LA CRESCITA DEL PREZZO DEI PRODOTTI ALIMENTARI

L’indice generale dei prezzi al consumo è diminuito durante il 2020 di 0,5 unità , mentre l’indice dei prezzi al consumo dei prodotti alimentari è cresciuto di circa 0,6 unità 

1608500860Copertina.jpg

L’Istat calcola l’indice dei prezzi al consumo. I dati sono numeri indici posti uguali a 100 nel 2015, e mostrano una riduzione dell’indice generale dei prezzi durante il 2020. Tuttavia, il prezzo dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche è cresciuto nel 2020. L’indice dei prezzi al consumo è una misura che approssima l’inflazione.

Indice dei prezzi al consumo. L’indice dei prezzi la consumo è diminuito tra il gennaio 2020 ed il novembre 2020. Nel gennaio 2020 il valore è stato pari ad un valore di 102,9. Successivamente, tra il gennaio 2020 ed il febbraio 2020, è passato da un ammontare pari a 102,9 fino ad un valore pari a 102,8 unità ovvero pari ad una variazione di -0,1. Il valore dell’indice dei prezzi al consumo tra febbraio e marzo è passato da un ammontare pari a 102,8 unità fino ad un valore di 102,9 unità ovvero una variazione pari ad un valore di +0,1. Il valore dell’indice dei prezzi al consumo tra marzo 2020 e aprile 2020 è passato da un valore pari a 102,9 fino ad un valore pari a 103,0 ovvero pari ad un valore di 0,1. Il valore dell’indice generale dei prezzi al consumo è diminuito da un ammontare pari a 103 unità fino ad un valore pari a 102,8 unità ovvero una variazione pari a -0,2 unità nel periodo tra aprile 2020 e maggio 2020. Il valore dell’indice dei prezzi al consumo è passato da un valore pari a 102,8 unità fino ad un valore pari a 102,9 unità ovvero pari ad una variazione di +0,1 unità nel periodo tra maggio 2020 e giugno 2020. Nel passaggio tra il luglio 2020 e agosto 2020 il valore dell’indice dei prezzi è passato da un valore pari a 102,7 unità fino ad un valore pari a 103,00 unità ovvero pari ad una variazione di 0,3 unità. Nel passaggio tra agosto 2020 e settembre 2020 il valore dell’indice nazionale del consumo è passato da un valore pari a 103,00 unità fino ad un valore pari a 102,3 unità ovvero pari ad un valore di -0,7 unità. Nel passaggio tra il settembre 2020 e l’ottobre 2020 il valore dell’indice dei prezzi al consumo è diminuito da un valore pari a 102,3 fino ad un valore pari a 102,5 unità ovvero pari ad una variazione di 0,2 unità. Nel passaggio tra ottobre e novembre 2020 il valore dell’indice dei prezzi al consumo è diminuito da un valore pari a 102,5 unità fino ad un valore pari a 102,4 unità ovvero una variazione pari a -0,1 unità. Sostanzialmente il valore dell’indice dei prezzi al consumo è una misura dell’inflazione. L’elemento significativo è che non solo l’inflazione è diminuita di 0,5 tra gennaio e novembre 2020 quanto soprattutto, l’indice dei prezzi al consumo è diminuito rispetto all’esercizio precedente.

L’indice dei prezzi al consumo per i prodotti alimentari e bevande analcoliche. Il valore dell’indice dei prezzi al consumo per i prodotti alimentare e bevande analcoliche è cresciuto nel periodo tra gennaio 2020 e novembre 2020. A gennaio 2020 il valore dell’indice dei prezzi al consumo per i prodotti alimentari è stato pari ad un valore a 105 unità ed è successivamente cresciuto fino ad un valore di 105,1 nel febbraio del medesimo esercizio con una variazione pari a 0,1 unità. Nel passaggio tra febbraio e marzo 2020 il valore dell’indice dei prodotti alimentari e bevande analcoliche è passato da un valore pari a 105,1 unità fino ad un valore pari a 105,3 unità ovvero pari ad un valore di 0,2 unità. Nel passaggio tra marzo ed aprile 2020 il valore dell’indice dei prezzi al consumo per i prodotti alimentari e le bevande analcoliche è cresciuto da 105,3 unità fino ad un valore pari a 106,7 unità ovvero pari ad una variazione di 1,4 unità. Il valore dell’indice dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche è cresciuto da aprile a maggio 2020 da un valore pari a 106,7 unità fino ad un valore pari a 107,3 unità ovvero pari ad una variazione di 0,6 unità. Nel passaggio tra maggio e giugno 2020 il valore dell’indice dei prodotti alimentati e bevande analcoliche è diminuito da un valore pari a 107,3 unità fino ad un valore pari a 106,7 unità ovvero pari a -0,6 unità. Nel passaggio tra giugno 2020 e luglio 2020 il valore dell’indice del consumo dei prodotti alimentari e bevande analcoliche è passato da un valore pari a 106,7 unità fino ad un valore pari a 105,4 unità ovvero pari ad un valore pari a -1,3 unità. Nel passaggio tra luglio e agosto 2020 il valore dell’indice del consumo dei prodotti alimentari è passato da un valore pari a 105,4 unità fino ad un valore pari a 105,1 unità ovvero una variazione pari a -0,3 unità. Nel passaggio tra agosto 2020 e settembre 2020 il valore dell’indice dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche è passato da un valore pari a 105,1 unità fino ad un valore pari a 104,8 unità ovvero pari ad una variazione di -0,3 unità. Il valore dell’indice dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche è cresciuto da settembre 2020 a ottobre 2020 da un valore pari a 104,8 unità fino ad un valore pari a 105,1 unità pari a 0,3 unità. Nel passaggio tra ottobre 2020 e novembre 2020 il valore dei prodotti alimentai e bevande analcoliche è cresciuto da un valore di 105,1 unità fino ad un valore pari a 105,6 unità ovvero pari ad una variazione di 0,5 unità. Nel complesso tra gennaio 2020 e novembre 2020 il valore dell’indice al consumo dei prodotti alimentati e bevande analcoliche è cresciuto di un valore pari a 0,6 unità.

Conclusione. In sintesi, il valore dell’indice dei prezzi al consumo mostra un andamento sostanzialmente decrescente, anche se il prezzo dei prodotti alimentari è cresciuto. Tale andamento è coerente con le teorie della scienza economica: infatti, in connessione ad un calo della domanda è prevista una riduzione dei prezzi. Al contrario, in connessione ad una crescita della domanda è prevista una crescita del prezzo. La popolazione italiana ha ridotto in generale i propri consumi ed ha aumentato i consumi relativi ai prodotti alimentari. Per tale motivazione il valore dell’indice generale dei prezzi è in diminuzione, mentre il prezzo dei prodotti alimentari è crescente. Tuttavia non è da escludere la presenza di una qualche tensione speculativa nella crescita dei prodotti alimentari durante la crisi del Covid.

cms_20385/Foto_1.jpg

Angelo Leogrande

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram