LA COREA DEL NORD E LA MINACCIA NUCLEARE
‘‘L’obbiettivo finale della Corea del Nord è quello di possedere la forza strategica più potente al mondo, una forza assoluta senza precedenti’’, così Kim Jong-un leader della Corea del Nord dotata di armi nucleari, ha affermato in occasione di una cerimonia celebrativa del lancio di un nuovo missile intercontinentale, durante la quale la sua giovane figlia è apparso in pubblico per la seconda volta. "Non dobbiamo accontentarci dei successi ottenuti, ma rendere il nostro potere più forte, più assoluto e irreversibile, e accelerare continuamente il rafforzamento illimitato del potere di difesa", ha aggiunto. L’occasione nella quale il Maresciallo nord coreano ha fatto queste minacciose e alquanto preoccupanti dichiarazioni, è stata per le celebrazioni e promozioni a militari e scienziati coinvolti nello sviluppo del nuovo Hwasong-17, soprannominato dagli analisti militari il ’missile mostruoso’, in grado di raggiungere gli Stati Uniti continentali. L’ordigno, lanciato da Pyongyang lo scorso 18 novembre, è il più grande missile balistico intercontinentale (ICBM) del Paese.
Particolarità dell’accaduto è che Kim Jong-un è stato fotografato, per la seconda volta assieme a sua figlia, di cui però non si sa ancora il nome, né l’età. La prima apparizione era stata riportata da alcuni quotidiani locali che avevano pubblicato suo foto, in compagnia del padre, mano nella mano al lancio dell’Hwasong-17. Queste seconda apparizione invece, è stata documentata dal quotidiano Rodong Simun che ha pubblicato una decina di foto che mostrano il leader nordcoreano in posa in compagnia di centinaia di civili e soldati durante la cerimonia, accompagnato proprio dalla figlia. Proprio su questo tema, non si hanno notizie cere sulla prole del leader nord coreano, ma la figlia immortalata sembra avere la stessa età di Ju Ae, tra i 9 e i 10 anni. A certificare il nome dell’altra figlia era stata l’ex stella NBA Dennis Rodman, dopo aver trascorso parecchio tempo insieme a Kim Jong-un durante i suoi viaggi in Corea del Nord nel 2013.
Chiaramente, conoscendo la personalità molto particolare di Kim Jong-un, dopo le due apparizioni di sua figlia sono partite tantissime speculazioni e teorie sul perché di questa scelta. L’ipotesi che più di ogni altra pare veritiera è che il leader coreano voglia avviare una lunga transizione al potere, proprio verso sua figlia. Tuttavia, altri esperti hanno espresso scetticismo verso questa teoria, virando su un’altra idea, ovvero che le apparizioni della figlia sia un modo per cercare di "umanizzare" Kim Jong-un. Teorie a parte, le parole forti pronunciate dal leader (indiscusso) coreano, inerenti al potenziamento militare della Corea del Nord, con obbiettivo finale di divenire la forza più potente al mondo, hanno destato molta preoccupazione. Al di là della pericolosità oggettiva dell’apparato missilistico e nucleare nord coreano, ciò che fa preoccupare è l’imprevedibilità di Kim Jong-un nell’eventualità di ritrovarsi a gestire una devastante forza militare.
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