IN ITALIA ULTERIORI 38.219 CONTAGI E ALTRI 175 MORTI
I dati dalle Regioni - Covid oggi Italia, in calo Rt e incidenza: report Iss - Scuola, ecco le regole per il ritorno in classe

In Italia ulteriori 38.219 contagi e altri 175 morti
Sono 38.219 i contagi da coronavirus in Italia, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute.
Si registrano altri 175 morti. I nuovi casi sono stati individuati su 223.852 tamponi, il tasso di positività al 17,1%. In calo i ricoveri per un totale di 9.397 (-337) e le terapie intensive per un totale di 351 (-11).
I dati dalle Regioni
(Bollettino Covid- 5 Agosto 2022)
LAZIO
Sono 3.221 i contagi da coronavirus nel Lazio oggi, 5 agosto 2022, secondo numeri e dati Covid del bollettino della Regione. Registrati 7 morti. I casi a Roma città sono a quota 1.495. Nel dettaglio su un totale di 18.055 tamponi, si registrano 3.221 nuovi casi positivi (-340); 975 i ricoverati (-54), 55 le terapie intensive (-3) e +6.462 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 17,8%. Asl Roma 1: sono 555 i nuovi casi e 1 decesso; Asl Roma 2: sono 525 i nuovi casi e 4 i decessi; Asl Roma 3: sono 415 i nuovi casi e 1 decesso; Asl Roma 4: sono 176 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl Roma 5: sono 231 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl Roma 6: sono 310 i nuovi casi e 0 i decessi. Nelle province si registrano 1.009 nuovi casi. Asl di Frosinone: sono 340 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl di Latina: sono 420 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl di Rieti: sono 72 i nuovi casi e 0 i decessi; Asl di Viterbo: sono 177 i nuovi casi e 1 decesso
LOMBARDIA
Sono 4.692 i contagi da coronavirus in Lombardia oggi, 5 agosto 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrati 44 morti. I nuovi casi sono stati individuati su 31.289 tamponi processati nelle ultime 24 ore, con un tasso di positività del 14,9%, mentre crescono di 44 i morti. Stabili i ricoverati nelle terapie intensive (36 come ieri); continuano a scendere negli altri reparti (1.210, -84).
Nel dettaglio i nuovi casi per provincia: Milano 1.234, di cui 438 a Milano città; Bergamo 523, Brescia 728, Como 281, Cremona 239, Lecco 125, Lodi 122, Mantova 243, Monza e Brianza 304, Pavia 312, Sondrio 92 e Varese 376.
"La Lombardia è la regione in assoluto con l’incidenza" di infezioni Covid "ogni 100mila abitanti più bassa tra tutte le regioni italiane, nella settimana dal 29 luglio al 4 agosto, e con percentuali di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva al di sotto della media nazionale. I dati di oggi confermano un ulteriore discesa di tutti e tre gli indicatori decisionale, che si attestano rispettivamente a 368,1" casi su 100mila abitanti, "all’11,6% e al 2%", sottolinea l’assessorato al Welfare della Regione Lombardia.
VENETO
Sono 4.470 i nuovi contagi da coronavirus oggi 5 agosto in Veneto, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 9 morti. In totale, dai dati aggiornati della Regione, i casi attualmente positivi sono 78777.
TOSCANA
Sono 1.808 i nuovi contagi da coronavirus oggi 5 agosto in Toscana, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 12 morti. I nuovi casi di positività, 378 confermati con tampone molecolare e 1.430 da test rapido antigenico, sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 1.248.999 (92,6% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 1.408 tamponi molecolari e 11.194 tamponi antigenici rapidi, di questi il 14,3% è risultato positivo. Sono invece 2.451 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 73,8% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 89.290, -1,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 647 (17 in meno rispetto a ieri), di cui 20 in terapia intensiva (2 in meno). Dei 12 nuovi decessi, 6 sono uomini e 6 donne con un’età media di 87,9 anni.
EMILIA ROMAGNA
Sono 3.224 i contagi da coronavirus in Emilia Romagna oggi, 5 agosto 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrati 15 morti. I nuovi casi sono stati individuati su un totale di 15.636 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 6.795 molecolari e 8.841 test antigenici rapidi.Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 20,6%.
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 43 (-8 rispetto a ieri, -15,7%), l’età media è di 64,1 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.505 (-73 rispetto a ieri, -4,6%), età media 75,9 anni.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 49,3 anni. I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 49.264 (-2.310). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 47.716 (-2.231), il 96,8% del totale dei casi attivi. Le persone complessivamente guarite sono 5.519 in più e raggiungono quota 1.708.760.
