COVID, OMS: VARIANTE XBB IN 26 PAESI,ANCORA PIU’ CONTAGIOSA
In Italia ulteriori 36.116 contagi e altri 91 morti - I dati dalle Regioni - Covid oggi Italia, report Iss: incidenza in calo, stabile Rt

Covid, Oms: variante Xbb in 26 Paesi, ancora più contagiosa
Una nuova variante di Sars-Cov-2, ribattezzata Gryphon, finisce sotto i riflettori dell’Oms per la sua capacità di diffondersi. "Al 17 ottobre Xbb, un ricombinante di Ba.2.10.1 e Ba.2.75 con 14 mutazioni aggiuntive nella proteina Spike di Ba.2, è stata segnalata da 26 Paesi, compresa l’Italia. Prove preliminari di laboratorio suggeriscono che Xbb sia la variante più immunoevasiva identificata fino ad oggi", evidenzia l’Organizzazione mondiale della sanità nell’aggiornamento epidemiologico settimanale.
Al 17 ottobre, continua l’agenzia Onu per la salute, 233 sequenze di Grifone e 609 sequenze dell’ulteriore sottovariante Xbb.1 sono registrate nella banca dati Gisaid. Due le sequenze di Xbb.1 in Italia, in Abruzzo e in Friuli Venezia Giulia, secondo l’ultima flash survey dell’Istituto superiore di sanità. "Mentre il ricombinante Xbb mostra segni di un maggiore vantaggio di crescita rispetto ad altre varianti di Omicron, non ci sono ancora prove di alcun cambiamento nella gravità della malattia che può causare", conclude l’Oms.
In Italia ulteriori 36.116 contagi e altri 91 morti
Sono 36.116 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia oggi, 21 ottobre 2022, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute. Si registrano inoltre altri 91 morti.
Nelle ultime 24 ore sono stati processati 213.088 tamponi, tra molecolari e antigenici, con un tasso di positività pari al 16,9%. Sono 234 (-8) i pazienti in terapia intensiva e 7.076 (+51) i ricoveri ordinari.
I dati pervenuti dalle Regioni
(Bollettino Covid - 21 Ottobre 2022)
LAZIO
Sono 3.316 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, 21 ottobre 2022 nel Lazio, secondo i dati Covid-19 dell’ultimo bollettino della Regione. Da ieri sono stati registrati 7 morti. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 2.433 tamponi molecolari e 15.294 antigenici con un tasso di positività del 18,7%.
I ricoverati sono stati 620 i ricoverati, 6 in più di ieri, 36 le terapie intensive, 2 in più di ieri, e 2.970 i guariti.
Nel dettaglio, questi i numeri delle ultime 24 ore. Asl Roma 1: sono 599 i nuovi casi e 6 i decessi; Asl Roma 2: sono 657 i nuovi casi; Asl Roma 3: sono 455 i nuovi casi e 1 decesso; Asl Roma 4: sono 160 i nuovi casi; Asl Roma 5: sono 212 i nuovi casi; Asl Roma 6: sono 303 i nuovi casi.
Nelle province si registrano 930 nuovi casi. Asl di Frosinone: sono 286 i nuovi casi; Asl di Latina: sono 371 i nuovi casi; Asl di Rieti: sono 108 i nuovi casi; Asl di Viterbo: sono 165 i nuovi casi.
LOMBARDIA
Sono 6.803 i contagi da Coronavirus in Lombardia oggi, 21 ottobre 2022, secondo numeri e dati Covid del bollettino della regione. Registrati 28 morti. I tamponi effettuati sono stati 36.207, per un indice di positività del 18,7%%. I decessi in totale dall’inizio pandemia di 42.898. Negli ospedali lombardi sono ricoverati 1.176 positivi (-5) e in terapia intensiva 17 (-3).
In provincia di Milano i nuovi casi sono 1.998, di cui 748 a Milano città, a Bergamo 569, a Brescia 829, a Como 481, a Cremona 298, a Lecco 243, a Lodi 161, a Mantova 264, a Monza e Brianza 586, a Pavia 374, a Sondrio 158 e a Varese 700.
ABRUZZO
Sono 842 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, 21 ottobre 2022 in Abruzzo, secondo i dati Covid-19 dell’ultimo bollettino della Regione. Da ieri c’è stato un morto nella Regione che porta il totale a 3.696. Da ieri sono guarite 1.216 persone. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 902 tamponi molecolari e 4.230 test antigenici.
Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 16.590. Di questi, 177 pazienti, 9 in meno rispetto a ieri, sono ricoverati in ospedale in area medica, mentre sono 8 le terapie intensive occupate, 2 in più rispetto a ieri.
Tra le province con il maggior numero di nuovi casi L’Aquila a 202 in più rispetto a ieri, Chieti a 209, Pescara a 248 e Teramo a 165.
TOSCANA
Sono 1.890 i nuovi contagi da coronavirus oggi 21 ottobre 2022 in Toscana, secondo dati e numeri dell’ultimo bollettino Covid-19 della Regione. Si registrano altri 3 decessi.
Dei nuovi casi di positività registrati nelle ultime ventiquattro ore, 322 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 1.568 con test rapido. Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall’inizio della pandemia sale dunque a 1.452.296. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,2% (2.401 persone) e raggiungono quota 1.390.388 (95,7% dei casi totali). I dati, relativi all’andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale.
Al momento in Toscana risultano pertanto 51.003 positivi, -1% rispetto a ieri. Di questi 512 (6 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 12 (stabili) si trovano in terapia intensiva. Sono 10.905 i deceduti dall’inizio della pandemia.
CALABRIA
Sono 722 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, 21 ottobre 2022 in Calabria, secondo i dati Covid-19 dell’ultimo bollettino della Regione. Da ieri sono stati registrati 5 morti per un totale di 3.049 decessi.
Nelle ultime 24 ore sono stati processati 4.331 tamponi. Da ieri i guariti sono stati 863. I ricoveri sono stati 142, 2 in meno di ieri, e, infine, 2 terapie intensive in più per un totale di 9.
EMILIA ROMAGNA
Sono 3.296 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, 21 ottobre 2022 in Emilia Romagna, secondo i dati Covid-19 dell’ultimo bollettino della Regione. Da ieri sono stati registrati 5 morti per un totale di 18.158 vittime da inizio pandemia a oggi. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 16.338 tamponi, di cui 7.894 molecolari e 8.444 test antigenici rapidi con un tasso di positività del 20,2%. Da ieri sono guarite 3.132 persone.
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 35, uno in più rispetto a ieri. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.075, 21 in più rispetto a ieri.
Tra le province con il maggior numero di nuovi casi Bologna a 544, Reggio Emilia a 501, seguite da Modena a 409, poi, Parma a 349, Ravenna a 346 e Ferrara a 300, quindi, Rimini a 222, Piacenza a 215, Cesena a 171, Forlì a 160 e il Circondario Imolese a 79. In isolamento a casa sono complessivamente 44.175.
Covid oggi Italia, report Iss: incidenza in calo, stabile Rt
E’ in calo l’incidenza di Covid-19 in Italia, mentre risulta stabile l’Rt secondo quanto riporta il monitoraggio Istituto superiore di sanità-ministero della Salute.
Torna dunque a scendere, sotto quota 500 casi su 100mila abitanti, l’incidenza di Covid-19. Il dato settimanale a livello nazionale è di 448/100mila nel periodo 14-20 ottobre, rispetto a 504/100mila del periodo 7-13 ottobre.
L’indice di trasmissione è ancora sopra la soglia epidemica in Italia. Nel periodo 28 settembre-11 ottobre, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,27 (range 1,19-1,39), sostanzialmente stabile rispetto alla settimana precedente (1,30) e superiore al valore soglia.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile rispetto alla settimana precedente (10,5% vs 11%), si legge ancora nel rapporto Iss-ministero. Stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (54,7% vs 54%), come pure la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (35% vs 35%).
L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero diminuisce leggermente - si sottolinea nel report - ma si trova ancora oltre la soglia epidemica a 1,09 (1,06-1,13) all’11 ottobre, rispetto a 1,20 (1,17-1,24) al 4 ottobre.
Ricoveri Covid in Italia stabili nelle rianimazioni, in lieve aumento negli altri reparti secondo il monitoraggio settimanale Istituto superiore di sanità-ministero della Salute. Il tasso di occupazione in terapia intensiva resta fermo al 2,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 20 ottobre, rispetto al 13 ottobre), mentre il tasso di occupazione nelle aree mediche a livello nazionale sale all’11% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 20 ottobre), rispetto al 10% (al 13 ottobre).
Salgono da 6 a 8 regioni con ricoveri sopra soglia 15%
Questa settimana salgono a 8, rispetto alle 6 della settimana scorsa, le regioni/province autonome italiane con ricoveri Covid sopra la soglia d’allerta del 15%. L’occupazione in area medica supera questo dato in Calabria (15,3%), Friuli Venezia Giulia (16,6%), Liguria (15,8%), Marche (15,9%) e Pa di Trento (15,1%), alle quali si aggiungono la Pa di Bolzano con un tasso di occupazione del 20%, l’Umbria sopra al 30% (32%) e la Valle d’Aosta sopra al 40% (44,8%). Lo riporta la tabella degli indicatori decisionali su incidenza, aree mediche e intensive, con i dati del monitoraggio Istituto superiore di sanità-ministero della Salute, visionata dall’Adnkronos Salute.
Relativamente alle terapie intensive, l’occupazione più alta si registra nella Pa di Bolzano (5%), seguita da Liguria (4,9%) e Pa di Trento (4,4%). Per tutte le altre regioni il tasso è inferiore al 4%. In Molise e Valle d’Aosta il dato è dello 0%.
Rischio alto in 3 regioni e basso in 2
Questa settimana in Italia 3 regioni/province autonome sono classificate a rischio alto per Covid (erano 8 la settimana scorsa), tutte e 3 per la presenza di molteplici allerte di resilienza; altre 16 sono a rischio moderato e 2 a rischio basso (una in più rispetto a 7 giorni fa). Dieci regioni/pa riportano almeno una allerta di resilienza, mentre 3 riportano molteplici allerte. E’ quanto emerge dal monitoraggio di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute
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