Dl Agosto, ’sconto’ ristoranti e pacchetto lavoro (Altre News)
Bonus bancomat e carta - Auto, a luglio crollano le immatricolazioni

Dl Agosto, ’sconto’ ristoranti e pacchetto lavoro: le ipotesi allo studio
’Bonus’ per bar e ristoranti, le decontribuzioni per le imprese che fanno rientrare i lavoratori in Cig e per le nuove assunzioni, la Cig fino a fine anno ma anche la scuola e gli aiuti all’automotive. Si affinano i contorni del dl Agosto da 25 miliardi di euro, atteso in Consiglio possibilmente giovedì. Un provvedimento che porta circa 100 miliardi i finanziamenti in deficit per l’emergenza Covid, insieme al Cura Italia e dl Aprile e che ha lo scopo di prolungare le misure-chiave dei precedenti decreti e introdurne di nuove sostenendo l’economia fino a fine anno e quindi fino al varo dei nuovi interventi con la Legge di Bilancio.
BAR/RISTORANTI, IL CONTO E’ LIGHT. A quanto apprende l’Adnkronos, sul fronte dell’incentivo al consumo sostenuto dal viceministro al Mef Laura Castelli e dal vice ministro al Mise Stefano Buffagni l’ipotesi allo studio prevede fino al 31 dicembre uno storno su una parte dell’importo speso in bar e ristoranti a fronte di pagamenti elettronici, il che renderebbe più semplice la procedura e l’accredito della quota di ’rimborso’ con vantaggi anche sul fronte della lotta all’evasione.
LAVORO. Il ’pacchetto’ lavoro del dl agirà su due fronti: le decontribuzioni e la proroga degli ammortizzatori con l’obiettivo di creare un circolo virtuoso che aiuti a ridurre la mole di cassaintegrati. L’esonero contributivo interesserebbe infatti i datori di lavoro che fanno rientrare i dipendenti in Cig o che realizzeranno nuove assunzioni. L’esenzione varrà fino al 31 dicembre ma con l’obiettivo di prolungarla in Legge di Bilancio. In arrivo anche la proroga sempre fino a fine anno di Cig, Naspi e Discoli ma anche il divieto ai licenziamenti collettivi ed economici.
COMUNI. Il dl conterrà un capitolo sugli enti locali con le risorse per l’anticipazione degli investimenti, per rifinanziare della norma Fraccaro ed il fondo per l’edilizia scolastica.
SCUOLA. Dovrebbero ammontare a 1,3 mld circa gli stanziamenti per la scuola e le assunzioni. IMPRESE. E’ in arrivo anche il rifinanziamento del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. AUTOMOTIVE. Per il settore dell’automotive messo in ginocchio dal Covid, il governo dovrebbe stanziare 500 mln di risorse. Tra le misure il finanziamento dell’econobonus fino a 10 mila euro per l’acquisto delle auto meno inquinanti e l’potesi di estenderlo ai veicoli commerciali leggeri.
STAGIONALI TURISMO. Con il decreto Agosto in arrivo inoltre gli interventi a supporto dei lavoratori stagionali del turismo, dello spettacolo e delle terme.
Bonus bancomat e carta, ecco premio per chi usa Pos
Ecco il bonus per pagare con carte e bancomat che, come riferisce laleggepertutti.it, sarà inserito nel decreto agosto. L’obiettivo è dare una poderosa spinta ai consumi, sulla quale l’esecutivo investirà tre miliardi di euro. Premiare chi utilizza il Pos ha senso, ovviamente, anche da un punto di vista di contenimento dell’evasione fiscale. Un intervento che, negli anni, si è ripetutamente cercato di promuovere, ma che aveva incontrato parecchie resistenze: la pandemia le ha fatte cadere.
Non foss’altro che per esigenze igieniche, oltre che per una maggiore propensione all’acquisto online, l’uso di carte di credito e bancomat ha conosciuto un’espansione senza precedenti, in coincidenza con l’emergenza Coronavirus. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, le transazioni elettroniche, nella grande distribuzione hanno registrato un +20%, per un totale di due milioni di clienti. Il dato ancor più significativo ed evidente del cambiamento in atto è la crescita del commercio online: +170%. Finora l’Italia è stata terzultima in Europa per numero di pagamenti con Pos – peggio soltanto Romania e Bulgaria -, nonostante i tantissimi dispositivi che ne fanno uno degli Stati europei maggiormente attrezzati su questo terreno.
Adesso, complice il cambiamento seguito alla pandemia, che tante rivoluzioni ha introdotto in termini di consumi, si spera di riuscire a invertire la tendenza. Un primo passo è stato fatto il primo luglio, quando è entrato in vigore il tetto massimo dei contanti, sceso a 1999,99 euro fino al 31 dicembre 2021 (la soglia scenderà ancora a 999,99 euro). Sono poi state eliminate le detrazioni fiscali su alcuni pagamenti fatti con strumenti non tracciabili ed è stato introdotto il credito d’imposta del 30% sulle commissioni sostenute da esercenti e professionisti per i pagamenti tramite Pos.
Il decreto agosto promette di completare l’opera premiando l’utilizzo di carte e bancomat, per tracciare i pagamenti. Era stato ribattezzato «bonus Befana» perché era previsto per gennaio, ma è slittato causa crisi Covid. Si tratterà, in sostanza, di un rimborso annuo alle persone fisiche maggiorenni e residenti in Italia che faranno acquisti tracciabili. Come? È ancora tutto da vedere. Il progetto sarebbe quello di incentivare, con uno sconto a carico dello Stato, gli acquisti di abbigliamento o elettrodomestici, ma anche i consumi in bar e ristoranti, per risollevare i settori più in sofferenza, dopo il lockdown. Resta da capire come verrà materialmente applicato lo sconto, se nella forma di rimborsi diretti ai contribuenti o con un’apposita card.
Auto, a luglio crollano le immatricolazioni
Ancora un segno meno a doppia cifra per il mercato dell’auto, ma più contenuto rispetto a quello registrato a giugno. La Motorizzazione ha immatricolato, nel mese scorso, 136.455 autovetture, con una variazione di -11,01% rispetto a luglio 2019, durante il quale ne furono immatricolate 153.335 (nel mese di giugno 2020 sono state invece immatricolate 132.635 autovetture, con una variazione di -23,03% rispetto a giugno 2019, durante il quale ne furono immatricolate 172.313).
Nello stesso periodo di luglio 2020 sono stati registrati 273.622 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di -27,81% rispetto a luglio 2019, durante il quale ne furono registrati 379.028 (nel mese di giugno 2020 sono stati invece registrati 247.655 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di -23,25% rispetto a giugno 2019, durante il quale ne furono registrati 322.692). Nel mese di luglio 2020 il volume globale delle vendite (410.077 autovetture) ha dunque interessato per il 33,28% auto nuove e per il 66,72% auto usate.
Nel periodo gennaio-luglio 2020 la Motorizzazione ha in totale immatricolato 720.620 autovetture, con una variazione di -41,72% rispetto al periodo gennaio-luglio 2019, durante il quale ne furono immatricolate 1.236.520. Nello stesso periodo di gennaio-luglio 2020 sono stati registrati 1.569.882 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di -38,59% rispetto a gennaio-luglio 2019, durante il quale ne furono registrati 2.556.245.
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