ABRUZZO
Sono 1.572 i contagi da coronavirus in Abruzzo oggi, 5 agosto 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrato un morto, come omunica l’Assessorato regionale alla Sanità. Rispetto a ieri, registrati altri 1423 guariti.
SARDEGNA
Sono 963 i nuovi contagi da coronavirus oggi 5 agosto in Sardegna, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 11 morti. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 4.714 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 ( - 4 ), i pazienti ricoverati in area medica sono 168 ( - 1 ) mentre sono 26.650 i casi di isolamento domiciliare ( - 1495 ). Lo rende noto la Regione Sardegna aggiungendo che si registrano 11 nuovi decessi: quattro donne, due di 89, 94 e 96 anni e un uomo di 69, residenti nella provincia di Sassari; due donne di 86 e 94 anni e tre uomini di 75, 92 e 93, residenti nella provincia di Oristano; un uomo di 93 residente nella provincia di Nuoro.
Covid oggi Italia, in calo Rt e incidenza: report Iss
Continua dunque a migliorare la situazione epidemiologica legata al Covid. "Scende l’incidenza settimanale a livello nazionale: 533 ogni 100mila abitanti (29 luglio-4 agosto) contro 727 ogni 100mila abitanti (22-28 luglio)", evidenzia il report settimanale con i dati principali del monitoraggio della Cabina di regia dell’Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute.
"Nel periodo 13 – 26 luglio, l’Rt medio calcolato sui casi Covid sintomatici è stato pari a 0,90 (range 0,82-1,06), in diminuzione rispetto alla settimana precedente. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è anch’esso in diminuzione e sotto la soglia epidemica: Rt a 0.82 (0,80-0,84) al 26 luglio contro Rt a 0,95 (0,94-0,97) al 19 luglio".
La situazione migliora anche nei reparti Covid degli ospedali. "Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in calo al 3,6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 4 agosto) contro 4,1% (rilevazione al 28 luglio). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 15,2% (rilevazione 4 agosto) contro 17,0% (rilevazione della al 28 luglio)", evidenzia ancora il report settimanale.
Una regione a rischio alto, 2 moderato e 18 basso
"Due regioni e province autonome sono classificate a rischio moderato , una regione è equiparata a rischio alto per non aver raggiunto la soglia minima di qualità dei dati trasmessi all’Iss, mentre le restanti 18 Regioni e province sono classificate a rischio basso"
"Sono otto le regioni e province autonome che riportano almeno una allerta di resilienza. Una regione riporta molteplici allerte di resilienza", conclude il report.

Arrivano le regole per la scuola a poco più di un mese dal ritorno in classe. Tra mascherine, distanziamento e ricambio d’aria, le norme sono basate su un doppio ’livello’: da un lato un’adeguata preparazione, dall’altra un’attivazione rapida delle misure al bisogno. Sono state pubblicate oggi le ’Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da Sars-CoV-2 in ambito scolastico (anno scolastico 2022-2023)’. Il documento, che riguarda le scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione, è stato messo a punto dall’Istituto superiore di sanità, con i ministeri della Salute e dell’Istruzione e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
Il testo propone da un lato misure standard di prevenzione per l’inizio dell’anno scolastico, che tengono conto del quadro attuale, e dall’altro, ulteriori interventi da modulare progressivamente in base alla valutazione del rischio e al possibile cambiamento del quadro epidemiologico.
Per quanto riguarda le misure di prevenzione di base, attive al momento della ripresa scolastica, il documento individua come misure di prevenzione: la possibilità di permanenza a scuola consentita solo senza sintomi/febbre e senza test diagnostico per la ricerca di Sars-CoV-2 positivo; l’igiene delle mani ed ’etichetta’ respiratoria, ovvero modalità di protezione durante i colpi di tosse e starnuti; l’utilizzo di mascherine (Ffp2) per personale scolastico e alunni che sono a rischio di sviluppare forme severe di Covid-19; sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati; strumenti per gestione casi sospetti/confermati e contatti; ricambi d’aria frequenti.
Se il quadro peggiora
Per quanto riguarda la fase successiva, il documento individua come possibili ulteriori misure di prevenzione, sulla base di eventuali esigenze di sanità pubblica e di cambiamenti del quadro epidemiologico: il distanziamento di almeno 1 metro (ove le condizioni logistiche e strutturali lo consentano); precauzioni nei momenti a rischio di aggregazione; aumento della frequenza di sanificazione periodica; gestione di attività extracurriculari, laboratori, garantendo l’attuazione di misure di prevenzione; mascherine chirurgiche, o Ffp2, sia da fermi che in movimento (da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica); concessione di palestre/locali a terzi con obbligo di sanificazione; somministrazione dei pasti nelle mense con turnazione; consumo delle merende al banco.
Lascia un commento
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.