Cultura del bello nel rispetto dell’ambiente
Agevolazioni fiscali per la sistemazione del verde

La cultura del bello si sposa con il rispetto dell’ambiente e il risparmio in sintesi il contenuto del disegno di legge che prevede agevolazioni fiscali per quanti sistemano il proprio giardino. L’iniziativa “Misure di agevolazione fiscale per interventi di sistemazione a verde”, che ha visto come primo firmatario il senatore Gianluca Susta (Pd), si muove lungo tre binari. «Innanzitutto la promozione del concetto di bello contro il degrado», «In secondo luogo, sostiene interventi che favoriscono la diffusione e la manutenzione del verde. Terzo, e non certo ultimo, porta ad un significativo risparmio introducendo la possibilità di detraibilità fiscale.
La cultura del verde indicata dai firmatari del disegno di legge quale arma per contrastare il degrado di alcune aree urbane fa parte della filosofia di recupero del decoro. Incentivare la cultura del bello che fa bene all’ambiente e al portafogli è un passaggio importante per testimoniare che anche una siepe o un prato richiedono attenzioni che non siano fini a se stesse». Il disegno di legge arriva a prevedere delle particolari agevolazioni fiscali potendo portare a detrazione le spese da 2mila a 30mila euro (da 5mila a 50mila per i condomini) sostenute per “interventi significativi, consistenti e non occasionali” per la riqualificazione e il recupero di aree verdi private. La detrazione indicata nella proposta è del 36%.
Il disegno di legge è stato presentato al Senato e assegnato alla sesta Commissione permanente (finanze e tesoro). L’esame della proposta non è ancora iniziato. Condividendo le finalità,ci auguriamo e ci facciamo promotori affinché questo disegno di legge possa essere discusso al più presto. Si è parlato molto degli incentivi per il risparmio energetico e per avere veicoli meno inquinanti. Questo intervento va nella medesima direzione introducendo il valore di un giardino ben curato come elemento di contrasto al degrado.
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