Il Premio Nobel per la letteratura raddoppia
Premiati Olga Tokarczuk e a Peter Handke

L’Accademia di Svezia alla cerimonia di premiazione di quest’anno ha raddoppiato, assegnando ben due premi Nobel. Infatti, insieme all’autrice polacca Olga Tokarczuk - premiata “per la sua immaginazione narrativa che con passione enciclopedica rappresenta il superamento dei confini come una forma di vita” - è stato insignito del Nobel anche l’austriaco Peter Handke, “per il suo lavoro influente che con abilità linguistica ha esplorato la periferia e la specificità dell’esperienza umana”.
Di Olga Tokarczuk si è elogiato in modo particolare il romanzo I vagabondi, edito in Italia da Bompiani, da cui traspare tutta la passione che l’autrice nutre per i viaggi. “Appena guadagnavo un po’ di soldi mi rimettevo in viaggio - dichiara la stessa autrice - Ho imparato a scrivere in treno, negli hotel e nelle sale d’attesa. Sui tavolini pieghevoli degli aerei. Prendo appunti durante il pranzo sotto il tavolo o in bagno. Scrivo seduta sulle scale dei musei, nei caffè, in auto, parcheggiata sul ciglio della strada”. Nel suo I vagabondi, la scrittrice dimostra come il viaggio non debba essere per forza memorabile e fatto in chissà quali luoghi con l’animo del semplice turista: esso rappresenta quella metafora di vita che non tutti riescono a cogliere, per cui si può viaggiare anche attraverso oggetti o dettagli apparentemente insignificanti. Proprio per questa ragione nel suo libro sembra non esserci una trama, né dei personaggi; uno stile che le è valso l’accostamento a quello di Boudelaire.
Peter Handke, invece, dopo aver interrotto gli studi all’università austriaca di Gaz si è dedicato completamente alla sua passione per la scrittura come romanziere, poeta e sceneggiatore per il cinema.
Alcune sue opere si presentano spesso come diari, miscugli di aforismi, pensieri ed estratti di vita quotidiana in cui egli stesso ricava bellezza e poesia. Nelle sue prime opere, Handke ha tentato di mettere per iscritto tutte le storie della madre, la cui scomparsa segnò molto la sua adolescenza.
Bisogna infine sottolineare il fatto che quest’anno siano stati assegnati due premi Nobel: quello del 2018 alla Tokarczuk e quello del 2019 ad Handke. Questo perché lo scorso anno il premio fu sospeso a causa di uno scandalo per molestie sessuali che aveva coinvolto il marito di una giurata dell’Accademia svedese.
Lascia un commento
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.