«CI SIAMO DI BRUTTO!»
Ruggisce Vasco Rossi prima di salire stasera sul palco dello Stadio San Nicola di Bari tutto sold out

Cresce l’attesa per il concerto di Vasco Rossi di questa sera a Bari. L’adrenalina scorre a fiumi in tutti quei fan e appassionati di musica rock italiana che hanno la fortuna di possedere il tagliando, messo in vendita sin dal 2021, che gli permette di tornare a sentire la belva ruggire dal palco montato sotto la curva nord dello Stadio San Nicola. L’artista modenese giunge nel capoluogo pugliese per la terzultima tappa di un tour che si conclude il 30 giugno a Torino, dopo il live inaugurale celebrato nella suggestiva cornice montuosa della Trentino Music Arena dinnanzi a 120 mila fan. Si tratta di un tour, come immaginato ancor prima dell’annuncio ufficiale, tutto sold out e con la cifra record di quasi 700 mila biglietti venduti per le 11 date programmate. Vasco Rossi e la sua tribù on the road again, dal nord al sud Italia. Dopo aver fatto tappa a Milano davanti a 80.000 spettatori (Ippodromo SNAI La Maura), Imola 86.000, Firenze, Roma per un totale di 140.000 in 2 sere al Circo Massimo, 45.000 Napoli, 50.000 previsti stasera a Bari, restano Ancona e Messina.
Questo tour è partito all’insegna delle novità musicali: oltre a presentare nella set list le canzoni dell’ultimo album “Siamo qui”, pubblicato nel 2021, si avvale di una nuova sezione fiati (11 elementi) con tromba, trombone e sax che da anche una chiave di lettura funk rock ai 27 brani proposti nelle 2 ore e 30 minuti di concerto. «Finalmente siamo di nuovo insieme. Finalmente la fine… del mondo. Finalmente ricominciano i concerti. Finalmente torniamo a divertirci. A sognare, a ballare, ad assembrarci e… accoppiarci. Viva la musica, l’amore e la vita», sono le parole del Blasco. Ebbene si, la parola chiave è decisamente: “finalmente”. Dopo due anni di restrizioni e rinvii causati dal diffondersi della pandemia, “finalmente” si torna a percepire quelle sensazioni e a vivere quelle emozioni che solo la musica live può dare e, secondo il mio parere personale, solo il rock può trasmettere facendo accapponare la pelle sin dal primo battito di grancassa e attacco di chitarra elettrica.
«Quando salgo sul palco e la musica comincia, tutto torna», aggiunge il rocker italiano. Tutto deve tornare, prima o poi, e questo lo sa benissimo un leone come lui tenuto in gabbia per più di due anni. Per questi Live, Vasco Rossi è arrivato molto preparato, grazie a un mese di cura del corpo e della mente nella pineta di Castellaneta Marina. Ogni mattina i “duri allena-menti” e tutti i pomeriggi prove di tutta la scaletta con la band. “Csdb”, ci siamo di brutto – ha comunicato Vasco sui social al quindicesimo giorno - «Siamo arrivati vivi, sani e lucidi fino a qui ed ora siamo carichi e prontissimi a portarvi un po’ di gioia».
(Foto di Simoni: si ringrazia)
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