“Vladimir Putin non ha solo invaso l’Ucraina, ma ha fatto molto di più, è un macellaio, è veramente un macellaio”. Così Joe Biden, in un discorso la notte scorsa in Oregon, è tornato ad accusare di brutalità il presidente russo. “Sono stato in Ucraina molte volte – ha aggiunto – non voglio essere moralista, ma è vero quello che sta facendo è un peccato”.
Il presidente americano ha poi ribadito che “la cosa più importante è mantenere la Nato e l’Europa unite, perché vi posso garantire che Putin credeva e sperava che la Nato si dividesse e non facessimo sacrifici per affrontare quello che sta facendo in Europa orientale”. Infine ha avvisato che “ci vorrà tempo e sforzo”, ripetendo che “non invierò un singolo soldato americano in Ucraina per iniziare la Terza Guerra Mondiale”. Ma darà “a ogni militare ucraino la capacità di difendersi”, ha concluso tra gli applausi.
Biden ha parlato anche della Cina e del presidente Xi Jinping che “è molto diretto e chiaro: non crede che la democrazia possa funzionare nel 21esimo secolo”. E dopo aver affermato di aver avuto modo di conoscere bene il presidente cinese, ha detto che mostra “lo stesso atteggiamento” anti democratico “che ha Putin e molti altri leader nel mondo”. “Perché la cose stanno cambiando rapidamente non credono che le democrazie possano adeguarsi”, ha aggiunto il presidente americano che invece ha ribadito di “credere nella democrazia: non si può avere crescita senza unità, non è semplicemente possibile”.
***** ***** ***** ***** *****
“Questo conferma quello che ho detto molte volte: l’invasione russa dell’Ucraina è stata solo l’inizio, vogliono conquistare altri Paesi.
Di certo noi ci difenderemo finché non fermeremo questa ambizione della Federazione russa.
Ma tutte le nazioni che, come noi, credono nella vittoria della vita sulla morte devono combattere con noi, devono aiutarci perché noi siamo i primi sul loro percorso.
Ma chi sarà il prossimo?”.
Così, nel consueto discorso della notte, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è tornato a chiedere sostegno al Paese citando le dichiarazioni di un comandante di Mosca secondo cui le forze russe vorrebbero prendere il controllo del sud dell’Ucraina per avere accesso alla Transnistria, regione separatista della Moldova.
“Se chiunque può diventare il prossimo, chi vuole restare neutrale oggi per non perdere niente fa la scommessa più rischiosa. Perché perderete tutto”, ha concluso Zelensky.
(fonte AdnKronos – foto dal web)