I Genesis di nuovo insieme dopo 13 anni
Il gruppo tornerà in tour nel 2020
La notizia della reunion dei Genesis ha fatto subito breccia nel cuore degli appassionati di musica.
Ad annunciarlo sono stati proprio i membri dello storico gruppo rock britannico: Phil Collins, Tony Banks e Mike Rutherford. Gli stessi, durante la trasmissione radiofonica The Zoe Ball Breakfast Show, in onda sulla BBC 2, hanno annunciato un imminente tour, che partirà proprio quest’anno.
All’appello mancherà però Peter Gabriel, storico frontman della band; in compenso, faranno ingresso nella squadra Nicholas Collins, figlio diciottenne di Phil, e Daryl Stuermer.
Nel 1996 Collins decise di lasciare i Genesis per intraprendere la sua carriera da solista. Gli altri membri del gruppo scelsero Ray Wilson come cantante e registrarono l’album Calling All Stations, che nonostante il successo europeo non riuscì a sbancare negli Usa. Il gruppo arrancò fino al 1999, anno in cui si sciolse.
Da quel momento, più volte sono circolate notizie su una possibile reunion del gruppo, alimentando anche le speranze dei fan di rivedere sul palco la formazione originale; ma il progetto non è mai andato in porto, nonostante i timidi tentativi messi in atto. Per esempio, nel 2000 i Genesis tennero un’esibizione di circa quindici minuti per celebrare l’assegnazione del Peter Grant MMF Award al loro manager Tony Smith.
Nel 2005 fu fatto un altro tentativo, durante il tour da solista di Phil Collins, proponendo dal vivo The Lamb Lies Down on Broadway con la formazione originale, ma Gabriel Hackett si rese indisponibile, dunque il progetto non poté essere attuato.
Con il tempo assistere ad una reunion del gruppo è diventato un vero e proprio miraggio, complici anche i problemi di alcolismo di Collins dopo il divorzio dalla terza moglie Orianne Cevey, che gli è costato circa 25 milioni di sterline e la lontananza dai figli. Pare che il musicista abbia persino meditato il suicidio durante un lungo periodo di depressione.
Nel 2018 Collins dichiarò di avere un problema alla colonna vertebrale, che ancora oggi lo costringe a vivere su una sedia a rotelle. A questo si aggiunse anche una dolorosa caduta in un hotel di Londra ed un lungo ricovero, per via del quale fu costretto ad annullare tutti i suoi concerti.
Intanto, un possibile ricongiungimento definitivo della band fa sognare fan e nostalgici, pronti a rivivere i vecchi tempi in cui i Genesis erano in testa alle classifiche mondiali.
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