IN ITALIA ULTERIORI 21.554 CONTAGI E ALTRI 63 MORTI

Dati dalle Regioni - Mascherine, Bassetti: "Spettacolo ignobile della politica" - Omicron 5, Pregliasco: "Timori per possibile picco estivo"

11_6_2022.jpg

cms_26388/4.jpg

cms_26388/Min_Sanita_ISS_Prot_Civ.jpgIn Italia ulteriori 21.554 contagi e altri 63 morti

Sono 21.554 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute. Si registrano inoltre altri 63 morti.

Nelle ultime 24 ore sono stati processati 170.097 tamponi, tra molecolari e antigenici, con un tasso di positività al 12,7%. Sono stati 4.162 (-72) i ricoverati con sintomi. Sono 196 (-1) le terapie intensive occupate.

Ieri sono guarite 23.745 persone, 16.820.881 da inizio pandemia.

cms_26388/italia.jpg

Dati dalle Regioni

(Bollettino Covid-19 delle ore 18,00 - 10 Giugno 2022)

LAZIO - Sono 2.795 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, 10 giugno 2022 nel Lazio, secondo i dati Covid-19 dell’ultimo bollettino della Regione. Da ieri sono stati registrati 8 morti. I casi a Roma città sono a quota 1.694. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 3.911 tamponi molecolari e 16.949 antigenici con un tasso di positività al 13,3%. I ricoverati sono 470, 8 in meno di ieri, 31 le terapie intensive, stabili, e 3.015 i guariti nelle ultime 24 ore.

Sono 117.290 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 470 ricoverati, 31 in terapia intensiva e 116.789 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono 1.473.754 i morti 11.377, su un totale di 1.602.421 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

Nel dettaglio i contati e i decessi nelle aziende sanitarie regionali nelle ultime 24 ore. Asl Roma 1: sono 590 i nuovi casi e 3 i decessi; Asl Roma 2: sono 623 i nuovi casi e un decesso; Asl Roma 3: sono 481 i nuovi casi e 2 i decessi; Asl Roma 4: sono 106 i nuovi casi; Asl Roma 5: sono 222 i nuovi casi; Asl Roma 6: sono 190 i nuovi casi e 2 i decessi. Nelle province si registrano 583 nuovi casi; Asl di Frosinone: sono 175 i nuovi casi; Asl di Latina: sono 270 i nuovi casi; Asl di Rieti: sono 43 i nuovi casi; Asl di Viterbo: sono 95 i nuovi casi.

EMILIA ROMAGNA - Sono 1.845 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, 10 giugno 2022 in Emilia Romagna, secondo i dati Covid-19 dell’ultimo bollettino della Regione. Da ieri sono stati registrati due morti per un totale di 17.004 vittime da inizio pandemia. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 11.478 tamponi, di cui 6.239 molecolari e 5.239 antigenici rapidi, con un tasso di positività del 16,1%. Da ieri sono guarite 1.294 persone. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 27, una in più rispetto a ieri. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 660, 9 in più rispetto a ieri. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 406 nuovi casi, seguita da Modena a 238, Parma a 213 e Ravenna a 207. In isolamento a casa 16.952 persone.

TOSCANA - Sono 1.103 i nuovi contagi da covid in Toscana secondo il bollettino di oggi, 10 giugno. Si registrano inoltre altri 7 morti. 241 i casi confermati con tampone molecolare e 862 da test rapido antigenico registrati nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 1.161.335 dall’inizio dell’emergenza sanitaria da Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 1.127.067 (97% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 1.253 tamponi molecolari e 7.413 tamponi antigenici rapidi, di questi il 12,7% è risultato positivo. Sono invece 1.815 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 60,8% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 24.143, +1,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 215 (8 in meno rispetto a ieri), di cui 16 in terapia intensiva (1 in meno).

L’età media dei 1.103 nuovi positivi odierni è di 48 anni circa (9% ha meno di 20 anni, 23% tra 20 e 39 anni, 34% tra 40 e 59 anni, 25% tra 60 e 79 anni, 9% ha 80 anni o più).

Complessivamente, 23.928 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (313 in più rispetto a ieri, più 1,3%). Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 215 (8 in meno rispetto a ieri, meno 3,6%), 16 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri, meno 5,9%). Le persone complessivamente guarite sono 1.127.067 (791 in più rispetto a ieri, più 0,1%).

