La musica è immaginazione, creazione, produzione di suoni e, soprattutto, suggestione. Gli effetti prodotti a livello sensoriale, possono differire anche notevolmente se la percezione auditiva viene coadiuvata da un momento visivo. Per esempio: ognuno di noi può sperimentare diversi livelli percettivi di una canzone se l’ascoltiamo alla radio piuttosto che attraverso un video musicale. Così come cambia la percezione dell’ascolto di un brano musicale se questo viene riprodotto in una esibizione dal vivo. Quanti di noi nella propria vita hanno assistito a un concerto dal vivo? Nella mia esperienza di cronista e critico musicale, ogni live a cui ho assistito mi ha lasciato sensazioni diverse. Le emozioni che si diffondono nello spazio che circonda il pubblico assiepato sul prato di un campo da calcio o seduto nella platea di un teatro, possono differire per genere musicale e per il luogo. Al teatro, allo stadio, nella piazza di una città, in riva al mare o nel soggiorno delle nostre case, le sensazioni che proviamo ascoltando musica in uno di questi luoghi, nel bene o nel male, sono di volta in volta differenti.
Recentemente mi è capitato di partecipare ad un tributo a Vasco Rossi in uno spazio multifunzionale non illuminato, nel centro cittadino di Bari, reso ancora più suggestivo dalla sola presenza di un pianoforte a coda circondato da centinaia di candele accese. L’evento, denominato Candlelight, è stato organizzato da Fever, una tra le più importanti piattaforme di intrattenimento dal vivo che aiuta milioni di persone, dal 2014, a scoprire e vivere nelle proprie città eventi artistici di ogni genere, come mostre coinvolgenti, esperienze teatrali interattive, festival a pop-up con cocktail molecolari, fornendo al contempo ai creatori dati e tecnologia per creare ed espandere esperienze in tutto il mondo. I Candlelight sono concerti musicali originali creati da Fever per democratizzare l’accesso alla cultura, consentendo a persone di tutto il mondo di godere di spettacoli di musica dal vivo a lume di candela suonati da musicisti locali in vari luoghi mozzafiato illuminati da migliaia di candele.
A lume di candela è stato inizialmente concepito per la musica classica con concerti che riproducono le opere dei più grandi compositori come Vivaldi, Mozart e Chopin. Ora, la lista sempre crescente di programmi include una vasta gamma di temi e generi, tra cui omaggi ad artisti contemporanei come Queen, Elton John, ABBA, Coldplay, Ed Sheeran, solo per citarne alcuni, oltre a spettacoli dedicati al K-Pop, colonne sonore di film e molti altri. Questa esperienza multisensoriale si è anche evoluta per presentare diversi elementi come ballerini di balletto o artisti aerei, così come altri generi come jazz, soul, opera, flamenco e altro ancora. I concerti Candlelight sono presenti in più di 100 città in tutto il mondo, con oltre 3 milioni di ospiti ad oggi. Avendo molto apprezzato l’originalità nell’interpretazione piano solo di Vasco, il 2 agosto, nella splendida cornice dell’UNA Hotel Regina di Bari, per l’occasione illuminata solo dalle luci delle candele, assisterò a un tributo al grande Ennio Morricone.
(Ph. courtesy Feverup)
