Conte:Quota 100, Reddito, Scuola, Coronavirus, Recovery

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Conte:Quota 100, Reddito, Scuola, Coronavirus, Recovery

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"Quota 100 è un progetto triennale ed era un progetto di riforma che suppliva a un disagio sociale che si era creato. Quello di persone che si sono viste allontanare di molti anni la finestra pensionistica. Scadrà l’anno prossimo come ricordato. Non è all’ordine del giorno il rinnovo. Lo ha assicurato il premier Giuseppe Conte, in collegamento con il Festival dell’economia di Trento.

Dal coronavirus al reddito di cittadinanza passando per la scuola, durante il suo intervento il presidente del Consiglio ha affrontato molti temi.

Reddito - "Meno male che avevamo una misura di protezione sociale come il reddito di cittadinanza cui abbiamo aggiunto il reddito di emergenza. Certo, si possono sempre migliorare le cose in fase di attuazione. In due anni calare una misura così complessa in un tessuto sociale che presenta criticità strutturali non è affatto semplice’’, ha sottolineato Conte aggiungendo: ’’Siamo assolutamente in ritardo su un aspetto: ovvero, per quanto riguarda il progetto di inserimento nel mondo del lavoro. Vi confesso che nelle settimane scorse ho già avuto due incontri con i ministri competenti" per "migliorare" alcuni aspetti come questo. ’’Dopo l’avvio della riforma del reddito di cittadinanza dobbiamo completare quest’altro polo. Riorganizzare una sorta di network per offrire un processo di formazione e riqualificazione dei lavoratori che coinvolge l’Anpal e gli uffici regionali. Dobbiamo costruire un percorso coordinato".’Il reddito -ha assicura Conte-diventerà la cintura di protezione ma anche un incentivo a reinserirsi’’.

Scuola - "Noi sulla scuola abbiamo fatto un grandissimo lavoro. Non so la sua esperienza, caro professore Boeri, che forse è stata diversa dalla mia ma io mi sono fatto tutto il liceo avendo i supplenti non prima di dicembre. Addirittura a gennaio o febbraio e questo per tutto il liceo", ha detto Conte, rispondendo al professor Tito Boeri, secondo il quale i provvedimenti e le misure prese dal governo per far ripartire la scuola e le lezioni sono state largamente inadeguate.v"Quest’anno abbiamo immesso 40.000 supplenti e altri 40.000 arriveranno entro ottobre. Chiedere la presenza in ruolo i tutti i supplenti il 14 è come vivere nel mondo della fiabe. La scuola è un problema serio sul quale abbiamo investito 7 mld, abbiamo digitalizzato tutte le graduatorie ed è la prima volta, gestendo il sistema delle graduatorie con molta più trasparenza rispetto al passato. Io direi che non si può davvero imputare alla ministra Azzolina uno scarso impegno". "Vorrei ricordare che durante il lockdown abbiamo distribuito dispositivi elettronici per tutti gli studenti, abbiamo investito più di 100 mln solo in attrezzature informatiche. Professor Boeri mi creda, lei avrebbe certamente fatto meglio ma noi abbiamo fatto tantissimo, se vuole le mando le scheda puntuale", ha affermato poi.

Coronavirus - "Dobbiamo dirlo a tutti, dobbiamo incrociare le dita, attenzione: il fatto di riuscire a gestire la pandemia non significa che ne siamo fuori. Noi non siamo fuori la pandemia, nonostante ci siano ancora e per fortuna sparute espressioni di negazionismo. Siamo ancora in una condizione difficile, ma ragionevolmente, se riusciamo a rispettare le regole, potremmo gestirla riducendola quanto prima’’. Quanto a un nuovo lockdown ’l’ho escluso pubblicamente. Abbiamo lavorato duramente tutti questi mesi e tutta l’estate per rafforzare il nostro sistema sanitario. Quindi, un lockdown come lo abbiamo vissuto? No. Non escludo però, se si svilupperanno focolai specifici, interventi circoscritti’’.

Recovery - ’’Il Recovery Plan sarà qualcosa di totalmente diverso di quello che avete visto fino ad ora. Avremo una struttura normativa dedicata al Recovery plan che ci consentirà di accompagnare la realizzazione dei progetti con norme ad hoc’’, ha affermato. Il presidente del Consiglio rivendica il fatto che l’Italia è stato il ’’primo paese a predisporre progetti di Recovery’’ e spiega: ’’Avrà una struttura normativa tecnica di monitoraggio che garantirà l’attuazione dei progetti. Si tratta di qualcosa che non abbiamo mai visto in passato. Aspettate un attimo a giudicare’’. Cambieranno le metodologia di spesa? ’’Cambierà tutto, avremo un assetto normativo ad hoc per il Recovery fund’’, assicura Conte.Conte, in collegamento con il Festival dell’economia di Trento.

Redazione

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