LA MUSICA DEL GRANDE PAISIELLO
A 200 ANNI DALLA MORTE RIVIVRA’ NELLE CELEBRAZIONI A LUI DEDICATE DALLA FONDAZIONE TARANTO

Sarebbe una offesa alla cultura e al talento musicale di Giovanni Paisiello se i tarantini nell’approssimarsi del bicentenario, ignorassero la vita e le opere del grande Maestro che con le sue composizioni diede lustro alla città di Taranto.
La casa di Paisiello nel borgo antico di Taranto, modesta, solitaria e spesso dimenticata, nel prossimo nuovo anno diventerà meta di turisti appassionati di musica operistica che, partecipando alle diverse manifestazioni in onore di Paisiello rinnoveranno l’omaggio che la città tutta con i suoi rappresentanti, in primis ,il presidente della Fondazione Taranto Enzo Gigante e il presidente del Conservatorio Domenico Rana gli renderanno. Per queste celebrazioni, la Fondazione Taranto si è attivata con un Comitato Nazionale a cui hanno aderito diverse associazioni che parteciperà al comitato Internazionale che si formerà anche a Parigi e San Pietroburgo. Il direttore del Conservatorio di Taranto ,Domenico Rana e il presidente della Fondazione Taranto Enzo Gigante, si sono incontrati a tal proposito con il sindaco De Magistris a Napoli il 26 ottobre scorso , insieme ai responsabili del teatro San Carlo, il direttore del Conservatorio di Napoli , San Pietro a Maiella e di esponenti culturali del museo e della biblioteca per una organizzazione congiunta delle celebrazioni Paisielliane in virtù del fatto che a Napoli lo stesso Paisiello visse e vi lasciò il corpo.
Si prevedono diverse iniziative per l’anno 2016 tra cui:
concerti per fortepiano e orchestra (in collaborazione con le classi di Esercitazioni orchestrali e di pianoforte dell’Istituto). Periodo: da febbraio a dicembre.Messa per l’incoronazione di Napoleone. In forma semiscenica con voce recitante. Periodo: 5 giugno (data della morte del compositore). In alternativa: Missa defunctorum.
Per le Giornate paisielliane :
Un Percorso multimediale in città vecchia sui luoghi paisielliani. Apertura di alcuni palazzi storici siti tra Via Duomo e Via Paisiello: in ognuno, uno spazio dedicato ad una delle città simbolo della vita del compositore (Napoli, Parma, San Pietroburgo, Vienna) con esibizioni musicali da camera, lettura di testi, ecc. Periodo: 8-9 maggio.
Paisiello in 3D (in collaborazione con la Biblioteca Acclavio): guida alla visione di 3 opere del compositore tarantino, secondo una formula già sperimentata e collaudata con successo nei cicli di Biblioteca all’opera! svolti negli anni scorsi in collaborazione con la Biblioteca Comunale. Periodo: tra marzo e maggio.
Convegno di studi
(in collaborazione con la Regione Puglia, il Conservatorio S. Pietro a Majella e l’Università di Bari) Periodo: settembre/ottobre.
Esposizione museale
(in collaborazione con il Marta) per ospitare alcuni cimeli paisielliani. Periodo: da concordare.
A detta dell’avv. Gigante tali manifestazioni dovrebbero contribuire di diritto alla eventuale proclamazione di Taranto ‘Città della Cultura Italiana’ nel 1017 . Lo stesso ha rivolto a tutti i sindaci di provincia l’invito a collaborare al progetto come già molti artisti stanno facendo offrendosi spontaneamente per il successo delle manifestazioni . Tra questi la cantante Mietta che si è offerta quale madrina del progetto Paisiello.
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