IL BARI CHIUDE AL TERZO POSTO! MA È SPETTACOLO ANCHE SUGLI SPALTI DEL SAN NICOLA FRA I TIFOSI DI BARI E REGGINA

Mignani: “Andiamo a casa soddisfatti. Siamo arrivati al terzo posto andando oltre i nostri limiti”

Il Bari batte la Reggina al San Nicola 1-0 (Folorunsho, 40’) e conquista matematicamente - e con una giornata d’anticipo - il terzo posto con sette punti di distacco dal Sudtirol. Un risultato eccezionale quanto inatteso alla vigilia di questo campionato per una squadra neopromossa come quella biancorossa.

Sarebbe bastato, in realtà, un punto ma con una prova di forza e soprattutto con un ottimo secondo tempo, il Bari conquista l’intera posta in palio. Un risultato che premia la splendida stagione del Bari e che permette di affrontare i play-off con i favori del pronostico. Basterebbero, infatti, due risultati di parità al termine dei doppi confronti (fra semifinale e finale) per raggiungere la Serie A. Un’impresa, tuttavia, da non sottovalutare. Ora, però, giusto festeggiare questo primo traguardo raggiunto.

“Andiamo a casa stasera soddisfatti – ha esordito Mignani – perché abbiamo fatto quei risultati che ci hanno portato al terzo posto andando oltre i nostri limiti ... e questo vuol dire che solo due squadre hanno fatto meglio di noi. Una cosa impossibile da pensare all’inizio di questo campionato. Questo è motivo di orgoglio per tutti. Sono orgoglioso anche perché è il mio primo campionato di Serie B, ma i meriti sono dei giocatori che vanno in campo e della città che ci ha sempre seguiti. La squadra anche ai play-off darà tutto ciò che potrà, il possibile e anche l’impossibile. Dobbiamo, però, lavorare. Anche questa volta abbiamo commesso qualche errore. La Reggina ha fatto molto meglio del Bari nel primo tempo e avrebbe meritato qualcosa in più, ma poi il Bari è cresciuto. La posizione in classifica dà un vantaggio relativo perché pensare di mantenere la porta inviolata per quattro partite contro grandi squadre non sarà facile. Ma sarebbe un errore se facessimo questi calcoli altrimenti ci metteremmo in difficoltà da soli. Pucino? C’è grosso dispiacere per lui e per noi che probabilmente non potremo averlo per i play-off. Ma prendiamoci ora questa serata per rilassarci”.

Unica nota stonata, in effetti, l’infortunio di Pucino. Una distorsione al ginocchio che ha costretto il difensore ad uscire dal campo in barella dopo appena due minuti di gioco. Per il resto, un primo tempo sottotono ed una ripresa decisamente buona. Ottima la prova di tutta la squadra. Fanno ben sperare in ottica play-off, inoltre, anche le prove di Folorunsho, Esposito, Dorval e Ceter calciatori che sembrano essere in ottima condizione di forma.

Emozionante, tuttavia, anche lo spettacolo sugli spalti offerto dalle due tifoserie gemellate da ben trentacinque anni, con una coreografia splendida della Curva Nord del Bari, uno striscione dei tifosi granata e cori da parte di entrambe le tifoserie che hanno reso ancora più bello questo pomeriggio.

Rimandato all’ultima giornata, invece, l’obiettivo della Reggina che per accedere ai play-off deve vincere e aspettare i risultati delle altre dirette concorrenti.

(Foto Mignani Ssc bari – Si ringrazia)

Rino Lorusso

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