GENERAZIONE Z SEMPRE PIÙ LONTANA DAI SOCIAL: “APP TOSSICHE”
Instagram e Tik Tok perdono iscritti, i giovani vogliono investire più tempo nelle interazioni sociali dal vivo

Il digital detox non è “roba da anziani”. La generazione Z, che comprende i nati tra il 1995 e il 2010, si starebbe progressivamente allontanando dal mondo dei social e di Internet in generale, cui erano tanto legati da essere definiti “zoomers” (con riferimento all’app di riunioni virtuali Zoom, ndr). I più giovani stanno prendendo coscienza dell’enorme quantità di tempo passata online, con ricadute negative sulla qualità di vita. In particolare, Tik Tok e Instagram vengono addirittura percepite come “tossiche”, capaci di suscitare attenzione “ossessiva” e di rubare, dunque, ore preziose alla propria giornata.
Stando al recente sondaggio commissionato dalla banca di investimento Piper Sandler e citato da Ansa, sarebbe Instagram a pagare lo scotto maggiore. Infatti, solo il 22% dei partecipanti, tra i 7 e i 22 anni, l’ha indicata come propria app preferita, laddove appena due anni fa la percentuale si attestava al 31%. Un calo di gradimento importante e vertiginoso, frutto - forse - di una rinnovata consapevolezza. "Quando la elimini ti rendi conto che non ne hai bisogno", sostiene una 20enne ai microfoni del New York Post, ammettendo di aver cancellato i propri account Instagram e Tik Tok e di averne immediatamente giovato. "Mi ha fatto sentire meglio nella vita di tutti i giorni, ora faccio le mie cose a modo mio", questa la testimonianza di un 22enne, studente della Pennsylvania State University.
Instagram, in particolare, tende ad avere un grande impatto sulla salute mentale degli adolescenti per via dei modelli di perfezione propinati dagli influencer, che peggiorano le problematiche di accettazione della propria immagine corporea già cruciali prima dell’ingresso nell’età adulta. Crescono così non solo i disturbi del comportamento alimentare ma anche i disturbi d’ansia e depressivi.
Anche Tik Tok sembra aver perso punti, nonostante l’enorme successo riscosso recentemente, tanto che molti adolescenti stanno abbandonando la piattaforma convinti di poter riprendere in mano la propria vita, trovando più tempo per le interazioni sociali “dal vivo”. Che sia l’inizio di una vera e propria rivoluzione?
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