IL PROGETTO “TEATR’IN MUSICA”
UNA BATTAGLIA PER LA RIAPERTURA DEI TEATRI ITALIANI ABBANDONATI

Sebbene costituiscano un enorme patrimonio culturale e artistico, i teatri italiani continuano ad essere trascurati dalle istituzioni. In una pubblicazione del 2008, ben 428 teatri risultavano chiusi, numerosi altri dismessi e inagibili; ad oggi, certamente, questo numero risulterà essere aumentato. Teatri perlopiù di periferia, ma anche grandi strutture dei centri città completamente abbandonate, lasciate in balia dell’usura e del tempo. In molti casi i cittadini sono scesi in piazza per protestare contro la chiusura dei teatri (Teatro Grandinetti di Lamezia Terme), fino a momenti di occupazione per sollecitare l’apertura (Teatro Valle di Roma, Teatro Rossi di Pisa), a rivendicare il bisogno di cultura.
Il PROGETTO "TEATR’IN MUSICA". UNA VOCE PER IL TEATRI CHIUSI, INAGIBILI, CON RESTAURI COMPLESSI mira a studiare e a far conoscere questa criticità che appare un po’ in sordina. Il progetto consiste di due eventi culturali di notevole caratura e strettamente legati tra loro:
- Il primo appuntamento sarà il CONVEGNO GRANDI E “PICCOLI” TEATRI: TEATRI CHIUSI, FERITI, RISORTI, COMPLESSI, che si terrà il 18 settembre (14.30-17.30), alla Sala Europa, Atrio, Primo Piano del Salone Internazionale del Restauro, dei Musei e delle Imprese Culturali di Ferrara. Coordinato da Letizia Caselli, responsabile scientifico del progetto internazionale “La città dei musei. Le città della ricerca” e Carla di Francesco, presidente della Fondazione Arturo Toscanini di Parma. L’incontro pubblico, al quale porgerà i saluti istituzionali il Segretario Generale del MiBAC Giovanni Panebianco, si occuperà della questione parallela che riguarda la manutenzione e il restauro dei grandi teatri nel tempo, degli teatri antichi all’aperto, di tutti i teatri in situazione di eventi straordinari.
Il secondo appuntamento prevede un RECITAL DI MUSICA, LIRICA E PROSA: “TEATR’IN MUSICA”. UNA VOCE PER I TEATRI, che sarà presentato nel Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara il 18 settembre, alle ore 21.00. La serata, a ingresso libero, sarà presentata dal principe Giovanni Alliata di Montereale, nipote del conte Vittorio Cini, noto mecenate, collezionista e imprenditore ferrarese. Proprio musica, lirica e prosa saranno alcune “voci” di questa serata che racconta il teatro condividendo con tutti un bene universale.
Sono stati invitati giovani di talento, conosciuti nel mondo e artisti con un curriculum internazionale più lungo ed estremamente poliedrico. Tra essi Fabio Mangolini, allievo di Marcel Marceau, che ha dedicato tutta la sua vita al teatro come attore, regista, pedagogo, autore, traduttore e, infine, come manager. Come attore, ha lavorato con numerosi registi, tra cui Carlo Boso, Nomura Kosuke, François Cervantes, Roxanne Rizvi, recitando in tournées in Italia, in Europa e nel mondo. Il flautista Nicola Guidetti, perfezionato con Severino Gazzelloni, Alain Marion e Jean-Pierre Rampal. Come solista e in varie formazioni cameristiche ha effettuato tournée in più di 20 paesi in Europa, Nord Africa e America Latina, registrando per numerose emittenti televisive e radiofoniche e tenendo concerti in sale prestigiose.
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