Amici a 4 zampe

Festa nazionale del gatto

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A dire il vero sarebbe più appropriato definire questo piccolo e simpatico esemplare, con l’appellativo “piccolo imperatore”, tanto la razza era popolare, con il nome di Ha Ba Gou, nella corte imperiale cinese, durante la dinastia Song. Saranno i cavalieri di Gengis Khan a portarlo in Europa orientale, intorno al Cinquecento. Fu subito apprezzato, dapprima nei Paesi Bassi e poi nel resto dell’Europa occidentale, divenendo un privilegio per le donne nobili dell’epoca Rococò. Il massimo riscontro lo ebbe tra la nobiltà inglese nell’Età Vittoriana, presso la quale era noto come Pug, termine riferito, probabilmente alla parola latina pugnus che significa pugno. A guardare il suo musetto schiacciato, tipico orientale, l’accostamento è presto fatto. C’è però un altro significato sicuramente più romantico che potrebbe avere la parola: folletto. In Germania viene chiamato Mops, brontolone.
Un piccolo magico cane brontolone. Eh sì perché il nostro Carlino – così si chiama in Italia, ma anche in Francia, grazie all’attore Carlo Antonio Bertinazzi, da cui prese il nome – è simpatico, molto intelligente, ma anche un po’ mugolone.

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Da cucciolo è spesso iperattivo, gran rosicchiatore e bisognoso di tante attenzioni. Dopo i tre anni tende ad impigrirsi, ma continua ad apprezzare le passeggiate all’aria aperta, con il suo umano. Non ha però molta resistenza, a causa della respirazione che spesso è difficoltosa. Stursky, l’adorabile carlino della mia amica Sharman, è felicissimo di seguirla dappertutto, persino ai mercatini, ma quando è stanco chiede di farsi prendere in braccio, come un bimbo curioso che si diverte a guardare dall’alto ciò che gli succede attorno. È una razza molto affettuosa con gli umani. Ha bisogno di un contatto fisico costante ,non è indipendente e soffre molto la solitudine. Sviluppa un rapporto quasi simbiotico col suo umano, molto gratificante per chi sa apprezzarlo, ma col rovescio della medaglia che è geloso se lo vede coccolare altri cani.

Questo dolcissimo folletto peloso, privo di aggressività, sempre allegro ed esuberante, è attratto dai bambini che vanno però ben educati, data la sua estrema delicatezza.

Pur essendo un molossoide, anche se di piccola taglia, brachicefalo - muso largo e schiacciato con rughe laterali – è infatti estremamente sensibile al caldo, all’umidità e al freddo. Mai lasciarlo incustodito, nemmeno nel giardino di casa: gli basta poco per farsi male. Se punto da un insetto, le sue reazioni allergiche possono essere molto gravi. In risposta a un fattore esogeno irritante, tende ad “invertire lo starnuto”, animando e sbuffando a intermittenza. L’accumulo di saliva sotto il palato molle ne limita la respirazione. Quando accade, occorre massaggiargli la gola affinché la saliva dreni, permettendogli di respirare tranquillamente con la bocca.
Per costituzione è soggetto a lussazione della rotula e sindrome brachicefalica complessa, oltre ad intolleranze alimentari e allergie di vario tipo. Com’è facilmente intuibile, russa e respira abbastanza rumorosamente. La ruga sopra il suo naso va tenuta pulita quotidianamente per evitare che le secrezioni causino infezioni. Anche le sue ghiandole anali vanno spesso svuotate.

cms_5494/3.jpgIl Carlino non è certo un cane da spiaggia, a meno che non si scelga il mare delle ore mattutine o serali. Un colpo di calore per lui potrebbe essere pericolosissimo. A causa della sua struttura fisica, non è un abile nuotatore.Il suo aspetto è irresistibile. Muscoloso, con la coda arricciata e spesso a doppio giro. Ciò lo rende ambitissimo e soggetto a rapimenti.Le sue orecchie possono essere a bottone, con il padiglione ricadente in avanti e la punta aderente alla testa oppure a forma di rosa, ripiegate indietro e con il padiglione scoperto. Gli occhi sono sporgenti e molto espressivi. Anch’essi delicati, richiedono l’impiego di colliri specifici.Il suo manto, pur apparendo a pelo corto, ha un doppio strato di sottopelo. Il suo colore cambia a seconda della varietà: argento, albicocca, fulvo o nero.

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Convivere con un Carlino richiede tanto impegno, ma possiamo avere la certezza, avendolo accanto, che la nostra casa sarà sempre piena di amore puro e assoluto.

Renata Are

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