro futuro», ha detto Kieran Crowley, ct della nazionale italiana di rugby, dopo il match contro la Francia. Bisogna necessariamente ripartire da quelle cose positive viste allo Stade de France durante tutta la prima frazione di gioco, per trovare fiducia da impiegare nelle prossime sfide e riconquistare quella credibilità che negli ultimi cinque anni è venuta a mancare a causa di prestazioni scadenti e assenze di vittorie.
Contro i transalpini di Galthié, domenica scorsa, ci sono stati troppi errori (qualcuno da debuttante allo sbaraglio) che ha sfalsato un risultato che, sicuramente, sarebbe stato meno pesante dal punto di vista delle mete incassate. La sconfitta per 37-10, comunque, ha fatto dimenticare il 50-10 per i galletti della scorsa edizione. E questa volta, di positivo c’è, soprattutto, la tenuta fisica; infatti il XV azzurro, ha retto abbastanza bene per almeno 50 minuti la maggiore potenza muscolare dei bleus che, sul finale di gara, hanno aumentato la pressione sui nostri avanti per segnare la meta del punto bonus. Capitan Lamaro e compagni sono tornati ieri mattina al lavoro presso il Payanini Center di Verona in preparazione della partita contro l’Inghilterra in calendario domenica 13 febbraio alle 16 allo Stadio Olimpico di Roma. Al gruppo Azzurro, oltre ai rientranti Ceccarelli, Da Re, Sisi e Bruno, si è aggiunto Andrea Zambonin, seconda linea delle Zebre Parma, convocato.
Questo l’elenco dei giocatori convocati
Piloni:
Pietro CECCARELLI (Brive, 17 caps)
Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 16 caps)
Ivan NEMER (Benetton Rugby, 4 caps)
Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 22 caps)
Cherif TRAORE’ (Benetton Rugby, 12 caps)
Giosuè ZILOCCHI (Zebre Parma, 16 caps)
Tallonatori:
Epalahame FAIVA (Benetton Rugby, 2 caps)
Gianmarco LUCCHESI (Benetton Rugby, 9 caps)
Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, esordiente)
Seconde Linee:
Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 16 caps)
Marco FUSER (Newcastle Falcons, 37 caps)
Federico RUZZA (Benetton Rugby, 26 caps)
David SISI (Zebre Parma, 18 caps)
Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, esordiente)
Terze Linee:
Toa HALAFIHI (Benetton Rugby, 1 cap)
Michele LAMARO (Benetton Rugby, 11 caps) – capitano
Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 37 caps)
Giovanni PETTINELLI (Benetton Rugby, 2 caps)
Braam STEYN (Benetton Rugby, 46 caps)
Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 1 cap)
Mediani di Mischia:
Callum BRALEY (Benetton Rugby, 13 caps)
Alessandro FUSCO (Fiamme Oro Rugby/Zebre Parma, 2 caps)
Stephen VARNEY (Gloucester Rugby, 10 caps)
Mediani di Apertura:
Giacomo DA RE (FEMI-CZ Rovigo/Benetton Rugby, esordiente)
Paolo GARBISI (Montpellier, 14 caps)
Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 1 caps)
Centri:
Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 9 caps)
Marco ZANON (Benetton Rugby, 8 caps)
Ali/Estremi:
Pierre BRUNO (Zebre Parma, 1 cap)
Ange CAPUOZZO (Grenoble, esordiente)
Montanna IOANE (Benetton Rugby, 10 caps)
Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 1 cap)
Federico MORI (Bordeaux, 11 caps)
Edoardo PADOVANI (Benetton Rugby, 31 caps)
Atleti non considerati per infortunio:
Luca Morisi (Benetton Rugby), Riccardo Favretto (Benetton Rugby) Simone Ferrari (Benetton Rugby), Johan Meyer (Zebre Parma), Matteo Nocera (Fiamme Oro Rugby/Zebre Parma) Jake Polledri (Gloucester), Marco Riccioni (Saracens)
(Si ringrazia la FIR per le foto)
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