72esima EDIZIONE DEL FESTIVAL DI SANREMO
-Gli outfit della terza serata

La terza serata del festival di Sanremo si è ufficialmente aperta con l’esibizione di Giusy Ferreri che dopo l’abito della prima serata, per la sua seconda esibizione sul palco dell’Ariston sceglie un tailleur nero con blazer cut out, avvitato e pantaloni a zampetta con spacco centrale.
La scelta del tailleur, come ho già scritto, non è mai la scelta migliore per una serata di gala, ma se proprio non si può fare a meno dei pantaloni neanche nelle grandi occasioni sarebbe meglio optare per uno smoking. Il tailleur della Ferreri non è adatto per l’occasione, soprattutto il sandalo con maxi platform che fa tanto cubista, ma racchiude due grandi must have per la prossima stagione da tenere bene a mente per i prossimi acquisti: il blazer cut out e i pantaloni con spacco centrale. Voto 6
Anche Hu, del duo Highsnob e Hu persevera, lo aveva già indossato per la prima esibizione, con l’uso improprio del tailleur total white, ma a differenza del primo, quello di ieri era sproporzionato, va bene l’oversize, ma il total oversize, sopra e sotto, è davvero troppo e quella terza manica applicata al blazer? Voto 3
Dovevamo aspettare la terza serata per vedere sul palco dell’Ariston l’eleganza, lo charme, l’intelligenza e l’ironia incarnate in una co-conduttrice, signore e signori Drusilla Foer...e non ce n’è sarà per nessuna! Il suo abito, da vera diva d’altri tempi, in taffettà con maniche tre quarti, gonna a tubino e lungo strascico doppiato in taffettà bianco è charme e sensualità ad ogni suo movimento. Drusilla è leggiadra, elegante nel scendere le famigerate scale del teatro Ariston, a scanso di brutte sorprese mi terrei lei sino a sabato...pensaci Amadeus! Voto 10
Il duo composto da Ditonellapiaga e Donatella Rettore continua a giocare con il binomio optical del black and white, ma se Ditonellapiaga sceglie una jumpsuit nera, dall’orlo perfetto, e una camicia bianca in pizzo creando un outfit, inadeguato per l’occasione, ma glamour, la Rettore continua nel solco del mood “Crudelia Demon” e con discutibili tailleur mood anni ’70. Voto 6 (Ditonellapiagha) Voto 3 (Donatella Rettore)
Il secondo outfi di Drusilla Foer è composto da un pantalone palazzo a vita alta e una casacca crop top con preziosi ricami dal mood barocco. L’outfit ha un fitting perfetto (tutti gli outfit della Foer sono stati realizzati per e su di lei da un atelier fiorentino), ma il color bronzo dei ricami non rende giustizia al suo sottotono e poi da lei mi aspetto solo long dress da vera diva. Voto 7
Elisa fa il bis con l’abito da sposa sul palco dell’Ariston, ma detto ciò quest’abito, rispetto al primo, è più donante, contemporaneo, minimal, ma di forte glamour. Elisa diventa ufficialmente la musa ispiratrice per tutte le prossime spose. Voto 4 (non per l’abito, ma per l’inadeguatezza dell’outfit all’occasione)
L’outfit della Rappresentante di Lista è stata una vera scossa elettrica che mi ha svegliato dopo il retorico monologo somministratoci dall’immarcescibile Roberto Saviano. Sembrava impossibile che potessi rimpiangere l’improbabile outfit della prima serata, ma l’abito mood “sposa cadavere”, sempre dall’archivio della maison Moschino, è stato il tocco trash che tutti aspettavamo. Voto 0
La visione di Drusilla è un balsamo di glamour dopo il trash dell’abito della Rappresentante di Lista. L’abito a tubino dalle lunghe maniche che diventano strascico è di una nuance di rosa perfetta per il suo sottotono. L’elemento chic solo i lunghi guanti rossi. Voto 9
Iva Zanicchi si presenta al secondo appuntamento con il palco dell’Ariston con un abito di paillettes nei toni del grigio e un mini caftano in georgette color indaco. Sarebbe stato meglio omettere le lunghe collane con un abito già ricco di suo e raccogliere i capelli. Dopo il primo outfit glam- chic, il secondo outfit della Zanicchi delude le aspettative. Voto 6-
L’abito bustier rosso ciliegia con maxi fiocco indossato dall’attrice Anna Valle non è certo una sferzata di novità fashion, ma su di lei è perfetto, sia per il fitting che per la nuance di rosso. L’unica sbavatura è stata la scelta delle décolleté nude anziché un bel sandalo gioiello. Voto 7
Ana Mena continua imperterrita a credere di doversi esibirsi in discoteca anziché sul palco dell’Ariston. Dal total red si è passati al total black, ma il glamour non ha ancora folgorato, sulla via di Sanremo, la cantante. Voto 2
Emma arriva con un outfit che è un insieme di elementi distonici: gonna midi in velluto rosso carminio con spacco laterale, camicia in pizzo trasparente rosa cipria con profluvio di ruches, collant logati e sandali animalier con maxi platform. Tanta roba, ma pochissimo glamour. Voto 4
Abbiamo dovuto aspettare le ore 1: 25 per vedere scendere le scale dell’Ariston la bellissima Noemi fasciata nel suo abito in velluto nero modello a sirena. La sottile collana che cade sull’ombelico e i sandali sono gli accessori che hanno reso l’outfit perfetto, Noemi è chic e sensuale senza essere mai volgare. Voto 9
L’inarrivabile Drusilla Foer chiude la terza serata di Sanremo indossando uno smoking nero doppiopetto con revers in raso incarnando perfettamente il dualismo maschile-femminile. E’ stata lei la vincitrice indiscussa per fascino, grazia ed irriverente ironia. Voto 9
Lascia un commento
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.