IL MISTERO DEL TAOS HUM

Il rumore di Taos, noto anche come Taos Hum è certamente uno dei fenomeni più misteriosi del mondo, uno di quegli enigmi che fa scervellare da decenni le menti più brillanti del pianeta e che ancora non è stato risolto.
Taos è una città sobbalzata suo malgrado agli onori delle cronache, oltretutto è il capoluogo della contea di Taos nello Stato del Nuovo Messico, negli Stati Uniti.
Gli amanti del mistero, soprattutto dell’ufologia e delle teorie del complotto, saranno sobbalzati alla lettura del nome dello stato, ossia Nuovo Messico, questo perché anche la città di Roswell fa parte di questo stato ed è a sua volta il capoluogo della contea di Chaves.
Tornado alla città di Taos, nel Nuovo Messico, negli anni settanta ebbe inizio un fenomeno sconcertante, uno strano ronzio dall’ignota provenienza e udibile dal 4% circa della popolazione cittadina. Si tratta di un rumore, udibile dall’orecchio umano quindi attestabile su frequenze acustiche ben precise (le frequenze udibili variano da persona a persona, ma in linea di massima l’orecchio umano percepisce suoni con frequenze che vanno da circa 20 Hz a 20.000 Hz).
Il particolare rumore è descritto come molto simile a quello prodotto da un motore a diesel avviato, fastidioso e costante.
Ciò che incrementa il mistero intorno allo strano fenomeno è l’impossibilità di registrarlo, di isolarlo all’interno di una traccia audio per poterlo studiare correttamente, nonostante dovrebbe trattarsi di un suono piuttosto semplice da captare visto che è ascoltabile da tutti senza particolari difficoltà.
Non si tratta di un suono di origine psicologica, magari legato ad una suggestione di massa, il fenomeno è talmente reale che nel 1993, a seguito di moltissime proteste da parte dei cittadini di Taos esasperati per via del costante rumore, una delegazione del Congresso americano incaricò l’Università del New Mexico di analizzare il fenomeno; vennero quindi effettuati rilevamenti acustici, geodinamici, magnetici ed elettromagnetici al fine di rintracciare l’origine del suono senza però giungere a una conclusione soddisfacente.
Un fenomeno simile era stato registrato nel 1979 a Bristol, in Inghilterra, dove la sera in molti lamentavano la presenza di un ronzio a bassa frequenza che divenne poi noto come "Bristol Hum".
Benché le suggestioni parlano di Ufo, divinità, messaggi ultraterreni, comunicazioni da dimensioni parallele e chi più ne ha più ne metta, ad oggi l’origine dell’hum che si manifesta non solo a Taos ma in molte altre parti del mondo rimane ancora sconosciuta, tanto che nel 2012 l’ex docente universitario Glen MacPherson creò la “World Hum Map and Database”: una mappa interattiva che cataloga migliaia di testimonianze del fenomeno in tutto il mondo.
Lascia un commento
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.