"SENZA TEATRO NON C’E’ RINASCITA"
E’ il claim che apre la stagione 2021/2022 del Teatro degli Audaci di Roma.

Una rinascita che ha visto la luce il 17 settembre con: “ALIE(NI)NATI” scritto e diretto da Alessandro Giova che veste anche i panni di un personaggio econ Cristina Todaro e Fabrizio Loreti.Il meglio e il peggio del mondo contemporaneo è condensato in questo testo e la domanda che pone ad ognuno di noi è: E voi come lo sognate il mondo?”
Dal 28 al 31 ottobre “NON SI SA COME”
di Luigi Pirandello, con Francesco Branchetti che cura anche la regia e Isabella Giannone.E’ un testo che conoscono tutti, oggetto del racconto è la borghesia.Oggi potremmo definirlo un thriller psicologico che mette in luce ciò che noi non vogliamo vedere di noi stessi.
Dal 4 al 21 novembre “ASPETTANDO GODOT”
di Samuel Beckett. Regia di Flavio De Paola che è anche interprete insieme a Gianluca Delle Fontane, Ilario Crudetti ed Emiliano Ottaviani. E’ un classico, Vladimiro ed Estragone aspettano Godot.
De Paola ha dichiarato che ha voluto fare un omaggio a Stanlio e Ollio. E’ un testo meraviglioso e ricco di poesia che fa ridere ma lascia anche riflettere.
Dal 9 al 12 dicembre “STASERA MI BUTTO”
scritto da Patrizio Pacioni. Regia di Giancarlo Fares. Con Mario Zamma, Alessia Fabiani e Salvo Buccafusca.
Tre matti in scena: un tifoso, un giornalista “squalo” e una donna che vuole fare TV. La commedia ad un certo punto si trasforma in altro.
Giancarlo Fares: “Quando il testo è ben scritto e gli attori sono bravi, il regista si mette al loro servizio.
Dal 27 gennaio al 6 febbraio “QUESTI FANTASMI”
di Eduardo De Filippo. Regia di Mario Antinolfi che è anche interprete insieme a Carla Schiavone (nel ruolo di moglie di Pasquale Loiacono), Nicola Paduano, Filippo Valastro, Ernesta Sciarrillo, Remo Tuccillo.
E’ un classico e ben si addice al claim della stagione perchè questi fantasmi fu scritta nel 1945 sul finire della Seconda guerra mondiale e fu rappresentata il 7 gennaio del 1946 al Teatro Eliseo di Roma ottenendo un enorme successo.
Dal 10 al 20 febbraio 2022 “COCKTAIL PER TRE”
DI Santiago Moncada. Con Franco Oppini, Miriam Mesturino e Marco Belocchi che cura anche la Regia.
Una commedia divertente, raffinata. Il classico triangolo, lui, lei e l’altro. E’ un testo pazzesco che ad un certo punto vira nel grottesco.
Dal 10 al 13 marzo “Enrico IV”
di Luigi Pirandello. Con Mino Sferra che dirige anche la regia. E’ la riflessione filosofica dell’uomo. Pirandello potrebbe essere un autore contemporaneo. Qualcuno ha definito questo testo l’elogio della pazzia. Fu scritto nel 1921 e rappresentato al Teatro Manzoni di Milano nel 1922. Enrico IV sceglie la pazzia per sfuggire alla realtà.
Cos’è la realtà e cos’è la finzione?Lui è matto, fa il matto o crede di essere un matto?
Dal 31 marzo al 10 aprile “Benvenuti ma non troppo”
di Antonio Romano che è anche interprete insieme a Mario Antinolfi e Luigi Pisani che cura anche la Regia.
un uomo, un figlio e un fratello che affrontano le diversità.
Oggetto della pièce è il finto buonismo che è in ogni famiglia.
Per gli altri spettacoli consultare www.teatrodegliaudaci.it
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