BOTTA E CHEDDIRA TRASCINANO IL BARI IN COPPA ITALIA. PADOVA FUORI
Positiva la prova dei biancorossi che ora attendono il Verona in Coppa Italia e il Parma in campionato

Inizia come meglio non poteva la nuova avventura del Bari. Nella prima gara ufficiale della stagione, infatti, allo ‘Stadio Arechi’ di Salerno, i biancorossi battono il Padova 3-0 nel turno preliminare di Coppa Italia e si qualificano alla fase successiva (che vede l’ingresso nella competizione delle squadre di Serie A di seconda fascia).
Un successo costruito soprattutto nel primo tempo in virtù di un inizio di gara travolgente che ha portato la squadra biancorossa a realizzare due reti - con Botta (8’) e Cheddira (16’) – e a sfiorare il terzo gol con Antenucci.
I ragazzi di Mignani, in effetti, mettono subito in difficoltà il Padova grazie ad un ritmo elevato e alle giocate di qualità del reparto avanzato. Rischia qualcosa in fase difensiva, ma nulla più. La ripresa è meno scoppiettante, ma il Bari controlla e poi infila, in pieno recupero il terzo gol ancora con Cheddira (91’).
Al di là del risultato di squadra, tuttavia, c’era grande curiosità attorno ad alcuni nuovi innesti, quali Folorunsho, Bellomo (entrato nel finale di gara) e Caprile. Anche in questo caso sono arrivate buone indicazioni per Mignani. Sia il nigeriano che il talento barese hanno convinto per qualità e personalità. Buono l’impatto sul match di Bellomo, così come l’esordio in gare ufficiali col Bari del giovane portiere veneto Elia Caprile, autore di un’ottima prestazione.
Senza dimenticare, ovviamente le performances con gol di Rubén Botta, talento argentino e di Walid Cheddira autore di una doppietta.
Un successo netto, dunque, per il Bari che dimostra di essere già in palla.C’è, tuttavia, ancora da migliorare qualcosa nella gestione della palla e nell’attenzione da mettere in campo durante tutta la gara.
Il passaggio del turno, però, consente alla squadra biancorossa di perfezionare, con maggiore serenità, i meccanismi tattici in vista del campionato, ormai alle porte. Ovviamente bisognerà attendere ancora un po’ prima di esprimere giudizi definitivi, anche perché il Padova, che milita nella Lega Pro, non può rappresentare un test affidabile. Ma “Vincere aiuta a vincere”, si dice,anche se ciò avviene con una squadra di rango inferiore.
Oltretutto il Bari è ancora attivo in questa fase di calcio mercato per rinforzare la squadra in tutti i reparti, ma soprattutto in quello avanzato dove Polito è alla ricerca di un centravanti ‘importante’ in grado di fare la differenza nella categoria cadetta.
Ora, ad ogni modo, si inizia a fare sul serio in quanto il Bari incontrerà, in cinque giorni, prima il Verona in Coppa Italia e poi, venerdì 12 agosto, il Parma per la prima di campionato. Due partite davvero complicate che potranno dare, tuttavia, ulteriori indicazioni sul valore della squadra barese e sull’eventuale divario ancora da colmare con la squadra emiliana (considerata dopo Genoa e Cagliari una delle maggiori pretendenti alla promozione diretta) e, di riflesso, con le altre grandi di Serie B.
(Foto Rino Lorusso – Si ringrazia)
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