IN ITALIA ULTERIORI 44.853 CONTAGI E ALTRI 56 MORTI
I dati dalle Regioni - Covid Italia, corrono contagi e risalgono intensive: report Gimbe

In Italia ulteriori 44.853 contagi e altri 56 morti
Sono 44.853 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute. Si registrano inoltre altri 56 morti.
Nelle ultime 24 ore sono stati processati 222.926 tamponi con un tasso positività al 20,1%. Le terapie intensive occupate sono 180 (+9), 5.188 (+115) i ricoveri ordinari.
I dati dalle Regioni
(Bollettino Covid - 6 Ottobre 2022)
LAZIO
Sono 3.771 i nuovi contagi da coronavirus oggi, 6 ottobre 2022, a Roma su 4.442 tamponi molecolari e 17.968 tamponi antigenici per un totale di 22.410 tamponi. Lo riferisce il bollettino della Regione. Si registrano 6 decessi (+1), 473 ricoverati, 30 terapie intensive (+1) e 3.219 guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 16,8%. I casi a Roma città sono a quota 1.794.
Nel Lazio si registra un "nuovo aumento del numero complessivo dei casi su base settimanale, circa +50%. L’incidenza è in aumento a 368 casi ogni 100 mila abitanti (era 238 la scorsa settimana). Il valore Rt aumenta a 1.24", evidenzia l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Nel dettaglio, questa la situazione nelle ultime 24 ore. Asl Roma 1: sono 653 i nuovi casi e 2 i decessi. Asl Roma 2: sono 691 i nuovi casi e 1 decesso. Asl Roma 3: sono 450 i nuovi casi e 0 i decessi. Asl Roma 4: sono 133 i nuovi casi e 0 i decessi. Asl Roma 5: sono 294 i nuovi casi e 1 decesso. Asl Roma 6: sono 293 i nuovi casi e 1 decesso.
Nelle province si registrano 1.257 nuovi casi. Asl di Frosinone: sono 481 i nuovi casi e 1 decesso. Asl di Latina: sono 396 i nuovi casi e 0 i decessi. Asl di Rieti: sono 151 i nuovi casi e 0 i decessi. Asl di Viterbo: sono 229 i nuovi casi e 0 i decessi.
SARDEGNA
Sono 723 i nuovi contagi da coronavirus oggi 6 ottobre in Sardegna, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Non si registrano morti. Dei nuovi casi, 664 sono stati diagnosticati con tampone antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2862 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 3 ( stesso dato di ieri ). I pazienti ricoverati in area medica sono 62 ( stesso dato di ieri ). Sono 5245 i casi di isolamento domiciliare ( + 362 ). Non si registrano decessi.
ABRUZZO
Sono 1.190 i nuovi contagi da coronavirus oggi 6 ottobre in Abruzzo, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Si registra 1 morto. Il totale dei casi da inizio pandemia nella regione sale – al netto dei riallineamenti – a 566127. Il bilancio dei pazienti deceduti sale invece a 3.677.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 529490 dimessi/guariti (+512 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 32960 (+676 rispetto a ieri). Di questi, 147 pazienti (-3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 0 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 1157 tamponi molecolari (2491253 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 5005 test antigenici (4382079).
Del totale dei casi positivi, 114838 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+276 rispetto a ieri), 161844 in provincia di Chieti (+312), 132990 in provincia di Pescara (+341), 135541 in provincia di Teramo (+218), 12417 fuori regione (+16) e 8497 (+26) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
TOSCANA
Sono 2.649 i nuovi contagi da coronavirus oggi 6 ottobre in Toscana, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 7 morti. I nuovi casi sono stati individuati attraverso 464 tamponi molecolari e gli altri 2.185 con test rapido e sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall’inizio della pandemia sale dunque a 1.418.804. I guariti crescono dello 0,1% (1.292 persone) e raggiungono quota 1.365.448 (96,2% dei casi totali).
I dati, relativi all’andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale.
Al momento in Toscana risultano pertanto 42.546 positivi, +3,3% rispetto a ieri. Di questi 324 (20 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 14 (2 in più) si trovano in terapia intensiva. La lista dei decessi si aggiorna con 7 nuovi morti: 3 uomini e 4 donne con un’età media di 86,4 anni.
CALABRIA
Sono 898 i contagi da coronavirus in Calabria oggi, 6 ottobre 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrati altri 2 morti. I nuovi casi sono stati individuati su 4.645 tamponi effettuati. Segnalati altri 688 guariti. Il bollettino, inoltre, registra +208 attualmente positivi, -8 ricoveri (per un totale di 125) e, infine, -1 terapie intensive (per un totale di 5).
SICILIA - Sono complessivamente 1.270, su 11.161 tamponi processati, i nuovi casi di Covid-19 registrati in Sicilia oggi, 6 ottobre 2022. Gli attuali positivi nell’Isola sono 10.890 (15.071 in meno rispetto a ieri). Il dato è contenuto nel bollettino quotidiano del ministero della Salute, da cui emerge che i guariti sono stati 16.341, anche se la Regione siciliana fa sapere che "l’incremento del numero dei guariti è comprensivo del recupero di periodi precedenti", mentre non si registra nessun decesso. Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 195, mentre si trovano in terapia intensiva 13 pazienti.
Questa la ripartizione su base provinciale dei nuovi casi: 315 a Palermo, 270 a Catania, 192 a Messina, 78 a Ragusa, 131 a Trapani, 162 a Siracusa, 35 a Caltanissetta, 56 ad Agrigento e 31 a Enna.
