FRANCESCA LAPRIS
L’Arte attraverso gli occhi di Frank

Giovane, bella e talentuosa, Francesca Lapris è un’artista davvero particolare.
Fin da bambina si nutre di arte e di musica che, da compagne di gioco diventeranno, nel tempo, progetto di vita.
Fresca di diploma Artistico, non ha mai voluto relegare il suo talento alle mura domestiche o scolastiche ma ha scelto di portare la sua arte per le strade di Milano lavorando a diversi progetti urbani che le hanno permesso di trasformare la sua passione in lavoro.
Francesca Lapris
Oltre alla pittura, Francesca ha sviluppato un pregevole talento musicale: suona la batteria, la chitarra e produce musica elettronica.
Nella vita di Francesca c’è però una musa ispiratrice: si chiama FRANK.
Frank è nato con la sua arte ed è il fulcro, il perno attorno al quale ruota tutto.
È la sua forza creativa, la fonte della sua ispirazione e il soggetto di numerose opere, sia pittoriche che musicali.
“Frank 01” by Francesca Lapris (2018)
Frank è la sua guida, il suo maestro, un “padre” che le insegna la differenza tra il bene e il male, tra cosa è giusto e cosa è sbagliato, aiutandola a discernere ciò è veramente importante nella vita.
La foto qui sopra è il primo ritratto di Frank: spesso lo rappresenta così, seduto su un trono nel cuore di un vulcano con, davanti a se, un pozzo di latte dal quale è nato.
Frank non è un “amico immaginario” ma un vero e proprio spirito guida attraverso cui vede il mondo reale: gli occhi di Francesca sono gli occhi di Frank.
Ma cosa vede, esattamente, questo Maestro interiore?
Vede il lato nascosto delle cose o, se preferite, l’altro lato della medaglia.
“Mrs Moon” by Francesca Lapris (2019)
In questo quadro, ad esempio, il personaggio di Mrs Moon rappresenta una ballerina: come la luna ha due facce - quella visibile e quella oscura - così la vita della danzatrice.
Nell’immaginario collettivo la ballerina è un essere leggiadro, sinuoso, delicato, perfetto... ma cosa c’è dietro a tutto questo? C’è sacrificio, dolore e impegno.
Ecco, questa è la missione di Frank: portare alla luce ciò che si nasconde dietro il luccichio del successo, dietro l’apparire.
In fondo, le insegna a vedere la REALTÀ.
“Proie ou Predateur” by Francesca Lapris (2018)
Viene spontaneo chiedersi cosa ha imparato Francesca da Frank, sia come creativa che come giovane donna.
“Ho imparato tantissimo - dice l’artista. All’inizio, quando Frank si è manifestato, sono stata inglobata nella sua visione così cruda della realtà ma con il tempo ho imparato a comprendere il suo linguaggio. Non c’è nessuna intenzione, da parte di Frank, di spaventarmi; egli vuole semplicemente rendermi consapevole del fatto che dietro ogni cosa, dietro ogni successo, ci sono lavoro e fatica. Nulla si conquista senza impegno personale.
L’aspetto di Frank, come pure le mie raffigurazioni, sono la trascrizione della “crudezza” della verità, il desiderio di spogliare la realtà da tutte quelle sovrapposizioni, da quei fronzoli che non ce la fanno vedere così come è realmente.”
Le opere di Francesca sono “vissute”, prive di cornice o di altro supporto di conservazione perché, dal suo punto di vista, una volta realizzate le opere appartengono al passato e, come il passato, devono accogliere i segni del tempo come un dono.
Oggi Francesca Lapris di dedica essenzialmente alla musica, componendo pezzi elettronici e strumentali supportati da sole voci maschili: Frank continua la sua missione.
L’intervista che segue è stata realizzata da “Tavoli HeArt” per la Social TV della storica Libreria Bocca di Milano, all’interno della splendida cornice di Galleria Vittorio Emanuele II.
La Libreria Bocca dal 1775 è locale Storico d’Italia con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
International Web Post - nella persona del suo fondatore e direttore Attilio Miani - si fa portavoce di questa realtà, dando voce ad una realtà editoriale che è parte del nostro patrimonio culturale. #socialtvlbocca
Dove trovare Francesca Lapris:
https://www.facebook.com/francesca.lapris
Lascia un commento
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.