Gaetano Marotta ha fatto della sua esperienza di genitore un impegno (anche ad elevato potenziale spirituale) contro gli stereotipi culturali che accompagnano l’autismo per far capire alla collettività che molte cose importanti si possono e si riescono a fare per migliorare la condizione, le competenze e la qualità di vita delle persone autistiche.
Farmacista e papà di un ragazzo autistico, Gaetano Marotta, conosciuto anche come “sindacalista degli autistici” è presidente dell’Associazione dei genitori di soggetti autistici “Oltre il Muro” Onlus.
Da lui istituita a Napoli nel 2002, l’Associazione “Oltre il Muro” svolge, fin dalla sua costituzione, opera di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche dell’autismo, coinvolgendo singoli cittadini, famiglie, scuole, centri di terapia e cura, associazioni, Università e Istituzioni locali, provinciali, regionali e nazionali.
Ho rivolto al dottor Marotta qualche domanda.
Gaetano come si può definire l’autismo?
L´autismo è una sindrome neuropsichica che colpisce la prima infanzia causata da una combinazione di fattori genetici ed ambientali, che forse non tutti sanno, ma che si manifesta già all’età di 2 o 3 anni. Purtroppo, colpisce con un’incidenza sempre più alta rispetto al passato, e non se ne conoscono le cause. È un disturbo che comporta molto spesso gravi difficoltà nelle capacità di comunicare, del linguaggio, nel relazionarsi con gli altri. E’ caratterizzata da estremo isolamento: dalla perdita dell´interesse per l´ambiente, all´assenza di manifestazioni affettive e fino all´insistenza di atteggiamenti ripetitivi.
Quanto è importante il coinvolgimento delle persone che vivono accanto a un bambino autistico?
Il coinvolgimento dei genitori è necessario, ma non è tutto. Indispensabili sono i programmi educativi e la partecipazione di operatori dotati di flessibilità ed empatia. Le persone con autismo, inoltre, hanno spesso una percezione sensoriale modificata e disturbi del comportamento. Una condizione che pesa non solo per se stessi, ma che coinvolge tutte le persone ad esse vicine.
Ho accennato all’Associazione “Oltre il Muro” puoi spiegare meglio ai lettori qual è l’attività che porta avanti?
Le attività organizzate dall’Associazione hanno l’obiettivo di far sentire chi affronta questa battaglia come un “normale” essere umano e non solo come un paziente da gestire. Percorsi artistici e didattici, e di sostegno alle famiglie, per migliorare la qualità della vita di tutti quelli che convivono con l’autismo: pet-therapy, laboratori di ceramica e del legno, ippoterapia, nuoto; sono solo alcune delle attività che l’Associazione porta avanti. A tal proposito, “Oltre il muro”, come referente nazionale, si impegna nel proporre idee, progetti ed attività, da sottoporre al Ministero della salute; anche attraverso raccolte fondi, e accordi con enti pubblici, come il protocollo d’intesa siglato con l’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli per la realizzazione di tirocini per gli studenti presso l’associazione.
Il suo attivismo è noto… molto hai fatto anche attraverso i media
Ho preso parte in prima persona a tante iniziative ed eventi. Per citarne alcuni: trasmissioni televisive, come “Uno mattina“ su Rai 1 e moltissime interviste per quotidiani nazionali e locali, come il Mattino di Napoli e il Roma.
La tua forza ha una fonte inesauribile…
Enormi sono l’amore di mio figlio Salvatore e l’amore di mia moglie ma debbo ricordare sempre il valore del riferimento materno. Io ringrazio Dio di aver avuto mia mamma poliomielitica, che mi ha trasmesso i principi cristiani e un grande esempio di vita. Ti dico solo che non riusciva a camminare e si muoveva solo con ausili e una macchina speciale: mi ha fatto capire lei che la grandezza di un essere umano risiede nell’amore per il prossimo.
Nelle tue parole e in tutto ciò che realizzi è evidente il richiamo a non altare le barriere dell’indifferenza ma a cercare di entrare in contatto con le soggettività possibili delle persone autistiche. Soggettività talvolta insieme ricche e ferite, spesso aurorali, a volte difficili da intendere, ma ancor per questo più preziose. Sei un riferimento importante, uno dei quelle persone che amo definire come “fari” contro l’oscurantismo …
Credo in una scala di valori spazi e tempi modi e luoghi per avviare una città del sole che consenta ad ognuno di esplicitare propria vita dando il massimo di ogni singola capacità … singola persona che non si chiama più autistica ma persona.
Per chi volesse comunicare con l’Associazione Oltre il Muro Organizzazione no-profit via foria 136 Napoli +1 346-651-6266
mail: marottagaetano739@gmail.com
Video Youtube:
https://www.youtube.com/shorts/UttlfbLfT2Y
https://www.youtube.com/watch?v=YFwdTQWU4ec
https://www.youtube.com/channel/UCmkaFMUdBOsJv-inVSFQVOA
Quanto ho riportato in questo articolo è solo una parte dell’intervista. Gaetano Marotta sarà ospite di Regional Radio in diretta nel mio programma Storie&Storie oggi alle 12.15 https://www.radio-italiane.it/regional-radio