Dopo la sconfitta per 2 – 0 subita a Chiavari contro l’Entella, i biancorossi sono chiamati subito ad un pronto riscatto al “San Nicola” contro la capolista Frosinone nella nona giornata di ritorno. Di certo, per la squadra di Colantuono, non sarà una gara facile visto che i ciociari hanno un buon organico e anche un allenatore preparato come Marino. Nella consueta conferenza stampa pre – partita il tecnico del Bari ha esordito parlando subito dei prossimi avversari. “Il Frosinone è la miglior squadra della serie B e questo dice, attualmente, la classifica. E’ una squadra attrezzata per vincere il campionato e contro di loro bisognerà fare quello che abbiamo sempre fatto. Contro l’Entella abbiamo tirato un pò il respiro e credo che sia stata una cosa fisiologica. Dobbiamo rimetterci subito in moto. Contro il Frosinone bisognerà fare una partita perfetta. Non mi sono mai esaltato quando si vinceva e mai depresso dopo una sconfitta”.
E proprio sulla sconfitta di Chiavari ha detto. “Contro l’Entella abbiamo fatto una partita sbagliata. Qualche piccola attenuante c’è stata come il fatto che, dopo tanti mesi, dove si è pigiato molto sull’acceleratore, a livello psicologico si è mollato un pò. Non ho mai tirato fuori come scusa il discorso del manto verde anche perché, nelle prossime gare, affronteremo altri campi sintetici. Il campo, tuttavia, è stato un dato oggettivo. Quello di Chiavari è un sintetico particolare, è inutile nasconderlo. Ma noi ci abbiamo messo anche del nostro e qualcosa l’ha messa anche l’arbitro in maniera, a dir poco, clamorosa. Questo fatto non è stato sottolineato da nessuno, ma ci sono stati degli episodi a nostro sfavore come, ad esempio, il secondo goal che è arrivato su un fuorigioco clamoroso. Inoltre, a nostro favore, c’era anche una espulsione che non è stata data. Se dovessimo parlare di cose oggettive posso dire che a Chiavari abbiamo fatto una brutta partita. Probabilmente se Messi avesse giocato con noi avrebbe anche lui fatto una brutta gara. Il campo, però, non ci ha aiutato”.
Secondo Colantuono i ciociari sono in una situazione tale da poter gestire le partite. “Il Frosinone può farlo, noi no. Guardando tutti dall’alto può fare dei calcoli, al contrario nostro, che non li possiamo fare perché la nostra storia è diversa dalla loro. Delle squadre che stanno avanti a noi, il Bari è l’unica squadra che ha cambiato allenatore. I ragazzi hanno cambiato, per esempio, modo di lavorare. E’ da ricordare che a gennaio, col mercato di riparazione, abbiamo cambiato tantissimo rispetto alle altre formazioni che lavorano già con uno “zoccolo duro” da parecchio tempo. Se al posto del Frosinone ci fosse stato il Bari avremmo gestito anche noi le partite. In queste ultime gare la squadra di Marino ha anche cambiato il sistema di gioco, ma ripeto, loro se lo possono permettere”.
Contro la squadra di Marino mancheranno alcuni giocatori. “Sono irrecuperabili Macek e Morleo (per una piccola frattura al costato). Inoltre saranno da valutare Salzano, Cassani ed altri giocatori”.
Infine il tecnico si sofferma anche sul prossimo arbitraggio. “La Penna è lo stesso arbitro che diresse il Bari contro la Spal e in quella gara ci furono dei problemi. Sicuramente domani farà una grande partita. Le giornate negative capitano a tutti. Con un pò più di attenzione, però, si poteva evitare”.
