
IL ROMANESCO…
Belli non si limitò solo a scrivere in dialetto romanesco, ma, dopo attento studio, arrivò al riconoscimento di norme e regole fino a pervenire alla
Belli non si limitò solo a scrivere in dialetto romanesco, ma, dopo attento studio, arrivò al riconoscimento di norme e regole fino a pervenire alla
Nell’introduzione ai suoi “Sonetti Romaneschi”, il Belli dice: “Io ho deliberato di lasciare un monumento di quello che oggi è la plebe di Roma. In
1) La pubblicazione da parte di Marcello Alberini di un diario che racconta le vicende del Sacco di Roma dal titolo “Il libro delli ricordi
Il romanesco come linguaggio. Recenti ricerche, condotte da qualificati linguisti, hanno rafforzato l’ipotesi che il romanesco discenda direttamente dal linguaggio parlato dalla plebe di Roma
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso