LA JUVE SOFFRE, MA VINCE E PASSA AGLI OTTAVI CON DUE TURNI DI ANTICIPO
Brilla la Lazio che,trascinata da un super Immobile, ipoteca la qualificazione
Positivo il bilancio delle prime due squadre italiane impegnate in questo quarto turno della fase a gironi di Champions League. La Juventus vince contro il Ferencvaros e si qualifica agli ottavi di finale con due giornate di anticipo, mentre la Lazio supera lo Zenit e ipoteca il passaggio del turno.
JUVENTUS-FERENCVAROS: 2-1
LA PARTITA IN SINTESI - Con il 4-4-2 l’allenatore della Juve, Pirlo manda in campo: Szczesny; Cuadrado, Danilo, De Ligt, Alex Sandro; McKennie, Arthur, Bentancur, Bernardeschi; Dybala, Ronaldo.
Con il 5-2-3, invece, il tecnico del Ferencvaros Rebrov, opta per: Dibusz; Lovrencsics, Blazic, Frimpong, Dvali, Heister; Siger, Somalia; Zubkov, Uzuni, Nguen.
All’Allianz Stadium di Torino soffre la Juventus di Pirlo che riesce a spuntarla solo in rimonta e in pieno recupero. Nel primo tempo, in effetti, gioca meglio il Ferencvaros che, dopo l’occasione mancata da Dybala, passa in vantaggio con un tiro di Uzuni (19’) da posizione ravvicinata. Ma la squadra bianconera reagisce e così raggiunge il pareggio grazie ad una gran conclusione di Ronaldo (35’) dal limite. Nella ripresa, però, i bianconeri giocano meglio e creano anche più pericoli. Colpiscono due legni con Bernardeschi (60’) e Morata (76’) e sono costantemente nella metà campo avversaria. Gli ungheresi, tuttavia, escono nel finale e così, quando la partita sembrava terminare in parità, un colpo di testa di Morata (92’) regala la vittoria e la qualificazione alla Juventus.
La situazione del Gruppo G è ora la seguente: Barcellona (12, Juventus (9), Dinamo Kiev (1), Ferencvaros (1).
LAZIO-ZENIT: 3-1
LA PARTITA IN SINTESI - Con il 3-5-2 il tecnico della Lazio, Inzaghi, schiera: Reina; Patric, Hoedt, Acerbi; Lazzari, Parolo, Lucas Leiva, Luis Alberto, Marusic; Correa, Immobile. Con lo stesso modulo l’allenatore dello Zenit, Semak, risponde con: Kerzhakov; Lovren, Rakitskiy, Zhirkov; Malcom, Kuzyaev, Barrios, Douglas Santos, Mostovoy; Dzyuba, Erokhin.
Gran bella partita quella giocata all’Olimpico di Roma tra la Lazio e lo Zenit. Gioca decisamente bene la squadra biancoceleste che passa subito in vantaggio grazie ad una perla di Immobile (4’) dalla distanza. La Lazio insiste e così, dopo qualche minuto, arriva puntualmente il raddoppio con un preciso tiro dalla distanza di Parolo (21’). Lo Zenit, tuttavia, riapre immediatamente la gara con una gran conclusione dal limite di Dzyuba (25’). Ma è la Lazio a rendersi ancora ripetutamente pericolosa con Luis Alberto, Parolo e Lazzari i quali sprecano clamorosamente davanti al portiere Kerzhakov, autore di incredibili interventi. Nella ripresa la Lazio segna ancora con Immobile (55’) abile a conquistare e a realizzare dal dischetto per il definitivo 3-1.
Alla luce dei risultati ottenuti dalle quattro squadre del Gruppo F, la classifica è ora la seguente: Borussia Dortmund (9), Lazio (8), Bruges (4) e Zenit (1).
(Foto da adnkronos.com Afp e Fotogramma - si ringrazia)
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