DL SICUREZZA, CONTINUA LO SCONTRO TRA SALVINI E I SINDACI

Tra PRO e CONTRO

DL_SICUREZZA_TRA_PRO_E_CONTRO.jpg

E’ sempre più acceso lo scontro tra Matteo Salvini e i sindaci che si sono schierati contro il DL Sicurezza.

cms_11379/2.jpgÈ Leoluca Orlando il capofila dei sindaci italiani che dicono “no” al decreto sicurezza, scritto da Salvini e convertito in legge dal Parlamento. Il sindaco di Palermo ha preso posizione contro le misure contenute nel decreto annunciando la decisione di sospendere qualunque procedura “possa intaccare i diritti fondamentali della persona con particolare, ma non esclusivo, riferimento alle procedure di iscrizione della residenza anagrafica”.

Così Leoluca Orlando ha parlato in piazza, nella sua Palermo, ai cittadini che stanno animando il presidio di fronte a Palazzo delle Aquile. Il primo cittadino, come riporta AdnKronos, ha aggiunto: "Sarà la corte costituzionale a giudicare la legittimità costituzionale di queste norme che hanno un sapore disumano e criminogeno. I palermitani sono un popolo accogliente e io non sono un traditore: il ministro dell’Interno è nervoso perché evidentemente non ha argomenti. Io sono molto sereno perché sto facendo il mio dovere".

cms_11379/3.jpgA condividere la battaglia di Leoluca Orlando si schierano altri sindaci e politici di sinistra. Luigi De Magistris, primo cittadino di Napoli, si è detto pronto ad aprire il porto a Sea Watch, la nave che da giorni è nelle acque del Mediterraneo con 32 migranti a bordo e ha garantito: “Noi continueremo a concedere la residenza e non c’è bisogno di un ordine del sindaco o di una delibera perché in questa amministrazione c’è il valore condiviso di interpretare le leggi in maniera costituzionalmente orientata. Laddove c’è un dubbio giuridico, un’interpretazione distorta o una volontà politica nazionale che tende invece a violare le leggi costituzionali o a discriminare in base a un motivo di tipo razziale - conclude - noi non possiamo che andare in direzione completamente opposta rispetto a questo diktat”. La preoccupazione dei primi cittadini, la stessa espressa dalle opposizioni e da molte associazioni all’atto dell’approvazione del decreto, è che il combinato disposto tra cancellazione del permesso di soggiorno umanitario e depotenziamento degli Sprar, in mancanza di una seria politica per i rimpatri, possa determinare situazioni di insicurezza per le città, con molte persone che da un giorno all’altro rischiano di ritrovarsi senza documenti e senza fissa dimora.

cms_11379/4.jpg

La risposta di Matteo Salvini non si è fatta attendere. “Il sindaco trovi il tempo di occuparsi dei tanti problemi della sua città, invece di disobbedire alle leggi sull’immigrazione”, ha detto il ministro dell’Interno, annunciando, come da copione, una sua prossima visita nel capoluogo siciliano.

cms_11379/5.jpg"Siamo convinti che il decreto contenga norme principi giusti e condivisibili". Trenta sindaci capeggiati da Luigi Brugnaro, scendono in campo a difesa dell’applicazione del decreto Salvini sulla sicurezza e scrivono una lettera ai vertici dell’Anci per chiedere un ’’confronto’’ ed evitare che l’Associazione che rappresenta tutti i primi cittadini "venga usata strumentalmente per sostenere le posizioni politiche di una parte del Paese".

Mary Divella

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Federica Marocchino
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram