BAGNAIA E LA DUCATI SBANCANO ARAGON
Emozionante vittoria tutta italiana nella 13ma prova del mondiale Moto GP; Marquez attacca nel finale, ma arriva secondo

Una moto italiana, con a bordo un pilota italiano, ha vinto in Spagna, battendo un pilota spagnolo. È la brevissima sintesi di quanto accaduto nella tredicesima prova del mondiale Moto GP sul circuito di Aragon. Francesco Bagnaia, su Ducati, è riuscito a tenere duro fino alla fine a Marq Marquez in sella alla Honda. “Un sacco di emozioni oggi, abbiamo lavorato molto per raggiungere questo risultato. La mia vittoria di oggi, è una liberazione rispetto al passato (è la prima vittoria in questo mondiale, ndr). Non è stato facile stare davanti, anche se lui (Marquez, ndr) non è al 100%”, sono le parole del vincitore prima di andare sul podio.
A dire il vero le emozioni si sono concentrate tutte a 6 giri dal termine, quando il pilota catalano, sei volte campione del mondo in Moto GP, ha tirato fuori tutto il suo repertorio di guida (anche se non il meglio) per trovare centimetro dopo centimetro lo spazio e il momento opportuno per sorpassare il pilota piemontese. A due giri dal termine, c’è stato uno scambio di sorpassi da tenere il fiato sospeso, ma la concentrazione di Bagnaia, la potenza della Ducati in uscita dalle curve e lo stato di salute non proprio ottimale di Marquez, hanno portato il bolide di Borgo Panigale ha tagliare il traguardo per primo.
“Pecco è stato forte. Sono stato dietro tutta la gara e non mi aspettavo questo passo da parte sua”, dice Marquez nel post gara. Per la leadership della classifica piloti, da segnalare le difficoltà incontrate da Fabio Quartararo (Yamaha) nel prendere la scia dei primi sei, finendo la gara in ottava posizione. Mancano 4 gp al termine del mondiale e il pilota francese della Yamaha, con 214 punti, mantiene saldo il distacco da Bagnaia di 53 lunghezze, mentre seguono Mir (Team Suzuki) con 157 pt., Zarco (Pramac – Ducati) 137, Miller (Ducati) 129, Binder (Ktm) 117 e Aleix Espargaro (Aprilia) 96 punti. Per la cronaca, Valentino Rossi (Team Petronas - Yamaha) ha concluso la corsa in penultima posizione davanti a Luca Marini (Team Esponsorama – Ducati). Prossimo appuntamento domenica prossima a Misano Adriatico con il Gran Premio San Marino.
LA CORSA - Semaforo verde per i 23 giri del GP di Aragon in Spagna. Bagnaia e Miller partono bene e tengono la testa, Marquez va subito all’attacco e Quartararo soffrire. Dopo 3 giri, sono fuori Dix e Alex Marquez. A 15 giri dal termine, Bagnaia e Marquez continuano a rimanere in testa, mentre la Yamaha di Quartararo perde potenza, scivolando di posizioni.; Valentino Rossi è il fanalino della gara con Luca Marini. La Ducati è più forte nei rettilinei rispetto alla Honda che tiene le curve in modo più stabile. Al 15° giro, Miller va largo in curva e scivola dalla terza ala quinta posizione. A 7 giri dalla fine del gp, bisogna stare attenti alle curve 12, 16 e 17, molto congeniali alla Honda del catalano ex campione del mondo. A 4 dal termine del gran premio, Marquez inizia ad uscire gli artigli per graffiare la posteriore di Bagnaia. I due piloti leader della gara, danno il via al botta e risposta dei sorpassi; mancano 3 giri al termine. La corsa si fa eccitante: la Ducati da fondo alla potenza del motore in uscita dalle curve, mentre Marquez con esperienza, cerca di infilarlo in ingresso di curva. Grande finale, con Marquez che va largo alla 15ma curva e lascia campo libero a Bagnaia. La Ducati e Bagnaia conquistano Aragon. Odine di arrivo: Bagnaia (Ducati), Marquez (Honda), A. Espergarò (Aprilia), Miller (Ducati), Bastianini (Pramac-Ducati) e solo 8° posto per Quartararo (Yamaha).
(photo courtesy Motogp.com)
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