L’aggiornamento del ministro della Difesa, Robert Kalinak: “I medici sono riusciti a stabilizzarlo”
_______________°_______________
Le condizioni del primo ministro slovacco, Robert Fico, vittima di un attentato, restano “gravi”, ma sono “stabili”. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa slovacco, Robert Kalinak, secondo quanto riportato dal sito dell’emittente locale Ta3. “I medici sono riusciti a stabilizzare le condizioni” del primo ministro e “sono in corso ulteriori azioni per migliorare le sue condizioni, che purtroppo rimangono gravi”, ha affermato Kalinak.
Operazione di oltre 4 ore
Fico ieri è stato sottoposto a un lungo intervento durato oltre 4 ore e ora si trova in coma farmacologico. “Fortunatamente l’operazione è andata bene e immagino che alla fine sopravviverà. Non è in pericolo di vita in questo momento”, ha assicurato il vice premier Tomas Taraba.
Contro il premier Fico sono stati sparati cinque colpi, di cui uno allo stomaco, aveva poi spiegato il ministro dell’Interno slovacco, Matus Sutaj-Estok. Il ministro, confermando che Fico è in “condizioni critiche”, ha affermato che l’aggressione, dalle prime indagini, è riconducibile “chiaramente a motivi politici”. Ha inoltre esortato giornalisti e politici a “smettere di diffondere odio” sui social media, aggiungendo che “ciò che è iniziato adesso è stato seminato da molti di voi, dal vostro odio”.
***************************************************************************************************************
Chi è Robert Fico
Fico è tornato al governo il 25 ottobre scorso, dopo essere già sta premier due volte, dal luglio del 2006 al luglio del 2010 e poi dall’aprile del 2012 al marzo del 2018. All’epoca era stato costretto a dimettersi dopo le proteste, innescate dall’assassinio del giornalista autore di inchieste sulla corruzione del partito al potere, Jan Kuciak e della sua compagna.
Filorusso, leader del Partito socialdemocratico Smer – che alle elezioni del 30 settembre scorso aveva ottenuto il 22,9% dei voti – Fico aveva annunciato già all’inizio dell’anno lo stop al’invio di armi all’Ucraina mentre insiste per la revoca delle sanzioni Ue contro Mosca e per l’avvio di negoziati di pace. Il premier è a capo di un governo di coalizione formato dallo Smer-Sd, da Hlas-Sd di Peter Pellegrini e dal Partito nazionale slovacco (Sns), formazione di estrema destra. Motivo per cui lo Smer è stato espulso dal Partito socialista europeo (Pse).
***************************************************************************************************************
Chi è Juraj Cintula, il pensionato poeta che ha sparato al premier slovacco Robert Fico
Scrittore e poeta, fondatore di un movimento “antiviolenza”. Juraj Cintula, 71 anni, di Levice, nel sud della Slovacchia, è stato identificato dai media slovacchi come l’uomo che ieri ha sparato al premier slovacco Robert Fico mentre stava incontrando una folla di sostenitori a Handlova, a nord-est di Bratislava.
Secondo il quotidiani locali, Cintula ha utilizzato una pistola a canna corta legalmente registrata per effettuare l’attacco. Prima di puntare l’arma e sparare a Fico, secondo la ricostruzione, l’uomo avrebbe urlato al primo ministro. Proprio in quel momento il premier si è avvicinato all’uomo per stringergli la mano e lui ha sparato alcuni colpi fino all’intervento della polizia che lo ha immobilizzato