E’ il giorno dei ballottaggi. Seggi aperti per oltre 8 milioni di elettori che decideranno i sindaci, per i prossimi cinque anni, delle più importanti città italiane: da Milano a Roma, passando per Torino, Bologna e Napoli. In totale, sono 126 i comuni in cui si vota.
Le urne resteranno aperte nella sola giornata di oggi dalle 7 alle 23. La scheda è di colore azzurro ed è divisa in due riquadri dove sono riportati in alto i nomi dei due candidati mentre più in basso ci sono i simboli di tutte le liste che sostengono la sua candidatura. Possono votare tutti i cittadini che ne hanno diritto, anche coloro che non si sono recati alle urne nel primo turno. Non possono votare i diciottenni che hanno compiuto la maggiore età dallo scorso 5 giugno in poi.
A Roma la sfida e’ tra Virginia Raggi, candidata M5S, e il candidato del centrosinistra Roberto Giachetti, sotto di dieci punti.
A Milano, la più incerta delle sfide, tra il candidato di centrosinistra Beppe Sala e quello di centrodestra Stefano Parisi. Sono divisi da una manciata di voti.
A Torino, la sfida e’ tra il sindaco uscente Piero Fassino, a capo della coalizione di centrosinistra, che al primo turno ha ottenuto il 42% dei voti, e la candidata pentastellata Chiara Appendino, ferma al 30%.
A Napoli Gianni Lettieri, del centrodestra, ci riprova 5 anni dopo contro Luigi De Magistris, a capo di una larga coalizione di civiche, partiti di sinistra e movimenti sociali. L’ex magistrato al primo turno ha raccolto il 42% dei consensi.
A Bologna, la sfida al ballottaggio e’ tra il sindaco uscente Virginio Merola, di poco sotto al 40%, e la candidata del centrodestra Lucia Borgonzoni, al 22%.