Seconda sconfitta stagionale del Bari e galletti che non riescono a dare continuità di risultati e prestazione. Un brutto stop per il Bari per come è maturato. Infatti, il Vicenza, non è sembrato irresistibile e la sconfitta, di misura è arrivata più per demeriti del Bari che per merito del Vicenza. Eppure, dopo un primo tempo alla camomilla, dove non vi sono state conclusioni pericolose da entrambe le squadre, nella ripresa è stato proprio il Bari ad andare, per primo, vicino al gol. Ma, sia Caputo (traversa al 60’), sia Wolsky (al 65’ sbaglia, incredibilmente, davanti al portiere vicentino Bremec), non riescono a dare una svolta al match. Poi, le due fiammate del Vicenza sempre con Ragusa che, al secondo tentativo, non sbaglia e, al 73’, regala il gol vittoria ai suoi compagni. Da questo test il Bari non ne esce bene, sia dal punto di vista del gioco che del morale. Un Bari sembrato confuso e distratto.
“Una sconfitta fastidiosa – ha esordito il tecnico del Bari, Devis Mangia intercettato ai microfoni di Radio Norba – dove abbiamo commesso qualche errore di troppo. A prescindere dalle occasioni da gol, che pure abbiamo creato, dobbiamo capire meglio la categoria e cambiare in fretta, altrimenti avremo sempre problemi”.
Dello stesso avviso è sembrato anche il capitano dei galletti, Donati, il quale ha aggiunto: “Dobbiamo giocare meglio. Per fortuna la classifica, con i tanti pareggi, è rimasta praticamente invariata”. Il passo indietro registrato, oggi, al Menti non facilita neppure la difficile trasferta di lunedi (nel posticipo della sesta giornata) contro il Lanciano reduce, in questo turno infrasettimanale, da un buon pareggio a Brescia.