LA SFIDA DI NEXTGENERATIONITALIA

Informazione e cybersecurity

INFORMAZIONE_E_CYBERSECURITY.jpg

cms_22782/1v.jpgL’informazione è importantissima per il ruolo che esercita nella crescita culturale della popolazione e il lockdown da pandemia ha dimostrato che internet accessibile attraverso una rete ultraveloce rappresenta un grande equalizzatore sociale.

La disponibilità di connessioni ad alte prestazioni è, infatti, essenziale per i tanti servizi ormai divenuti parte della quotidianità, quali lo smart working, la didattica a distanza, la telemedicina, lo sviluppo delle attività di impresa e tanto altro.

cms_22782/2_1628554999.jpg

L’attuale società è, dunque, dominata da dinamiche d’informazione sempre più complesse, veloci ma, purtroppo, non sicure.

Se in passato l’informazione era ancorata al supporto fisico che la veicolava e, per tale ragione, era “controllabile” oggi le nuove frontiere dell’informazione digitalizzata offrono un quadro diverso e dalle prospettive talvolta inquietanti perché essa, essendo indipendente dal supporto fisico in cui nasce e non proteggibile con i metodi tradizionali, può essere intercettata, copiata, contraffatta.

cms_22782/3.jpg

Se si pensa che il flusso delle notizie coinvolge anche dati personali e/o sensibili è intuibile la gravità delle conseguenze derivanti dalle tecnologie informatiche eccellenti se non adeguatamente supportate da efficaci sistemi di sicurezza..

L’adozione di misure di sicurezza da parte dei soggetti, pubblici o privati, che sono erogatori di informazioni non rappresenta dunque solamente l’applicazione di un sistema opzionale di protezione ma un obbligo imposto e tutelato dalla normativa interna ed europea (in primis GDPR , Direttiva NIS, Codice dell’Amministrazione digitale) contro il social engineering (locuzione con cui si inviduano l’insieme di tecniche utilizzate dai cybercriminali per attirare gli ignari utenti infettando i loro computer tramite malware o aprendo collegamenti a siti infetti per impadronirsi delle notizie a scopo di ricatto, frode o attacchi terroristici).

Il problema richiede il massimo impegno di investimento sia nella formazione delle persone applicate ai sistemi informatici sia nell’esborso economico per renderli inviolabili in massima misura.

Si tratta di un tema di grande attualità per l’agenda politica del nostro Paese. Il 27 maggio 2020, la Commissione europea ha proposto lo strumento Next Generation EU, dotato di 750 miliardi di euro, oltre a un rafforzamento mirato del bilancio a lungo termine dell’UE per il periodo 2021-2027.

La nuova strategia europea Digital Compass stabilisce obiettivi impegnativi per il prossimo decennio: deve essere garantita entro il 2030 una connettività a 1 Gbps per tutti e la piena copertura 5G delle aree popolate.

cms_22782/4.jpg

L’ambizione dell’Italia è di raggiungere gli obiettivi europei di trasformazione digitale in netto anticipo sui tempi, portando connessioni a 1 Gbps su tutto il territorio nazionale entro il 2026 in piani d’intervento strutturale che coinvolgano tutte le istituzioni (comprese le scuole e la sanità). Per l’Italia è un traguardo da raggiungere velocemente. Il lockdown ha dimostrato quanto sia ancora in ritardo in termini di adozione digitale e innovazione tecnologica (come evidenziato dall’ultimo aggiornamento dell’indice DESI, in cui figura al 24° posto fra i 27 Stati membri dell’UE).

E’ una criticità da superare. Basti pensare che l’arretratezza digitale riguarda anche il settore della cultura e del turismo: nonostante l’Italia sia il paese con il maggior numero di siti UNESCO, non riesce a posizionarsi al vertice in Europa come numero di visitatori.

Lascia ben sperare l’attenzione posta allo stretto binomio tra digitalizzazione e cybersicurezza presente nel piano nazionale di difesa e resilienza #NEXTGENERATIONITALIA con il quale si investe nell’immissione di nuovo personale sia nelle aree di pubblica sicurezza e polizia giudiziaria dedicate alla prevenzione e investigazione del crimine informatico diretto contro singoli cittadini, sia in quelle dei comparti preposti a difendere il paese da minacce cibernetiche.

L’aumento della digitalizzazione va di pari passo con l’aumento del livello di vulnerabilità della società da minacce cyber frodi, ricatti informatici o attacchi terroristici le nuove frontiere dell’Italia digitale 2026 contiene importanti misure di rafforzamento delle difese cyber, a partire dalla piena attuazione della disciplina in materia di “Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica”.

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza prevede, inoltre, diverse linee di azione, tra loro sinergiche La riduzione del digital divide e lo sviluppo delle competenze sono elementi fondamentali per una nuova forma di cittadinanza attiva e una più inclusiva partecipazione democratica per una società digitale e innovativa .

Infine, sono irrobustiti gli asset e le unità cyber incaricate della protezione della sicurezza nazionale e della risposta alle minacce cyber.

Tutto ciò è svolto in pieno raccordo con le iniziative Europee e alleate, per assicurare la protezione degli interessi comuni dei cittadini e delle imprese. https://assets.innovazione.gov.it/1620284306-pnrr.pdf

Francesco Leccese

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram