LA FARMACIA DI MADRE NATURA
INULINA, LO ZUCCHERO MIRACOLOSO

L’inulina, sconosciuta alla maggior parte delle persone, è un oligosaccaride tipico delle Astaracee, formato da lunghe catene di fruttosio. Agisce sul nostro secondo cervello, l’intestino, potenziandone la capacità di assimilazione e di difesa.
Viene estratta dalla cicoria, che ne è molto ricca, si presenta come una polvere bianco-giallastra, non è attaccabile dagli enzimi umani, ma può essere metabolizzato dalla flora e per questo può considerarsi un efficace prebiotico, una sostanza cioè che facilita l’attecchimento dei batteri buoni alle pareti intestinali. È dunque importantissima in caso questi vengano danneggiati, cosa che accade quando si assumono farmaci, ci si somministra a vaccini, ci si nutre di cibi industriali e raffinati, si è in balìa di infezioni.
L’inulina ha il potere di ripulire le pareti intestinali, rimuovendo scorie e incrostazioni. La sua azione nei confronti della flora, riguarda in particolare bifidobatteri e lattobacilli che servono a digerire – e dunque a far assorbire – diverse sostanze nutritive come calcio e magnesio che adempie a ben trecento funzioni nell’organismo. Partecipano inoltre alla sintesi delle vitamine B12 e K. Una loro diminuzione indebolisce il sistema immunitario, espone a disbiosi, provocando tristezza e depressione.
Mentre i bifidobatteri sono altamente presenti nel latte materno, i lattobacilli sono contenuti nello yogurt, anche se non sempre arrivano integri nell’intestino perché uccisi dai succhi gastrici. Ecco perché è necessario assumere prodotti che ne contengano in grande quantità, sempre accompagnati da inulina. Arrivando al grosso intestino, essa nutre i lattobacilli presenti, inibendo la crescita dei batteri anaerobi e di quelli pericolosi come l’Escherichia coli ,la Salmonella species, la Listeria e la Shigella.L’inulina può essere assunta se si è in presenza di una delle seguenti problematiche, chiedendo ovviamente consiglio a un medico o a uno specialista: stitichezza cronica, colon irritabile, meteorismo, diarrea, diverticolosi, intolleranze alimentari, deficit immunitario, osteoporosi, carie, colesterolo alto, iper-glicemia. Incrementando i livelli di acido butirrico nel grosso intestino, ha un effetto protettivo contro le malattie infiammatorie del colon. Controllando la fame e incrementando l’energia, esercita un controllo sul peso in eccesso, modulando il glucagon-like peptide (GLP) e aumentando i batteri dimagranti che velocizzano il metabolismo e permettono di bruciare più velocemente le calorie. 4 grammi al dì per 10 giorni sono sufficienti già per eliminare il gonfiore del girovita, ma sarebbe meglio effettuare un trattamento per almeno un mese.Secondo uno studio pubblicato sulla rivista European journal of nutrition, l’inulina, pur avendo ottime proprietà dolcificanti, non alza la glicemia e non produce picchi insulinici. Ciò la rende un efficace sostituto dello zucchero.
Se non la si vuole acquistare in farmacia – tra l’altro ha un costo accessibilissimo – sarebbe bene inserire nell’alimentazione vegetali che ne contengono buone quantità, come il topinambur, la radice di cicoria, gli asparagi, le radici di bardana, l’agave e il tarassaco. Sono queste le piante dalle quali è estratta.In ambito cosmetico, viene impiegata come idratante della pelle e lisciante per i capelli. Può essere somministrata in gravidanza ,durante l’allattamento e nel bambino a partire da un anno di età, ma può ridurre l’assorbimento intestinale di farmaci e vari principi attivi.
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