CALABRIA - Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 460 i nuovi contagi registrati (su 3.161 tamponi effettuati), +1.048 guariti e 2 morti (per un totale di 2.631 decessi). Il bollettino, inoltre, registra -590 attualmente positivi, -1 ricoveri (per un totale di 153) e, infine, -1 terapie intensive (per un totale di 5).

cms_26388/CORONAVIRUS-_NOTIZIE_E_PROVVEDIMENTI.jpg

Mascherine, Bassetti: "Spettacolo ignobile della politica"

cms_26388/Bassetti,Infettirologo.jpgSulle mascherine "siamo di fronte a uno spettacolo ignobile della politica, devo dire che il rischio forte è di inficiare quel che di buono è stato fatto prima. Con questo balletto ’la levo e poi la metto’, le persone sono disorientate e confuse. Non si sa se è giusto o meno usare la mascherina e c’è una gravissima responsabilità del ministero della Salute che ha avuto voci discordanti: Speranza ha parlato in un certo modo, molto diverso rispetto ai sottosegretari. Non si capisce quale sia la vera volontà del ministro. Insomma, stiamo rasentando il ridicolo. Anzi, ci siamo dentro. Perdiamo tempo su queste cose, mentre andrebbe detto oggi cosa il Governo farà a ottobre, ma dal ministro Speranza non sento indicazioni. Chi compra i vaccini, dove si faranno, chi li dovrà fare? Si naviga a vista con tanto pressappochismo". Così Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, commenta il caos sull’obbligo o meno delle mascherine.

Secondo l’infettivologo, "dopo un certo momento sarebbe stato giusto dire che la mascherina era raccomandata o fortemente raccomandata ad anziani, fragili o dove non si può mantenere il distanziamento. Invece - rimarca Bassetti - si è detto che la mascherina al seggio si può togliere perché i dati epidemiologici sono migliorati. Ma dove? Sono peggiorati nell’ultima settimana. Non si raccontino le balle agli italiani. La decisione è stata solo politica - evidenzia Bassetti -. E siccome anche la mascherina a scuola è una decisione politica del ministro dell’Istruzione Bianchi, che ha addirittura detto che è un insegnamento, non si sa di cosa, si assuma la responsabilità di questo. E’ il ministro che lo vuole e non la scienza".

Omicron 5, Pregliasco: "Timori per possibile picco estivo"

cms_26388/Pregliasco.jpg"Il contributo di Omicron 5", la sottovariante BA.5 di Sars-CoV-2, sui contagi Covid, "forse in Italia non è ancora evidente. Ma lo temerei, e lo temo, rispetto a un’anticipazione del rialzo che ci aspettavamo potesse esserci più avanti, nel periodo autunno-inverno". Prospetta un possibile ’picco estivo’ il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all’università Statale di Milano, sull’aumento di incidenza rilevato dal monitoraggio settimanale Covid-19 di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute.

"L’attuale rialzo sicuramente è dovuto a diversi fattori", secondo il direttore sanitario dell’Istituto Galeazzi, che ne sottolinea in particolare uno: l’allentamento delle restrizioni: "Avendo dovuto, voluto, in una situazione epidemiologica più tranquilla, allargare le maglie e aumentare la probabilità di contatti, è chiaro che questi avvengono di più. E ogni contatto interumano - ricorda Pregliasco - in questo momento ha un potenziale di rischio, seppur basso" in termini di gravità della patologia.

Quello sulle mascherine, per Pregliasco è un "tormentone", dice, ricordando che di ’tormentoni’ è stata costellata la storia della pandemia di Covid-19 in Italia "fin dall’inizio: dal tracciamento, alla gestione degli asintomatici, alle zone rosse. Adesso il tormentone sono le mascherine", sulle quali però il docente dell’università Statale di Milano ha le idee chiare: l’obbligo dovrebbe rimanere sui mezzi di trasporto anche dopo il 15 giugno, mentre si potrebbe evitare agli esami di maturità, spiega l’esperto.

In generale, sottolinea il direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi, "ritengo che sulle mascherine debba esserci una forte raccomandazione quando servono. E in alcune situazioni, come nell’ambito dei trasporti, io ci vedo bene l’obbligo. E’ chiaro che, come dico sempre, non esiste un manuale per la gestione esatta del Covid. Però, mantenendo l’obbligo in situazioni di affollamento strutturato e ufficializzato quali sono i mezzi pubblici, il rischio si riduce".

"Quanto ai ragazzi - aggiunge Pregliasco -, secondo me alla maturità, con buon senso, si può dare l’indicazione che nel momento della prova la mascherina si può togliere. Ovviamente organizzando strutturalmente bene gli spazi, la ventilazione e la distribuzione delle persone", precisa il virologo.

International Web Post

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram