ITALIA OK, MA NON MOLLARE!
A DUE GIORNATE DAL TERMINE SONO 11 LE MEDAGLIE CONQUISTATE DAGLI AZZURRI
Come già accaduto con le Universiadi di Napoli, gli azzurri regalano tante soddisfazioni anche ai campionati mondiali di nuoto di Gwangju, in Corea del Sud. A due giorni dalla chiusura, infatti, sono ben 11 le medaglie conquistate dall’Italia di cui 3 ori, 4 argenti e 4 bronzi. Iniziamo dai primi posti conquistati tutti nel nuoto da Simona Quadarella nei 1500m sl, da Gregorio Paltrinieri – con record europeo negli 800m sl - e dalla mitica Federica Pellegrini nei 200m sl.
L’atleta azzurra, non più giovanissima (31 anni) - e probabilmente al suo ultimo mondiale - riesce ancora a stupire conquistando la quarta medaglia d’oro oltre ai tre argenti ed un bronzo (sempre nei 200 m sl) nelle otto finali fin qui disputate nella sua carriera: un’autentica leggenda.
Ma l’Italia ha ottenuto anche quattro importanti secondi posti, di cui tre nel sincro ed uno nel fondo.
Iniziamo dai 3 argenti conquistati nel sincro, di cui due dalla coppia composta da Manila Flamini e Giorgio Minisini, nel tecnico e nel libero del duo misto, mentre l’altro argento è stato vinto dalla squadra femminile composta da Beatrice Callegari, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Gemma Galli, Enrica Piccoli, Domiziana Cavanna, Francesca Deidda, Costanza Ferro, Alessia Pezone e Federica Sala nella novità highlight. L’ultimo argento, infine, è arrivato nel fondo grazie a Rachele Bruni, Giulia Gabbrielleschi, Domenico Acerenza e Gregorio Paltrinieri nella 5 km a squadre.
Infine ricordiamo i 4 bronzi di cui due nel fondo, con Rachele Bruni e Alessio Occhipinti, rispettivamente nei 10 Km e 25 Km e gli altri due, nel nuoto, con Gabriele Detti nei 400m sl e con Martina Carraro nei 100m rana.
Un bilancio, dunque, che a due giornate dal termine può considerarsi positivo per l’Italia non solo per la posizione in classifica, ma anche per numero di medaglie conquistate. Un risultato che, tra l’altro, si avvicina a quello raggiunto ai precedenti mondiali di nuoto disputati a Budapest nel 2017 quando gli azzurri finirono sesti con 16 medaglie (4 ori, 3 argenti e 9 bronzi).
In effetti, anche in Corea, al momento, l’Italia è sesta con 11 medaglie (3 ori, 4 argenti e 4 bronzi) dietro a Ungheria, Usa, Australia, Russia e all’ormai irraggiungibile Cina che occupa il primo posto in classifica con ben 16 ori.
(Foto da: federazione italiana nuoto - Si ringrazia)
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