HEART DAY PER UN SEGNO DI NUOVA SPERANZA

22 Aprile giornata internazionale della Madre Terra

HEART_DAY_PER_UN_SEGNO_DI_NUOVA_SPERANZA_S_TOLOMEO.jpg

Le piante sono esseri viventi. Hanno capacità di annusare, di comunicare. Sono altruiste e capaci di cantare. Le piante, i fiori e gli alberi detestano i rumori e la confusione e sono del tutto simili a noi. Recenti studi a cura dei ricercatori G. Murphy e S. Dudly convalidano questa teoria. I due botanici hanno scoperto che alcune piante, originarie delle foreste orientali del nord America, riconoscono i propri simili e modificano il comportamento in relazione al grado di parentela delle piante che gli crescono accanto. Un motivo in più, questo, che ci porta a rispettare la natura e a festeggiarla.

cms_9013/2.jpg

Il 22 aprile ricorre l’Heart Day, la giornata internazionale della Madre Terra. La sua proclamazione è stata fortemente voluta da un attivista per la pace, John Mc Connell. Nasce per onorare la terra e il concetto di pace nel 1970, e per sottolineare la necessità di preservare le risorse naturali. L’esigenza si consolida in merito al problema dell’eco sostenibilità, sentita particolarmente a motivo della guerra tra Israele e Paesi arabi. Il conflitto all’epoca scuote il mondo, perché gli arabi decidono di diminuire le esportazioni di petrolio verso l’Occidente, aumentandone il prezzo per fare pressione sugli Stati Uniti e sull’Europa. Per la prima volta ci si interroga sulle problematicità della civiltà industriale e del rapporto con le limitate risorse del pianeta.

La manifestazione ogni anno unisce culture diverse a difesa del pianeta ed ha lo scopo di divulgare nuovi percorsi, destinati al raggiungimento di obiettivi di miglioramento ambientale, economico, sociale ed istituzionale, sia a livello locale che globale. E’ questa un’occasione per fare il punto sulle problematiche ambientali, quali l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo, la distruzione di piante e la scomparsa di animali.

L’organizzazione dell’Heart Day è cresciuta rapidamente, attirando a sé un miliardo di attivisti nel mondo. La green generation così costituita volge lo sguardo in direzione di un futuro libero dall’energia dei combustibili fossili, a beneficio di energie rinnovabili, favorendo nuovi progetti indirizzati al consumo sostenibile, costituendosi garante di diffusione e divulgazione per un nuovo modo di concepire il mondo.

cms_9013/3.jpg

Tantissime sono le iniziative che si svolgono oggi in ogni parte del mondo, dalle grandi città fino ai piccoli centri, per promuovere la salvaguardia della terra. In Italia le più rappresentative si terranno a Roma, con la cinque giorni de Il Villaggio per la terra, che si svolge tra il Pincio e Villa Borghese, attraverso una serie di eventi e spettacoli, animati con concerti, tornei e manifestazioni sportive. Lunga notte di musica a Cormano, con un concerto caratterizzato dai suoni di strumenti musicali antichi. Molto singolare è l’eco-maratona di Cervia, che ripercorre le vie del sale, e diversi percorsi di enogastronomia, riservati ai veicoli elettrici per sensibilizzare le amministrazioni pubbliche e le aziende, sui benefici di una realtà sostenibile e alternativa. Tra gli eventi riservati ai giovanissimi, interessanti i laboratori dedicati al riciclo creativo e non mancano i convegni dedicati ad ambiente, cibo e acqua, come quello che si svolge al Palazzo delle Aquile a Palermo.

La green generation è la generazione che apre le porte ad un futuro nel rispetto dell’ambiente. Anche papa Francesco, in un suo recente discorso di auguri, ci invita a rispettare gli impegni concordati a Parigi nel 2016: “Bisogna ridurre l’emissione di gas nocivi nell’atmosfera e dannosi per la salute umana, al fine di lasciare alle nuove generazioni una Terra più bella e vivibile. E’ un segno di speranza per il nostro travagliato mondo”.

cms_9013/4.jpg

Anche la scuola è intervenuta con l’emanazione attraverso un documento in cui si attesta l’importanza dell’educazione all’eco-sostenibilità.

Non devono mancare pertanto percorsi specifici per educare i bambini. Gli orti scolastici, per esempio, o il riciclo dei rifiuti e lo studio delle fonti rinnovabili. Progetti che hanno un riscontro nell’immediato, in vista di un futuro a lungo termine. Una corretta e sana alimentazione ha un grande impatto sull’ambiente. Bastano semplici gesti, si può rendere il mondo a prova di sostenibilità proprio da questo.

Evitare gli sprechi a tavola, consumare frutta di stagione e consumare cibi biologici, meno elaborati e possibilmente non imballati. Scelte sane, che possono fare molto per andare incontro al nostro futuro.

Susy Tolomeo

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram