Alla Polonia è bastata una sola occasione, e anche un pizzico di fortuna, nel superare l’Italia a Bologna con il risultato di 1-0. Per gli Azzurri è stato come giocare contro una squadra che schiera 11 portieri. I polacchi, mai realmente pericolosi, sono riusciti, spesso, a chiudere gli spazi di manovra e a difendersi ordinatamente, soprattutto nelle mischie. Gli uomini di Di Biagio hanno meritato come minimo un pareggio, ma bisognava osare qualcosa in più nella ripresa. Queste le parole del ct della nazionale italiana ai microfoni Rai: “C’è delusione per come è andata la gara: l’abbiamo fatta per 90 minuti. Dobbiamo prenderne atto. Non siamo stati incisivi nel momento in cui bisognava fare gol. Nel primo tempo c’è stata più lucidità, mentre nel secondo tempo c’è stata un po’ di confusione”. Adesso la qualificazione si complica, considerato che la Spagna ha battuto il Belgio, nostro prossimo avversario da battere a tutti i costi. La situazione nel girone vede i polacchi in testa con 6 punti, Italia e Spagna 3 pt, Belgio già eliminato a zero punti; si qualificano le prime di ogni girone e le migliori seconde.
LA GARA
Allo “Stadio Dall’Ara”, d’avanti a 30mila spettatori, l’Italia proverà a conquistare i 3 punti necessari ad allungare nella classifica del gruppo A. Nei quattro precedenti con la Polonia, gli Azzurri sono imbattuti. Luigi di Biagio schiera il 4-3-3 con Chiesa, autore della doppietta nella sfida vinta contro gli iberici, titolare; in difesa, Bastonie Adjapong sono le novità rispetto al match contro le furie rosse, mentre in attacco Cutrone dal 1’ al posto di Orsolini. Czeslaw Michniewicz, invece, mette in campo un 4-5-1 con il difensore, Bochniewicz, in più rispetto al match con il Belgio, e Jagiello nel tridente di attacco al posto di Michalak. Arbitra il russo Aleksey Kulbakiv.
PRIMO TEMPO
Al 4’ tiro di Chiesa, Grabara battuto, ma la palla è di poco a lato
Al 6’ e al 9’, ancora Chiesa nell’impegnare prima il portiere e poi la difesa polacca nel respingere il suo tentativo di andare in gol
Buon avvio degli Azzurri con l’impiego delle fasce. Chiesa molto reattivo nel cercare di sorprendere Grabara con tiri dal limite.
Al 21’ Cutrone calcia di esterno destro dando troppo effetto al pallone che sfiora di due metri dal palo
La Polonia, con il 4-5-1, chiude bene gli spazi rendendo difficile manovrare nella tre quarti.
Al 26’ Chiesa vicino al gol, bravo Grabara nel chiudere lo spazio e deviare il tiro dell’attaccante azzurro
Al 29’ è Szymanski ad entrare nell’area italiana creando scompiglio, Mancini ci mette una pezza
Al 31’ Mandragora, servito da Chiesa, calcia di poco a lato
A dieci minuti dal termine è sempre l’Italia a tenere le redini del gioco, chiudendo bene gli spazi ai polacchi, mai pericolosi nelle ripartenze
Al 39’, dagli sviluppi di un calcio piazzato, Bielik segna con un sinistro al volo, non imprendibile
Al 44’ gran gol di Orsolini, annullato per fuorigioco
Si va al riposo con il vantaggio di 1-0 per la Polonia
SECONDO TEMPO
Si riprende con l’ingresso in campo di Kean al posto Orsolini
Al 50’ Pellegrini calcia con le spalle alla porta, ma il suo destro finisce alto sulla traversa
Al 52’ gran esterno di sinistro di Chiesa, ci mette la mano Grabara
L’Italia inizia benissimo tenendo alto il ritmo; entra subito in partita Kean, con una serie di tentativi di ingresso in area con palla al piede
Al 62’ Ci prova Tonali, entrato per Mandragora, con un gran destro dalla distanza che si alza sulla traversa
Al 66’ pericolo per l’Italia: Zurkowski si libera di Bastoni, ma Meret lo anticipa in uscita
A venti minuti dal termine l’undici di Di Biagio si allunga troppo facendo molta fatica ad entrare nell’area polacca. Le torri della difesa avversaria sono ben piazzate e reattive su tutti i cross italiani
Al 74’ gran trio di Pellegrini, portiere battuto, palo pieno
Kean cambia spesso fronte togliendo tutti i riferimenti ai difensori, creando assist e giocate individuali
4’ di minuti di recupero
Al 90+1 ci prova Kean con una serie di dribbling ad entrare in area, ma rimedia solo un corner
Finisce il match con la vittoria della Polonia
(photo courtesy – uefa.com)