LA FARMACIA DI MADRE NATURA
La centella asiatica

La Hydrocotile asiatica o centella è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Apiaceae. Originaria dell’India e del Madagascar, cresce in luoghi umidi e ombrosi, lungo i corsi d’acqua. Il nome centella sembra derivi dal verbo centellinare, riferendosi al fatto che la pianta sorseggia l’acqua delle zone paludose in cui vive. Potrebbe in realtà risalire da “gotu kola “ che in cingalese significa pianta della longevità.
E’ conosciuta anche come “erba della tigre” perché gli animali selvatici feriti si rotolano tra le sue foglie per curarsi e lenire le lesioni. Negli antichi testi vedici della tradizione indiana, la si trova con il nome “Brahmi” , usata per il miglioramento della memoria. Nella medicina cinese e Ayurvedica, è impiegata per le sue proprietà cicatrizzanti.
Le foglie della centella contengono acidi triterpenici, acido asiatico e acido madecassico, flavonoidi fitosteroli, tannini , sali minerali e zuccheri. Ma soprattutto la presenza di saponine triterpeniche, la rendono un ottimo rimedio per combattere la cellulite, grazie alla sua attività flebo tonica. Rinforzando e rendendo elastiche le pareti dei vasi sanguigni, favorisce la circolazione periferica, riducendo la dilatazione delle vene, la permeabilità capillare e l’edema sottocutaneo. Risulta utile per contrastare l’insufficienza venosa, dolore e crampi notturni agli arti inferiori, le emorroidi e la microangiopatia causata dal diabete. Una blanda azione diuretica favorisce un ‘ulteriore eliminazione dei liquidi.
I suoi principi attivi hanno la capacità di stimolare i fibroblasti, nella sintesi del collagene, indispensabile per la salute di diversi tessuti come il derma e il connettivo. Questa proprietà eudermica e riepitelizzante della centella , permette di accelerare la cicatrizzazione di piaghe, lesioni cutanee ed ustioni, ulcere, eczemi, psoriasi, di conseguenza viene impiegata nei prodotti antirughe,antismagliature e rassodanti della pelle.Possiamo preparare la tisana di centella versando un cucchiaio raso di foglie in una tazza d’acqua bollente e spegnere il fuoco, filtrare e bere l’infuso lontano dai pasti, per contrastare la odiata e temuta cellulite e i problemi del sistema circolatorio.
In alternativa possiamo usare la tintura madre ,80 gocce in un litro d’acqua lontano dai pasti, durante l’arco della giornata. Oppure 30 gocce in poca acqua tre volte al giorno .
O ancora possiamo assumere 800mg di estratto secco in capsule ,a metà mattinata.
La dose giornaliera ottimale per ottenere il massimo dei benefici va dai 30 ai 130 mg di frazione triterpenica .
Durante il periodo d’assunzione evitiamo di esporci al sole: può causare fotosensibilità. Se ne sconsiglia l’uso in gravidanza e bisogna fare attenzione se si assumono altri farmaci.
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