Covid Italia, corrono contagi e risalgono intensive: report Gimbe
Corrono i contagi Covid in Italia, +51,9% negli ultimi 7 giorni, con un balzo dei ricoveri ordinari che crescono del 31,8% e un’inversione della curva delle terapie intensive: dopo oltre 2
mesi di calo, segna ora un +21,1%. C’è invece ancora un meno davanti al dato dei decessi, giù dell’8,5%. Sono i dati principali che emergono dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, relativo alla settimana 28 settembre-4 ottobre.
Rispetto alla precedente, i nuovi casi in 7 giorni passano da 160.829 a 244.353 (+83.524), mentre le morti da 307 a 281 (di cui 6 riferite a periodi precedenti), con una media di 40 al giorno rispetto a 44. Gli ospedalizzati con sintomi crescono da 3.653 a 4.814 (+1.161) e i pazienti in rianimazione pazienti in rianimazione da 128 a 155 (+27). Gli attualmente positivi salgono del 10,7% (491.811 vs 444.389, +47.422); le persone in isolamento domiciliare del 10,5% (486.842 vs 440.608, +46.234)
"Per la terza settimana consecutiva si registra un incremento dei nuovi casi che segnano un ulteriore balzo, con una media mobile a 7 giorni di quasi 35mila casi al giorno - afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - L’aumento riguarda, anche se in maniera eterogenea, tutte le regioni (dal +18,4% della Sardegna al +132% della Valle D’Aosta) e tutte le province (dal +9% di Cagliari al +132% di Aosta), tranne quella di Crotone (-2,4%)".
"L’incidenza - sottolinea Cartabellotta - supera i 500 casi per 100mila abitanti in 35 Province: Biella (857), Vicenza (809), Trento (786), Bolzano (786), Udine (759), Belluno (751), Verbano-Cusio-Ossola (736), Sondrio (704), Padova (696), Treviso (631), Pescara (630), Verona (625), Como (625), Trieste (619), Venezia (618), Novara (615), Perugia (610), Rovigo (594), Cuneo (591), Chieti (582), Torino (576), Forlì-Cesena (571), Terni (558), Fermo (555), Macerata (546), Pordenone (544), Lecco (544), Asti (539), Ascoli Piceno (537), Teramo (527), Ravenna (516), Vercelli (514), Rimini (508), Rieti (501) e L’Aquila (501)".
"Sul fronte degli ospedali - evidenzia Marco Mosti, direttore operativo della Fondazione Gimbe - si registra un’inversione di tendenza nelle terapie intensive, dopo" appunto "oltre 2 mesi di calo, e un netto balzo dei ricoveri in area medica". Per quanto riguarda le rianimazioni, rimarca, "gli ingressi in terapia intensiva, dopo aver toccato la scorsa settimana il minimo dal luglio 2021, sono quasi raddoppiati con una media mobile a 7 giorni di 21 ingressi/die vs 11 ingressi/die".
In termini assoluti, analizza il rapporto, i posti letto Covid in area critica, dopo aver raggiunto il minimo di 125 il 25 settembre, sono risaliti a quota a 155 il 4 ottobre; in area medica, dopo aver raggiunto il minimo di 3.293 il 24 settembre, sono arrivati a quota 4.814 il 4 ottobre. Al 4 ottobre il tasso nazionale di occupazione da parte di pazienti Covid è del 7,6% in area medica (dal 3,8% della Sardegna al 23,2% della provincia autonoma di Bolzano) e dell’1,7% in area critica (dallo 0% di Basilicata, Molise e Valle d’Aosta al 4,6% del Friuli Venezia-Giulia).
Tamponi
In Italia, in 7 giorni, si è registrato un aumento del numero dei tamponi Covid di oltre un quinto (+20,6%): da 1.066.571 test nella settimana 21-27 settembre, si è passati a 1.286.485 nella settimana 28 settembre-4 ottobre. Lo rileva il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe. In particolare - si legge nel rapporto - i tamponi rapidi sono aumentati del 23,7% (+203.029) e quelli molecolari dell’8,1% (+16.885).
Quarta dose
"Il tasso di copertura nazionale per le quarte dosi" di vaccino anti-Covid "rimane al palo, attestandosi al 17,7% rispetto al 17% della settimana precedente, con nette differenze regionali: dal 7,7% della Sicilia al 28,8% dell’Emilia Romagna", evidenzia il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe. "in base alla platea ufficiale (19.119.772 persone, di cui 13.060.462 over 60, 3.990.080 fragili e immunocompromessi, 1.748.256 personale sanitario e 320.974 ospiti delle Rsa che non ricadono nelle categorie precedenti), aggiornata al 17 settembre".
"Secondo quanto disposto dalla circolare del ministero della Salute del 23 settembre 2022 - ricorda Gimbe - la platea per il secondo richiamo" vaccinale, appunto la quarta dose, "è di 19,1 milioni di persone: di queste, 13,9 milioni possono riceverlo subito", ma ancora mancano all’appello; "1,8 milioni non sono eleggibili nell’immediato in quanto guarite da meno di 120 giorni, e 3,4 milioni l’hanno già ricevuto".
"Al 5 ottobre (aggiornamento ore 6.16)", secondo l’analisi della Fondazione "sono state somministrate 3.377.076 quarte dosi, con una media mobile di 15.924 somministrazioni al giorno, in aumento rispetto alle 12.799 della scorsa settimana (+24,4%)".
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