IL ’VINO’ DA SPIAGGIA
Percorsi Di-Vini

Questo nettare degli Dei ha un ruolo importante nella nostra vita: quello dell’accompagnatore silenzioso che durante tutto il lento scorrere dell’anno desidera regalarci, a volte compagnia, altre volte gratificazione e ancora momenti di convivialità, armonia, eleganza, ma anche superficialità, leggerezza, simpatia, tutte memorie da rivivere in un prossimo futuro, ricordi di attimi di vita vissuta con intensità adeguata alle circostanze. Sa perfettamente quale grado di empatia deve essere raggiunta con l’interlocutore, conosce i nostri gusti, sa esaltare le nostre emozioni, comprende lo stato d’animo del momento, sa di riuscire sempre ad arricchire la nostra quotidianità, apportando valore. Sta a noi comportarci consapevolmente.
Ipotizziamo di trovarci sotto un ombrellone, sdraiati su un lettino in riva al mare. Le temperature sono alte ma quella brezza piacevole ci rincuora l’animo e ci aiuta a comprendere quanto la natura sia amica dell’uomo. La vista si inebria dei colori del mare.
Il lento infrangersi delle onde crea una musica che raggiunge piacevolmente l’udito, che quasi per magia la trasforma in una melodia a noi nota, riportandoci alla mente la storia dei tempi.
Tutto è così… normale, eterno, continuo, universale, ma ad un tratto si fa largo un pensiero in noi, quello di nutrire questo panorama con qualcosa che possa aumentare la ragionevolezza dei nostri sensi. Ecco che prende forma il desiderio di avere tra le mani un calice di prosecco, che con la sua effervescenza, dal perlage delicato ci donerebbe immediato benessere. Come in una favola i sogni diventano realtà…
La vista unisce l’azzurro del mare a quello della sabbia fine, dorata dal sole, sulla quale si riflette la brillantezza del giallo paglierino del nostro vino. L’olfatto coniuga “l’odore del mare” con i profumi del nostro calice in una simbiosi unica, precisa, puntuale… pungente. Il gusto, accaldato dalle alte temperature, si lascia ammaliare da questo senso di freschezza lungo, profondo, avvolgente. Anche il tatto ne trae un vantaggio stringendo il calice tra le mani e trovandolo inevitabilmente fresco, rincuorante, rassicurante. L’insieme dei nostri sensi si considera appagato. L’entrata in gioco del nostro vino ha reso ancor più magico un momento che già lo era di suo; nulla sarà più come prima.
Buona degustazione.
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